The text says ‘Rivendicando la Proprietà Utilizzare il Copyright per Combattere il Porno Deepfake Non Consensuale

Google ha ricevuto migliaia di reclami per violazione del copyright che spaziano su decine di siti web.

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Ti sei mai chiesto cosa succederebbe se la tecnologia finisse nelle mani sbagliate? Beh, non te lo chiedere più! Risulta che le vittime di deepfake porn non consensuale hanno trovato un modo astuto per reagire, utilizzando le leggi sul copyright per riaffermare la proprietà delle proprie somiglianze. 📸💪

Migliaia di donne chiedono la rimozione dei contenuti deepfake.

In una recente indagine di ENBLE, un’analisi delle rivendicazioni di copyright contro siti web noti per la condivisione di video digitalmente alterati non consensuali ha rivelato una tendenza sorprendente. Migliaia di donne, tra cui creatori di contenuti popolari come streamer e giocatrici, hanno presentato denunce a Google, chiedendo la rimozione dei contenuti deepfake che mostrano le loro immagini. 🚫🔥

L’indagine ha documentato uno straordinario numero di 13.000 rivendicazioni di copyright, coinvolgenti quasi 30.000 URL, contro vari siti indicizzati da Google. Sembra che le vittime non siano disposte a lasciare che i loro sosia digitali impazziscano su internet! Stanno utilizzando il Digital Media Copyright Act (DMCA), di solito impiegato per combattere la violazione del copyright di musica e video, per proteggere i propri diritti. Il DMCA è arrivato in soccorso delle vittime di abusi sessuali basati sull’immagine e revenge porn citando l’autorialità personale e l’uso non autorizzato delle loro immagini. 🆘📜

Contrattaccare: Il Dilemma del Deepfake.

La battaglia contro il deepfake porn non è semplice. Creare o fabbricare immagini originali è solo l’inizio. Le vittime hanno il compito arduo di dimostrare la loro proprietà della proprietà intellettuale quando si tratta di creatori di deepfake. È come cercare di convincere il tuo capo che la pila di ciambelle sul tuo scrivania è una parte necessaria della tua strategia lavorativa! 🍩📝

Fortunatamente, Google ha preso provvedimenti per affrontare la minaccia del revenge porn e dei deepfake. Hanno implementato nuove politiche e procedure di segnalazione, consentendo alle persone di rimuovere immagini personali esplicite dai risultati di ricerca e sistemi di segnalazione per rilevare sia i contenuti originali che copiati dei deepfake. Secondo i dati stessi di Google, un sorprendente 82% delle segnalazioni ha portato alla rimozione degli URL. Infatti, per un singolo sito web di deepfake prominente, Google ha ricevuto richieste di rimozione per 12.600 URL, di cui l’88% è stato eliminato con successo. Applausi a Google per i loro sforzi! 👏🔍

Perché i Siti Web Deepfake Sono Ancora Autorizzati ad Esistere?

La parte preoccupante è che nonostante queste rimozioni, molti siti web continuano comunque a operare. Questo ha scatenato l’indignazione tra sostenitori della sicurezza online e del copyright, che si chiedono come mai questi siti siano autorizzati a rimanere attivi. In un’intervista con ENBLE, Dan Purcell, fondatore e CEO della società di protezione Ceartas, ha sollevato una domanda pertinente: “Se rimuovi 12.000 collegamenti per violazione, perché non vengono completamente rimossi? Non dovrebbero essere indicizzati. Non sono di alcun interesse pubblico”. Siamo assolutamente d’accordo, Dan! 🤨🕷️

Domande Frequenti: Ciò Che Hai Sempre Voluto Sapere sul Deepfake Porn

Q: Come usano le vittime le leggi sul copyright per combattere il deepfake porn non consensuale? R: Le vittime sfruttano il Digital Media Copyright Act (DMCA) per chiedere la rimozione dei contenuti deepfake che mostrano le loro somiglianze.

Q: Quali sfide affrontano le vittime nel rivendicare la proprietà sulle immagini deepfake? R: I creatori di deepfake spesso alterano o fabbricano immagini originali, rendendo difficile alle vittime far valere i propri diritti sulla proprietà intellettuale.

Q: Quali azioni ha intrapreso Google per affrontare il deepfake porn e il revenge porn? R: Google ha implementato nuove politiche, sistemi di segnalazione e procedure di rimozione dei contenuti per combattere i deepfake, con la rimozione di migliaia di URL.

Q: Perché i siti web deepfake continuano a operare anche dopo le richieste di rimozione? R: Sostenitori della sicurezza online e del copyright si chiedono perché i siti web che hanno ricevuto numerose denunce di violazione siano autorizzati a rimanere attivi.

The DEFIANCE Act: Combattere con la Legge

Mentre le vittime combattono la battaglia utilizzando le leggi sul copyright, anche i leader governativi hanno riconosciuto la necessità di normative per combattere la diffusione dei deepfake sessuali. Il DEFIANCE (Disrupt Explicit Forged Images and Non-Consensual Edits) Act mira a criminalizzare la creazione e la diffusione di immagini deepfake senza consenso. Fornisce anche un percorso civile per le vittime per citare in giudizio i creatori di deepfake che utilizzano le loro somiglianze. La deputata Alexandria Ocasio-Cortez, fervente sostenitrice del disegno di legge, ha sottolineato l’urgenza di agire contro la crescente diffusione del deepfake porn non consensuale. 📜👊

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Guardando Avanti: Il Dilemma dei Deepfake Persiste

Il problema del deepfake porn coinvolge non solo celebrità e personaggi pubblici. Individui non famosi, inclusi bambini e adolescenti, sono diventati bersagli dei creatori di deepfake. Gli studenti delle scuole medie della California hanno recentemente utilizzato la tecnologia deepfake per creare e distribuire immagini nude dei loro compagni di classe, mettendo in luce l’urgente necessità di misure preventive e di una maggiore vigilanza genitoriale.

La legislazione sui deepfake diventa sempre più imperativa man mano che l’AI progredisce, rendendo la creazione di deepfake facile e accessibile. La coalizione di leader dell’IA, ricercatori, accademici e artisti ha emesso una lettera aperta chiedendo una legislazione completa per affrontare la minaccia posta dai deepfake. Con un aumento del 550% nel numero totale di deepfake tra il 2019 e il 2023, la necessità di agire è cristallina. ⚠️🤖

In Conclusion: Prendere Posizione contro il Deepfake Pornografico

Le vittime del deepfake pornografico non consensuale stanno reagendo, utilizzando le leggi sul copyright per riaffermare la loro proprietà e proteggere la propria dignità. Mentre le loro battaglie sono in corso, è incoraggiante vedere la tecnologia impiegata per il bene comune. È tempo di uno sforzo collettivo, dove legislazione, tecnologia e consapevolezza sociale si uniscono per porre fine agli abusi dei deepfake. Quindi, se ti trovi mai in una battaglia cibernetica, ricorda che la legge è dalla tua parte! 💪⚖️

Ricorda, la conoscenza è potere! Condividi questo articolo per educare gli altri sulla lotta contro il deepfake non consensuale. Insieme, possiamo fare la differenza! Condividi i tuoi pensieri ed esperienze nei commenti qui sotto. Continuiamo la conversazione. 👇😊

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