YouTube lancia musicisti AI per sfidare TikTok

YouTube lancia nuovi musicisti AI per competere con TikTok

YouTube ha svelato due nuovi strumenti di creazione musicale basati sull’intelligenza artificiale: Dream Track e Music AI, per aiutare i creatori a realizzare video brevi e coinvolgenti che possano competere meglio con rivali come TikTok. Questi nuovi strumenti consentono agli utenti di generare canzoni e brani strumentali originali utilizzando l’intelligenza artificiale.

Secondo un recente rapporto di ENBLE report, Dream Track consente ai creatori di generare brani di 30 secondi semplicemente inserendo una richiesta di testo come “una ballata sull’amore non corrisposto” e selezionando uno tra sette artisti popolari, come Charlie Puth o Demi Lovato, che verranno imitati dall’intelligenza artificiale. Lo strumento è stato sviluppato utilizzando Lyria, un sistema di intelligenza artificiale sviluppato da Google’s DeepMind. L’obiettivo è permettere a creatori senza competenze musicali di aggiungere rapidamente canzoni personalizzate di alta qualità ai loro video brevi.

Music AI, invece, offre funzionalità generative avanzate per remixare canzoni, convertire generi musicali, creare basi strumentali e trasformare testi come “malinconia” in musica. Google sostiene che questo sistema consenta trasformazioni come quella di trasformare una traccia hip-hop in musica country. L’obiettivo è ampliare la creatività umana rendendo più veloci ed facili la creazione e l’esperimento musicali.

Il lancio di questi strumenti musicali basati sull’intelligenza artificiale sembra mirare strategicamente a sfidare TikTok, dove la musica e gli effetti creativi hanno alimentato la crescita. TikTok consente di remixare facilmente le canzoni e di trovare ispirazione per i video brevi, mentre YouTube desidera fornire ai creatori strumenti di livello superiore per mantenere gli spettatori coinvolti.

Tuttavia, l’intelligenza artificiale generativa ha sollevato preoccupazioni riguardo al copyright, alla proprietà e al compenso. Per affrontare questa problematica, YouTube ha pianificato di apporre un watermark alla musica generata dall’intelligenza artificiale e, in una mossa innovativa, condividere i ricavi pubblicitari con gli artisti la cui opera ha ispirato i modelli di intelligenza artificiale. L’azienda sta testando come compensare adeguatamente gli artisti la cui unicità stilistica è imitata dai sistemi di intelligenza artificiale.

Sette artisti si sono associati a YouTube per fornire i loro stili musicali per Dream Track. Sperano di abbracciare l’intelligenza artificiale come una nuova strada creativa anziché vederla come una minaccia, ma rimangono sfide riguardo all’attribuzione accurata a ogni artista e alla determinazione di un compenso equo.

Con il passaggio dell’intelligenza artificiale alla diffusione di massa, aziende come YouTube si trovano sotto pressione per valorizzare in modo appropriato la creatività umana e la proprietà intellettuale. La musica mette in luce i complessi dibattiti legali ed etici attorno alla riproduzione dell’arte utilizzando dati e algoritmi. L’esperimento di condivisione dei ricavi di YouTube mira a stabilire un precedente, ma potrebbero volerci anni per perfezionare un sistema che soddisfi tutti gli interessati.

Foto di cottonbro studio.