Xreal Air con Beam mi mostra il futuro del calcolo spaziale | ENBLE

Xreal Air con Beam il futuro del calcolo spaziale | ENBLE

Le occhiali AR sono ancora un sogno irrealizzabile. I primi occhiali “intelligenti” come gli Echo Frames di Amazon, gli occhiali Ray-Ban Facebook Stories e gli Snap Spectacles non hanno affatto stimolato il mio appetito per sperimentare il futuro della realtà aumentata.

I modelli più interessanti, come l’Xreal Air, gli occhiali Lenovo Glasses T1 e gli NxtWear Air di TCL, simulano un televisore a schermo grande per mostrare un feed proveniente da un cavo collegato a un laptop o a uno smartphone. Ci sono persino esperimenti come il Viture One XR che hanno cercato di vendere il concetto per il cloud gaming.

Ma nessuno di questi sono veri occhiali AR. Di recente ho testato gli occhiali Xreal Air con il nuovo accessorio Beam, che aggiunge consapevolezza dimensionale e semplifica l’uso. Ci avvicinano un passo più vicino agli occhiali AR del futuro, anche se ci sono ancora molti intoppi che mi ricordano che c’è ancora molta strada da fare.

Cos’è Xreal Beam?

Xreal Beam facilita la connessione degli occhiali Air ad un iPhone.

Al livello più basilare, Xreal Beam è un accessorio che fornisce connettività Wi-Fi e funge da batteria esterna per gli occhiali Xreal Air. Il Wi-Fi fa una grande differenza, liberando il mio smartphone dal cavo Lightning e dall’adattatore USB-C che altrimenti sono necessari per collegare un iPhone agli Xreal Air.

Senza Beam, uno smartphone che dura tutto il giorno potrebbe durare meno di cinque ore. Xreal Beam può alimentare gli occhiali Air per tre o quattro ore, a seconda del livello di luminosità, mentre il tuo iPhone o telefono Android proietta lo schermo o trasmette video con la sua normale durata della batteria.

Beam elimina la necessità di collegamento e, per gli utenti di iPhone, un paio di adattatori ingombranti. Non sei completamente senza fili però. Avevo comunque bisogno di un breve cavo USB-C collegato dal Beam agli occhiali Air in ogni momento, poiché gli Xreal Air non contengono una fonte di alimentazione in sé. Tuttavia, è un enorme miglioramento in termini di comodità, comfort e durata quando si utilizzano gli occhiali Xreal Air.

Gli Xreal Air sono abbastanza luminosi per l’uso all’aperto, purché non si guardi il cielo luminoso.

Tuttavia, Xreal Beam è più di un semplice accessorio Wi-Fi e batteria. Include anche l’ancoraggio spaziale, un modo importante per ampliare lo spazio di visualizzazione virtuale. Combinare gli Xreal Air con Beam rende più facile accedere alle funzionalità simili all’AR, migliorando notevolmente l’intuitività dell’uso.

Al posto di avere uno schermo da 130 pollici fisso al centro della mia vista, posso ridimensionare lo schermo virtuale centralmente, posizionarlo in qualsiasi quadrante o fissarlo in qualsiasi punto intorno a me. Nel modo Body Anchor, invece, i sensori di movimento della testa degli Xreal Air tracciano il movimento della testa per simulare un monitor fisico. Quando guardo lo schermo virtuale, è lì; quando guardo altrove, scompare.

Infine, nella modalità Smooth Follow, lo schermo virtuale si adatta continuamente a qualsiasi svolta con una leggera scorrimento per rimanere al suo posto di fronte ai tuoi occhi. Questa è una funzionalità importante quando si viaggia in macchina o in aereo.

Queste caratteristiche sono ciò che manca in molti occhiali intelligenti, avvicinando gli Xreal Air a ciò che viene offerto nei visori di realtà mista come il Quest Pro o l’Apple Reality Pro, ma senza il visore ingombrante.

Gli Xreal Air sono comunque ottimi senza Beam

Il mio MacBook Air ha tre schermi virtuali quando è collegato agli Xreal Air.

Gli Xreal Air sono un bel paio di occhiali intelligenti con alcune funzionalità AR, a seconda del dispositivo di connessione. Il nuovo accessorio Beam aggiunge molto valore, ma non è una necessità. Ho comunque apprezzato l’uso degli Xreal Air senza Beam, ma è bello avere questa opzione di espansione.

Gli occhiali sono sorprendentemente leggeri, pesano meno di tre once. Poiché non hanno batterie, la ricarica non è mai un problema. Invece, il tuo computer, smartphone o la batteria Beam forniscono l’alimentazione.

Quando collegati al mio MacBook Air, posso indossarli tutto il giorno se voglio. Anche il mio iPad ha una batteria sufficientemente grande da alimentare Xreal Air per molte ore senza preoccupazioni.

Mentre il mio iPhone ha una porta Lightning, il Mac e l’iPad possono utilizzare una connessione USB-C diretta a Xreal Air. Il Mac, in particolare, brilla davvero con il software Nebula di Xreal.

Schermi virtuali per Mac e Windows

Con due monitor verticali, non ho davvero bisogno di Xreal Air per il mio PC Windows, ma funziona.

