Le violazioni dei dati crescono quasi tre volte, con gli account statunitensi più compromessi
Violations of data grow nearly three times, with US accounts most compromised.
A livello globale, le violazioni dei dati sono cresciute del 2,6 volte rispetto al primo trimestre, con una media di 855 account violati ogni minuto nel secondo trimestre.
Il numero di account utente violati è aumentato del 156% raggiungendo i 110,8 milioni nel secondo trimestre del 2023, con gli Stati Uniti e la Russia tra le principali località in cui risiedono questi utenti.
Dai dati più recenti del provider VPN Surfshark, 49,8 milioni di account violati provenivano dagli Stati Uniti, rappresentando il 45% del totale globale. La Russia si è classificata al secondo posto con 15,3 milioni, seguita dalla Spagna con 3,7 milioni. A livello globale, le violazioni dei dati sono cresciute del 2,6 volte rispetto al primo trimestre, con una media di 855 account violati ogni minuto nel secondo trimestre.
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Una violazione dei dati si considera avvenuta quando i dati degli utenti, come indirizzi email e password, sono stati violati o copiati. Secondo Surfshark, un indirizzo email violato è considerato un singolo utente o account violato. La ricerca si basa su dati provenienti da 29.000 database pubblicamente disponibili, aggregati per indirizzi email, con le località determinate tramite vari parametri, tra cui indirizzi IP, coordinate, valuta e numeri di telefono. I mercati con una popolazione inferiore a 1 milione non sono inclusi nell’analisi di Surfshark.
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Per il secondo trimestre, il Nord America è stato la regione più colpita in termini di numero di violazioni dei dati, seguito dall’Europa e dall’Asia. Il Nord America ha anche registrato la crescita trimestrale più elevata, passando da 5,6 milioni nel primo trimestre a 51,3 milioni nel secondo trimestre.
Francia, Turchia, Australia, India, Italia, Regno Unito e Brasile sono stati i primi 10 mercati più colpiti nel trimestre più recente. Quasi il 19% degli account violati proveniva da località sconosciute.
Tuttavia, Taiwan ha visto un significativo calo degli account compromessi nel trimestre, con 17.900 rispetto ai 4 milioni di account utente violati nel trimestre precedente, quando si posizionava al terzo posto come mercato più colpito.
Agneska Sablovskaja, ricercatrice principale di Surfshark, ha evidenziato l’incremento trimestrale elevato, sostenendo che il crescente numero di violazioni dei dati indica che le misure attuali di protezione dei dati sono insufficienti. “Le informazioni sensibili rimangono a rischio poiché i criminali informatici continuano ad accedervi sempre più numerosi”, ha affermato Sablovskaja.
Secondo il tracker del provider VPN, sono stati violati più di 16,48 miliardi di account dal 2004, di cui 5,8 miliardi con indirizzi email unici. I dati indicano che in media un singolo indirizzo email viene violato tre volte, con 75 indirizzi email unici violati ogni 100 persone. Surfshark ha osservato che molte persone utilizzano la stessa email per registrarsi a diversi account online.
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Settore governativo: un obiettivo in crescita negli attacchi informatici
Anche le agenzie governative stanno subendo sempre più attacchi informatici, come rivelato da un rapporto separato di BlackBerry pubblicato giovedì, che ha evidenziato un aumento del 40% degli attacchi rivolti al settore pubblico tra marzo e maggio di quest’anno. L’azienda con sede in Canada è responsabile della sicurezza di oltre 500 milioni di dispositivi in tutto il mondo, tra cui oltre 235 milioni di veicoli.
Ismael Valenzuela, vicepresidente della ricerca e dell’intelligence sulle minacce di BlackBerry, ha dichiarato: “Con risorse limitate e programmi di difesa cibernetica immaturi, [governi e organizzazioni dei servizi pubblici] stanno lottando per difendersi dalla duplice minaccia degli stati nazionali e dei criminali informatici”.
Ha sottolineato che gli operatori dei servizi pubblici, come l’elettricità, il trasporto pubblico e le scuole, sono bersagli dei criminali informatici e di altri attori minacciosi, che mirano a creare il massimo scompiglio e spesso incontrano poca resistenza.
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Valenzuela ha sottolineato la necessità per il settore pubblico di potenziare le proprie strategie di sicurezza e tutelare i servizi e le istituzioni vitali di cui dipende la società.
L’ultimo Rapporto di Intelligence sulle Minacce Globali di BlackBerry ha rivelato anche una media di 1,7 nuovi campioni di malware distribuiti al minuto, in aumento del 13% rispetto al periodo di riferimento precedente. Ciò indica che gli aggressori stavano lavorando per diversificare le loro attrezzature per eludere le misure di difesa, ha sottolineato il rapporto.
Ha inoltre indicato i settori sanitario e dei servizi finanziari come i più presi di mira, con quest’ultimo che sta affrontando un aumento di malware per dispositivi mobili rivolti ai servizi di banca digitale.
