Windows 11 si sta trasformando in Windows 12 proprio di fronte a noi | ENBLE
Windows 11 si trasforma in Windows 12 | ENBLE
Windows 12 è già arrivato. Microsoft non ha ancora rilasciato il nuovo sistema operativo, né l’ha annunciato ufficialmente, ma l’evento di settembre 2023 di Microsoft ha chiarito che gli aggiornamenti recenti di Windows 11 stanno gettando le basi per la prossima iterazione del sistema operativo.
Una parte significativa della presentazione si è concentrata sull’assistente AI imminente che sta per “rivoluzionare” il modo in cui si utilizza Windows. È ora disponibile un nuovo aggiornamento per Windows 11 che aggiunge Copilot al sistema operativo. Copilot è descritto come un compagno AI quotidiano che fornisce assistenza integrando in modo unico informazioni da Internet, dati relativi al lavoro e attività correnti del PC. Offre una serie di funzioni AI a numerose app predefinite raccogliendo dati dal calendario, dalle email, dai documenti e altro ancora per assistere nella composizione rapida di testo ed email.
Ha anche la capacità di fornire suggerimenti in tempo reale all’interno di app come Outlook e di incorporare contesto da Bing Mobile e Edge sul tuo smartphone. La parte interessante è che l’AI si estende nel sistema operativo Windows, dove gli utenti saranno in grado di controllare vari aspetti della loro esperienza desktop. Ad esempio, è possibile abilitare rapidamente la modalità scura, avviare un’app per riprodurre la tua playlist musicale preferita o controllare gli aggiornamenti futuri di Windows utilizzando comandi vocali o di testo.
E ci sono altre funzionalità con alimentazione AI in arrivo su Windows 11, tra cui aggiornamenti per diverse app. Paint offrirà ora funzioni come la rimozione dello sfondo, i livelli e Cocreator per creatività basata su AI generativa. Ci sono anche nuovi miglioramenti per lo Strumento di cattura, che offrirà nuovi metodi per catturare il contenuto dello schermo, inclusa l’estrazione del testo e la cattura del suono per la creazione di video. La cosa migliore è che il Blocco note salverà automaticamente lo stato della sessione e ripristinerà le schede aperte e il contenuto non salvato. Anche l’Esplora file avrà un aspetto modernizzato, incluso una Galleria per un facile accesso alle foto. Altre funzionalità degne di nota includono nuove funzionalità Clipchamp con AI, aggiornamenti per Outlook, miglioramenti dell’accessibilità e una nuova funzione di backup di Windows.
La base del futuro
Giudicando da come l’aggiornamento imminente è tutto incentrato sull’AI, non sarà sorprendente vederla essere la forza trainante di Windows 12, o qualunque cosa Microsoft decida di chiamare la prossima versione di Windows. Le segnalazioni suggeriscono che Microsoft rilascerà la prossima versione principale di Windows nel 2024 e l’IA sarà la caratteristica centrale del sistema operativo modernizzato.
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Stiamo già assistendo a questa transizione in atto, ed è così da mesi. All’inizio di quest’anno, l’azienda ha annunciato una nuova versione di Bing Chat che alla fine è arrivata nel browser Edge (e ci ha detto che voleva essere umana). L’azienda ha anche annunciato Copilot per Microsoft 365, che può essenzialmente aiutare nella creazione di documenti, scansione e riassunto delle email, creazione di presentazioni e altro ancora.
Microsoft sta pianificando strategicamente l’introduzione graduale di strumenti e funzionalità alimentati da AI nell’ecosistema Windows. Questo è in realtà un modo importante per familiarizzare gli utenti con le nuove funzionalità e capacità, specialmente se l’azienda vuole evitare le critiche ricevute durante la transizione da Windows 10 a 11.
Errori del passato
Windows 11 ha avuto un lancio incerto poiché Microsoft ha cercato di migliorare la sicurezza imponendo la tecnologia di crittografia Trusted Platform Module (TPM) 2.0. Questo ha lasciato gli utenti del PC frustrati, specialmente quelli con schede madri che non supportavano TPM 2.0 nonostante i componenti che superavano i requisiti minimi. Poi ci sono stati problemi in termini di prestazioni, in particolare per i giocatori, una buona quota di bug e modifiche dell’interfaccia utente che sono ancora piuttosto irritanti per gli utenti di Windows legacy. Le controversie hanno portato ad una lenta adozione di Windows 11, che continua a essere in ritardo con una quota di mercato del 23,17% ad agosto 2023. In contrasto, Windows 10 si posiziona al primo posto con una quota di mercato mondiale del 71,94%.
È ancora troppo presto per dire se la fusione dell’IA con Windows possa invertire la situazione per Microsoft. Ma è chiaro che l’azienda è fiduciosa e sta scommettendo molto su questo. Durante l’evento di settembre, il CEO Satya Nadella ha dichiarato come Copilot sia essenzialmente una nuova categoria di elaborazione e potrebbe cambiare il modo in cui tutti noi lavoriamo e interagiamo con i computer. “Questo è tanto significativo quanto il PC degli anni ’80, il Web degli anni ’90, i dispositivi mobili degli anni 2000, il cloud degli anni 2010”, ha detto.
Bene, speriamo che abbia ragione.
Siamo stati qui prima
Non è la prima volta che vediamo Microsoft introdurre un assistente virtuale su Windows. Nel 2015, Cortana ha fatto il suo debutto su Windows 10, sfruttando le capacità del motore di ricerca Bing per eseguire compiti che vanno dall’impostare promemoria e avvisare gli utenti di riunioni imminenti, al lancio di applicazioni e alla consegna dei risultati di ricerca. Aveva sia il supporto testuale che vocale, con la capacità di riconoscere comandi audio. Purtroppo, il viaggio di Cortana è stato di breve durata poiché ha faticato a competere con Google, Amazon e Apple. Microsoft ha rimosso Cortana da tutte le principali piattaforme e ha recentemente annunciato che il supporto per l’applicazione autonoma di Cortana su Windows cesserà alla fine del 2023, aprendo la strada a Copilot per salire alla ribalta.
Ho alcuni dubbi sul nuovo assistente AI Copilot, e non sono il solo. Anche se sembra pratico e, oserei dire, utile, mi sono abituato al modo in cui Windows opera. Certamente, ci sono giorni in cui la risoluzione di errori casuali richiede ore del mio tempo. Tuttavia, per la maggior parte, la mia mente e i miei muscoli si sono abituati a navigare su un PC Windows in un modo particolare. Questa rivoluzione nell’informatica elimina molte vecchie problematiche, per meglio o per peggio.
È chiaro che questa è la direzione in cui stiamo andando. Anche alcuni anni dopo il rilascio, Windows 11 è un sistema operativo completamente diverso rispetto a quando lo abbiamo usato per la prima volta. Con l’introduzione di Copilot, la grande spinta dell’IA di Microsoft sta finalmente prendendo forma, preparando il terreno per il futuro di Windows 12 (o qualunque nome vedremo) che si prevede che emergerà l’anno prossimo.
