Quando il supporto per Windows 10 si esaurisce, hai 5 opzioni ma solo 2 valgono la pena di essere prese in considerazione.
Quando finisce il supporto per Windows 10, hai 5 opzioni ma solo 2 sono veramente valide da considerare.
In meno di due anni, Microsoft tirerà la serranda finale su Windows 10 dopo un ciclo di successo di 10 anni.
Questa notizia non dovrebbe sorprendere nessuno. La data di fine è lì, nei documenti di supporto di Microsoft che elencano i prodotti che si ritirano o raggiungono la fine del supporto nel 2025. Il programma è definito dalla Politica del ciclo di vita moderno di Microsoft, documentata nella pagina del Ciclo di vita di Microsoft: “Windows 10 raggiungerà la fine del supporto il 14 ottobre 2025. La versione attuale, 22H2, sarà l’ultima versione di Windows 10, e tutte le edizioni rimarranno supportate con rilasci mensili di aggiornamenti di sicurezza fino a quella data”.
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Quando una versione di Windows raggiunge la sua data di fine del supporto, il software continua a funzionare, ma il canale degli aggiornamenti si blocca:
Non ci saranno nuovi aggiornamenti di sicurezza, aggiornamenti non di sicurezza o supporto assistito. Gli utenti sono invitati a migrare alla versione più recente del prodotto o del servizio. Potrebbero essere disponibili programmi a pagamento per i prodotti applicabili.
Questa parte nel mezzo suona incoraggiante, vero? “Gli utenti sono invitati a migrare alla versione più recente del prodotto o del servizio”. Purtroppo, questa non è un’opzione supportata per gli utenti che eseguono Windows 10 su hardware che non soddisfa i rigidi requisiti di compatibilità hardware di Windows 11. Se si cerca di aggiornare uno di questi PC a Windows 11, verrà visualizzato un messaggio di errore. E Microsoft è decisa a non estendere la data di fine del supporto per Windows 10.
Se sei responsabile di uno o più PC con Windows 10 che non superano i test di compatibilità di Windows 11 di Microsoft, cosa dovresti fare? Hai cinque opzioni disponibili.
Opzione 1: Ignora completamente la data di fine del supporto
Potresti non fare niente affatto – continui a utilizzare il tuo sistema operativo non supportato e sperare per il meglio. È una cattiva idea, perché ti espone alla reale possibilità di essere vittima di un exploit di sicurezza. Non raccomando questa strategia. Se proprio vuoi farlo, considera l’installazione dell’agente 0patch gratuito per gestire eventuali problemi di sicurezza non affrontati da Microsoft. Questa opzione è gratuita per l’uso personale, ma per un uso aziendale o enterprise, dovrai pagare il supporto 0patch a una tariffa che equivale a qualche dollaro al mese.
Opzione 2: Acquista un nuovo PC
Microsoft e i suoi partner vorrebbero che sostituissi quell’hardware non supportato con un PC completamente nuovo. Se Windows 12 arriverà a metà del 2024 come previsto, potresti persino essere tentato da un nuovo e splendente laptop o PC da gaming, che esegue quel sistema operativo di prossima generazione. Ma buttare via un PC perfettamente funzionante sembra uno spreco, e non è un’opzione se stai tenendo Windows 10 perché hai software fondamentale che non funziona sul nuovo sistema operativo.
Opzione 3: Abbandona completamente Windows
Potresti mantenere il tuo vecchio hardware e sostituire Windows 10 con la versione di Linux che preferisci. Se hai le competenze tecniche e l’esperienza necessarie per gestire la transizione, questa opzione merita di essere presa in considerazione. Tuttavia, per la stragrande maggioranza dei consumatori e delle aziende che hanno investito in software Windows, non è un’alternativa realistica.
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Le ultime due opzioni sono più interessanti.
