Artisti si oppongono all’uso delle loro opere d’arte da parte di Midjourney
Artisti Indignati dalle Virali Liste di Midjourney che Svelano il Loro Utilizzo nei Dati di Allenamento
La lista virale degli artisti i cui lavori infuriano Midjourney.
Gli artisti di tutto il mondo stanno combattendo contro Midjourney, un’azienda di intelligenza artificiale generativa (AI), per aver utilizzato le loro opere d’arte senza permesso. Ciò ha portato ad una causa collettiva che accusa l’azienda di violare i diritti degli artisti.
Le Liste delle Opere d’Arte Controversiali
La controversia è cominciata quando l’artista di videogiochi John Lam ha condiviso la prima lista degli artisti che Midjourney ha utilizzato come materiale di addestramento online. Anche se il documento collegato è stato reso privato dai suoi proprietari, un foglio di calcolo molto più grande, contenente quasi 16.000 artisti, intitolato “aggiunte proposte”, è stato diffuso. Il documento non è più pubblico, ma una versione archiviata può essere trovata su The Wayback Machine.
Secondo gli screenshot condivisi da Lam, la lista è stata condivisa sul server Discord pubblico di Midjourney. Lam ha affermato in un’intervista con NBC: “Sembra che non abbiano fatto molto per nascondere nulla perché era tutto pubblico. Così gli artisti hanno scoperto questo; abbiamo trovato il documento.”
L’Impatto sugli Artisti
L’utilizzo di AI generativa ha avuto un impatto significativo sugli artisti umani. Molti artisti sono rimasti scioccati nel trovarsi e scoprire i loro amici nella lista. Lam ha espresso la sua sorpresa, dicendo: “Quando clicchi sulla scheda degli Artisti, vedi letteralmente migliaia e migliaia di artisti che conosciamo. E molti dei miei amici si sono trovati in queste liste – e nemmeno sapevano di essere stati utilizzati per l’addestramento.”
L’AI generativa ha portato ad una svalutazione del lavoro degli artisti. Come ha evidenziato Lam, molti artisti stanno già lottando per arrivare a fine mese e l’utilizzo delle loro opere da parte dell’AI peggiora solo la loro situazione finanziaria. Le commissioni sono diminuite e gli artisti trovano sempre più difficile guadagnare un reddito sufficiente per vivere.
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La Controversia Sull’AI Generativa
L’utilizzo dell’AI generativa nel mondo dell’arte è da tempo una questione controversa. La causa contro Midjourney mette in evidenza le preoccupazioni degli artisti che sostengono che il loro lavoro non debba essere utilizzato senza permesso. Credono che l’AI che riproduce le loro opere diminuisca lo sforzo e la creatività che vengono impiegati nella creazione artistica.
Per contrastare questo problema, i ricercatori stanno sviluppando metodi per “avvelenare” le immagini, rendendole inutilizzabili come dati di addestramento per l’AI generativa. Questi sforzi mirano a proteggere gli artisti e le loro opere dall’essere sfruttati dalle aziende di AI.
Il Futuro dell’Arte e dell’AI
La controversia che coinvolge Midjourney e il suo utilizzo dell’arte degli artisti è solo un esempio del dibattito in corso riguardante l’AI e la sua relazione con il mondo dell’arte. Man mano che l’AI continua a progredire, sarà essenziale che le aziende e gli artisti trovino un equilibrio che rispetti i diritti e gli sforzi creativi degli artisti pur sfruttando il potenziale dell’AI generativa.
Gli artisti, gli sviluppatori di AI e le autorità legali devono lavorare insieme per stabilire linee guida chiare e salvaguardie per proteggere i diritti degli artisti. Ciò include l’istituzione di standard per ottenere il consenso e fornire una giusta compensazione quando si utilizzano le opere degli artisti per l’addestramento dell’AI.
🤔 Domande e Risposte
D: Come possono gli artisti proteggere le loro opere dall’utilizzo delle aziende di AI?
R: Gli artisti possono proteggere le loro opere comprendendo i loro diritti e concedendo in licenza le loro opere d’arte in modo appropriato. Dovrebbero considerare l’apposizione di un watermark alle loro opere, l’utilizzo di tecniche di impronta digitale e la consulenza di professionisti del settore legale per garantire la tutela delle loro opere d’arte.
D: Ci sono altre aziende che affrontano controversie simili?
R: Sì, Midjourney non è l’unica azienda di AI che sta affrontando critiche da parte degli artisti. Altre aziende di spicco, come Google DeepMind, hanno affrontato critiche e sfide legali legate all’utilizzo delle opere d’arte per l’addestramento dell’AI.
Q: Come possono l’IA e l’arte coesistere in modo reciprocamente vantaggioso?
A: Il futuro dell’IA e dell’arte consiste nel trovare un equilibrio in cui l’IA possa assistere gli artisti nel loro processo creativo senza violare i loro diritti. Ciò potrebbe includere strumenti di IA che aiutano a generare idee o a svolgere compiti ripetitivi, consentendo comunque agli artisti di mantenere il controllo creativo e la proprietà delle proprie opere.
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Un grande ringraziamento ad Ali Rees per i suoi preziosi contributi su questo argomento. 😊
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