Gli enti regolatori statunitensi vogliono avere maggiore controllo e supervisione su Apple Pay

I regolatori statunitensi vogliono aumentare il controllo e la supervisione su Apple Pay

Gli Stati Uniti Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) ha proposto oggi nuovi requisiti di supervisione per le aziende tecnologiche come Apple che offrono portafogli digitali e app di pagamento.

Secondo il CFPB, i servizi di pagamento come Apple Pay sono sempre più popolari, ma le aziende che li gestiscono non sono soggette agli stessi “esami di supervisione” a cui sono sottoposte le banche.

La nuova regola proposta richiederebbe alle aziende che gestiscono più di cinque milioni di transazioni all’anno di aderire alle stesse regole delle grandi banche, cooperative di credito e altre istituzioni finanziarie supervisionate dal CFPB.

Il CFPB sostiene che ci siano sempre più lamentele riguardo alle aziende tecnologiche nel mercato dei servizi finanziari per i consumatori e sostiene che gli ispettori dovrebbero essere in grado di esaminare attentamente le attività delle aziende tecnologiche per garantire che seguano la legge.

Le grandi aziende tecnologiche e altre aziende che operano nei mercati dei servizi finanziari per i consumatori confondono le linee tradizionali che separano la banca e i pagamenti dalle attività commerciali. Il CFPB ha scoperto che questa confusione può mettere a rischio i consumatori, soprattutto quando non si applicano le stesse salvaguardie bancarie tradizionali, come la copertura assicurativa dei depositi.

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Nonostante il loro impatto sul settore dei servizi finanziari per i consumatori, le grandi aziende tecnologiche e altre aziende non bancarie che operano nel settore dei pagamenti non sono sottoposte alla stessa supervisione regolamentare delle banche e delle cooperative di credito. Sebbene il CFPB abbia autorità di controllo su queste aziende, il CFPB non ha avuto precedentemente, all’interno di molte di queste aziende, ispettori che esaminano attentamente le loro attività per garantire il rispetto della legge e il monitoraggio dei loro dirigenti.

Il CFPB desidera essere in grado di condurre esami sulle aziende tecnologiche per assicurarsi che rispettino le leggi sui trasferimenti di fondi, la privacy e la protezione dei consumatori, e che aderiscano alle stesse regole a cui devono conformarsi le banche. Se approvata, la regola proposta darebbe al Consumer Finance Protection Bureau una maggiore supervisione sui servizi finanziari forniti da aziende come Apple e Google.