C’è un caso convincente per utilizzare Xreal Air con un computer. L’app Nebula intelligente di Xreal può visualizzare fino a tre schermi virtuali che possono essere posizionati in una riga ovunque intorno a te. Puoi ridimensionare questi monitor sospesi, scalando fino all’equivalente di tre enormi schermi posti uno accanto all’altro.

Come puoi immaginare, lo spazio di visualizzazione è abbastanza grande da dover girare la testa per vedere tutti e tre gli schermi. Non è proprio comodo come avere una postazione multi-monitor, dal momento che non puoi solo dare un’occhiata con gli occhi.

Mentre una versione per macOS è disponibile da mesi, la versione per Windows è attualmente in fase di test beta. Il mio PC Windows non ha una porta USB-C compatibile, quindi ho usato un adattatore HDMI a USB-C per la connessione. L’esperienza è simile alla versione Mac, fornendo tre display virtuali ridimensionabili che posso posizionare ovunque.

Compatibilità Xreal Air/Beam

Xreal Air funziona anche con il mio Chromebook Pixel Slate.

Xreal Air, senza Beam, ha una compatibilità limitata, soprattutto con l’iPhone. Per collegarmi al mio iPhone, avrei bisogno di due adattatori, un adattatore Xreal ($59) e un adattatore AV digitale Lightning di Apple ($49). È una soluzione scomoda ed costosa, quindi ho optato per Xreal Beam in questo caso.

Posso utilizzare la duplicazione dello schermo integrata dell’iPhone per trasmettere al Xreal Beam, che si collega tramite un cavo USB corto alle Xreal Air glasses. Il mio iPhone può rimanere in tasca o poggiato su un tavolo mentre guardo video o gioco.

Un punto di attrito serio è il requisito di una connessione diretta di un dispositivo che supporta DisplayPort tramite USB-C (modalità DP Alt). I Mac moderni e gli iPad con porte USB-C sono compatibili con la modalità DP Alt. Molti laptop Windows e Chromebook hanno anche questa capacità.

Alcuni dispositivi Android, principalmente telefoni di punta di Samsung, LG, OnePlus e Sony, funzionano direttamente con Xreal Air. Non possiedo uno Steam Deck, ma tutti sono d’accordo sul fatto che sia una soluzione eccellente per il gioco portatile. Funziona anche con PlayStation 5 e Xbox.

Il Xreal Beam offre un altro modo per connettersi. Riconosce AirPlay, Miracast e DLNA, quindi se il tuo PC supporta questi protocolli, Beam semplifica la connessione e fornisce l’opzione di ancoraggio spaziale.

Come utilizzo Xreal Air e Beam

Può prendere il mio MacBook Air e Xreal Air e viaggiare con la produttività di tre schermi: questa è l’intera promessa del computing spaziale. Posso anche ridurre al minimo la luminosità dello schermo del mio MacBook, estendendo la durata della batteria poiché sto utilizzando occhiali intelligenti per tre monitor virtuali.

Ho già due monitor collegati alla mia torre Windows, ma Xreal funziona anche lì. Xreal Air può persino connettersi direttamente al mio Chromebook, regalando al mio vecchio Google Pixel Slate uno schermo da 130 pollici.

Quando è ora di rilassarsi, Xreal Beam rende facile passare al mio iPhone per guardare un film o giocare ovunque. L’unico dispositivo che possiedo che non è compatibile è il mio Google Pixel. Non può trasmettere a Xreal Beam e non supporta la modalità DP Alt, impedendo una connessione cablata a meno che non utilizzi una docking station USB alimentata.

Il display di Xreal Air è luminoso e nitido, ma riesco a focalizzare attraverso di esso e vedere l’ambiente circostante. Le aree scure sono più traslucide. Se voglio neri veri, posso spostarmi in una stanza buia o mettere il bloccaluce incluso. Perché alla fine, questi non sono solo gadget divertenti. Xreal Air e Beam sono anche dispositivi di produttività, non molto diversi da come sarà venduto il Vision Pro di Apple.

Xreal Air continua ad aggiungere funzionalità

L’AR Lab di Xreal ha diverse app per Android ed è previsto che si estenda ad altre piattaforme.

Xreal continua ad aggiungere funzionalità e accessori ai suoi occhiali Air. La capacità di riproduzione video stereo 3D è arrivata alla fine del 2022. L’ultima aggiunta è il refresh rate di 120Hz per Xreal Air. È un grande miglioramento rispetto ai 60Hz con cui il dispositivo è stato lanciato.

Il supporto continuo è essenziale per prodotti innovativi poiché c’è un senso di urgenza nell’introdurre nuove tecnologie. Xreal sta spingendo le potenzialità dei suoi occhiali intelligenti e arriveranno altre funzionalità di realtà aumentata da sviluppatori di terze parti tramite ARLab.

Le funzionalità estese e gli accessori rendono il prezzo di quasi $400 più ragionevole, anche se può sembrare costoso a prima vista.

Sarà interessante vedere cosa saranno capaci di fare Xreal Air e Beam nei prossimi mesi, ma anche con ciò che è disponibile oggi, mi fa venire voglia di sperimentare il futuro dell’informatica spaziale negli occhiali AR.