💬 WhatsApp Introduce Interoperabilità Apertura delle porte alle app di messaggistica crittografata
WhatsApp è nelle fasi finali dell'implementazione di una piattaforma richiesta dalla legislazione dell'UE sul mercato digitale (DMA) al fine di rimanere in conformità.
WhatsApp sta attualmente sviluppando un modo per collaborare con altre app di messaggistica sicure.
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Nel tentativo di conformarsi all’Atto dei Mercati Digitali (DMA) dell’UE, WhatsApp, la popolare app di messaggistica criptata, si sta preparando ad introdurre l’interoperabilità delle piattaforme con altre app di messaggistica criptate. Questa mossa arriva dopo che la casa madre di WhatsApp, Meta, è stata designata come uno dei sei “guardiani” dai legislatori dell’UE. Insieme a Google, Amazon, Apple, ByteDance e Microsoft, a Meta sono stati dati sei mesi per aprire i propri servizi di base ad altri.
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Ma non pensate che WhatsApp abbia appena iniziato a lavorare sull’interoperabilità. Secondo quanto riferito da ENBLE, WhatsApp sta lavorando segretamente su questo da due anni. L’imminente DMA potrebbe avergli dato una spinta in più, ma è chiaro che WhatsApp è in vantaggio rispetto al gioco.
Cosa significa l’interoperabilità per gli utenti di WhatsApp?
Nelle fasi iniziali, l’interoperabilità su WhatsApp si concentrerà sulla messaggistica di testo non SMS, consentendo agli utenti di inviare immagini, messaggi vocali, video e file ad altre persone che utilizzano app diverse. Tuttavia, le regole dell’UE indicano che il supporto per le chiamate e le chat di gruppo arriverà nei prossimi anni. Quindi, anche se non lo vedremo tutto in una volta sola, il futuro della comunicazione tra app sembra promettente!
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Gli utenti che optano per la funzione di interoperabilità vedranno i messaggi da altre app in una sezione separata in cima alla loro casella di posta di WhatsApp. Questa separazione ha senso poiché queste reti sono intrinsecamente diverse l’una dall’altra. Come afferma Dick Brouwer, direttore tecnico presso WhatsApp, “Non possiamo offrire lo stesso livello di privacy e sicurezza” in queste app di terze parti.
Come raggiungerà WhatsApp l’interoperabilità?
Per consentire alle app di terze parti di inviare messaggi tramite WhatsApp, dovranno crittografare il contenuto utilizzando il Protocollo Signal e confezionarlo in formato XML. Questo è in linea con l’architettura client-server esistente di WhatsApp. Inoltre, queste app dovranno connettersi ai server di WhatsApp per ricevere i messaggi.
WhatsApp è aperto anche ad altre app di messaggistica criptate che utilizzano diversi protocolli di crittografia, purché possano soddisfare gli standard di sicurezza definiti da WhatsApp. Gli sviluppatori di terze parti avranno anche la possibilità di utilizzare un proxy tra le proprie app e i server di WhatsApp, offrendo maggiore flessibilità. Tuttavia, è bene notare che questo approccio introduce anche potenziali vettori di attacco. Quindi, si consiglia cautela!
Qual è il prossimo passo per l’integrazione tra WhatsApp e altre app di messaggistica?
Mentre possiamo anticipare sviluppi entusiasmanti in futuro, le chat di terze parti che appaiono direttamente in WhatsApp potrebbero ancora essere lontane. WhatsApp sta ancora perfezionando le funzionalità di interoperabilità e il livello di supporto che offrirà alle aziende desiderose di integrarsi con la sua piattaforma. Le aziende di messaggistica interessate all’interoperabilità dovranno firmare un accordo con WhatsApp e seguirne i termini. Come afferma Brouwer, “Nessuno sa bene come funziona tutto questo.” Ma la domanda sicuramente guiderà il progresso!
Meta, l’azienda madre di WhatsApp, ha pianificato di pubblicare i dettagli completi del piano di interoperabilità sia per WhatsApp che per Messenger a marzo. Avrà poi diversi mesi per implementare i cambiamenti necessari. Bilanciare la necessità di interoperabilità senza soluzione di continuità con la preservazione degli elevati standard di privacy, sicurezza e integrità di WhatsApp è una sfida. Tuttavia, Brouwer afferma: “Penso che siamo piuttosto soddisfatti di dove siamo arrivati.”
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