Opzione 4: Pagare Microsoft per gli aggiornamenti di sicurezza
Ricordi il documento di supporto ufficiale che ho citato in precedenza? Quello che dice che non ci saranno “nuovi aggiornamenti di sicurezza” dopo la data di fine supporto di Windows 10? Beh, sembra che non sia proprio così. Microsoft continuerà effettivamente a sviluppare aggiornamenti di sicurezza per Windows 10, ma non saranno gratuiti. Microsoft ha annunciato nel dicembre 2023 che offrirà Opzioni di Sicurezza Estesa (ESU) per Windows 10; questi aggiornamenti basati su abbonamento saranno disponibili per un massimo di tre anni. Quanto costeranno questi aggiornamenti a pagamento? Microsoft non lo dice, promettendo solo che ulteriori dettagli saranno disponibili “in una data successiva”.
Opzione 5: Aggiorna il tuo vecchio hardware a Windows 11
Quel fastidioso verificatore di compatibilità potrebbe impedirti di aggiornare il tuo PC con Windows 10 in modo semplice, ma ci sono modi ufficialmente supportati per installare Windows 11. Devi solo superare qualche ostacolo tecnico.
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Puoi trovare tutti i dettagli in un bollettino di supporto di Microsoft dal titolo “Installazione di Windows 11 su dispositivi che non soddisfano i requisiti minimi di sistema.” Questo documento contiene molte informazioni in pochi paragrafi:
Non è consigliato installare Windows 11 su un dispositivo che non soddisfa i requisiti minimi di sistema di Windows 11. Se scegli di installare Windows 11 su hardware non idoneo, devi essere consapevole dei rischi di compatibilità. Il tuo dispositivo potrebbe malfunzionare a causa di questi problemi di compatibilità o altri. I dispositivi che non soddisfano questi requisiti di sistema non riceveranno più aggiornamenti, inclusi, ma non limitati a, gli aggiornamenti di sicurezza.
La seguente limitazione si applica se installi Windows 11 su un dispositivo che non soddisfa i requisiti minimi di sistema:
Questo PC non soddisfa i requisiti minimi di sistema per eseguire Windows 11: tali requisiti contribuiscono a garantire un’esperienza più affidabile e di alta qualità. Non è consigliato installare Windows 11 su questo PC e potrebbe causare problemi di compatibilità. Se procedi con l’installazione di Windows 11, il tuo PC non sarà più supportato e non avrà diritto a ricevere aggiornamenti. I danni causati al tuo PC a causa di incompatibilità non sono coperti dalla garanzia del produttore.
[grassetto nell’originale]
Non farti ingannare dal linguaggio utilizzato nel bollettino. Come ho già osservato in precedenza, il documento non dice affatto che Microsoft interromperà il tuo accesso agli aggiornamenti; semplicemente afferma che il tuo PC non è più supportato e non hai più “diritto” a quegli aggiornamenti. Questa parola è una chiave da parte di Microsoft, che si esime da responsabilità legali senza specificare cosa farà effettivamente.
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Le istruzioni di installazione che ti consentono di bypassare il controllo di compatibilità si trovano in un articolo di supporto separato: “Modi per installare Windows 11.” Per eseguire un’aggiornamento, devi creare i seguenti valori chiave nel registro:
- Chiave di Registro: HKEY_LOCAL_MACHINE\SYSTEM\Setup\MoSetup
- Nome: AllowUpgradesWithUnsupportedTPMOrCPU
- Tipo: REG_DWORD
- Valore: 1
Hai ancora bisogno di un Trusted Platform Module (TPM), ma anche un vecchio chip TPM 1.2 andrà bene. Se il tuo PC non ha questa componente hardware, probabilmente è più vecchio di 12 anni e forse dovresti pensare di sostituirlo alla fine.
Se non vuoi mettere mano al registro di sistema e sei disposto a fare un’installazione pulita, basta creare un’unità di installazione avviabile di Windows 11 e utilizzare tale opzione, che bypassa completamente il controllo di compatibilità. Dovrai ripristinare i tuoi file di dati da un backup o dal cloud e dovrai anche installare nuovamente i tuoi software, ma non è più difficile di configurare un nuovo PC.
