Hacker di Ransomware estorcono 1 miliardo di dollari nel 2023 – Svelati insight e tendenze
L'azienda statunitense di ricerca rivela 1 miliardo di dollari generato dagli hacker di ransomware nel 2023, incluso uno degli exploit Zero-Day più grandi mai registrati.
La società di consulenza rivela che i ransomware hacker hanno fatto 1 miliardo di dollari nel 2023.
I ransomware sono diventati sempre più diffusi negli ultimi anni e i numeri del 2023 sono veramente impressionanti. Secondo un rapporto pubblicato da Chainanalysis, una società di analisi dei dati e piattaforma blockchain, gli hacker sono riusciti ad estorcere la cifra incredibile di 1 miliardo di dollari alle vittime solo nel 2023. Questo rappresenta un aumento significativo di 433 milioni di dollari rispetto all’anno precedente.
Ransomware: La crescita di un impero dell’estorsione digitale
Il grande attacco del 2023
L’anno scorso si è verificato uno dei più grandi attacchi ransomware segnalati. L’agenzia per la sicurezza informatica e delle infrastrutture (CISA) e l’FBI (Federal Bureau of Investigation) hanno rilasciato una consulenza sulla sicurezza informatica nel giugno, evidenziando una vulnerabilità nel sistema di trasferimento file MOVEit che è stata sfruttata dalla banda ransomware CL0P. Questo attacco ha avviato il boom degli exploit “Zero-Day” dell’anno.
Cos’è una vulnerabilità Zero-Day?
Una vulnerabilità Zero-Day è una falla precedentemente sconosciuta nel software che gli hacker sfruttano prima che gli sviluppatori abbiano la possibilità di sistemarla. È come scoprire tutte le chiavi delle cassette di sicurezza di più aziende in una gigantesca banca dati digitale. L’hack di MOVEit ha colpito diverse istituzioni consolidati, compromettendo i loro sistemi di trasferimento file ed esponendo dati sensibili, tra cui informazioni personali e bancarie.
Sony, la BBC e Flagstar Bank sono solo alcune delle vittime colpite da questo enorme attacco. In un caso, il Procuratore Generale del Maine ha riferito che 837.390 utenti hanno avuto compromesse le loro informazioni personali, tra cui nomi e numeri di previdenza sociale. Ad esempio, Sony ha inviato lettere alle persone interessate affermando che la violazione era collegata a uno dei loro fornitori di IT, Progress Software.
Questo diffuso attacco ransomware ha colpito non solo individui, ma ha anche offuscato la reputazione di Progress Software, il fornitore di servizi al centro della violazione.
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Cosa ci aspetta: Impatto e sviluppi futuri
Combattere gli attacchi ransomware sarà senza dubbio una priorità per le agenzie governative e le aziende di tutto il mondo nel 2024. Tuttavia, questi attacchi continuano a evolversi e gli hacker stanno diventando sempre più sofisticati nelle loro strategie e tecniche. È fondamentale che le organizzazioni rimangano un passo avanti e investano in robuste misure di sicurezza informatica.
Q&A: Affrontare le preoccupazioni dei lettori
D: Come posso proteggermi dagli attacchi ransomware? R: Proteggersi dagli attacchi ransomware richiede un approccio multifattoriale. È fondamentale mantenere tutti i dispositivi e il software aggiornati per evitare vulnerabilità. Eseguire regolarmente il backup dei dati importanti su supporti offline o nel cloud, utilizzare password solide e univoche, fare attenzione alle email e ai link sospetti e investire in software antivirus e antimalware affidabili.
D: Cosa devo fare se divento vittima di un attacco ransomware? R: Se sfortunatamente diventi vittima di un attacco ransomware, è fondamentale non pagare il riscatto. Non c’è garanzia che pagare porterà al recupero sicuro dei tuoi dati. Invece, disconnettiti immediatamente da Internet, segnala l’incidente alle agenzie di applicazione della legge e cerca l’assistenza di esperti in sicurezza informatica.
D: Le aziende stanno prendendo sufficienti misure preventive contro gli attacchi ransomware? R: Mentre molte aziende hanno aumentato gli investimenti in sicurezza informatica, la natura in continua evoluzione degli attacchi ransomware presenta sfide continue. È essenziale che le organizzazioni diano la priorità alla sicurezza informatica, implementino robuste misure di sicurezza, conducano audit e valutazioni periodiche delle vulnerabilità, forniscono una formazione completa ai dipendenti e abbiano un solido piano di risposta agli incidenti in atto.
Riferimenti:
- Rapporto Chainanalysis
- Avviso di sicurezza informatica dell’FBI
- BBC News: Attacco ransomware a Sony
- Procuratore Generale del Maine: Rapporto di violazione dei dati
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Riguardo all’autore:
Brian-Damien Morgan è un giornalista premiato e scrittore di articoli specializzati con un’ampia esperienza nel settore dei media. Con una formazione nel campo dell’editoria tradizionale e digitale, Brian ha affrontato argomenti diversi, dalla tecnologia ai videogiochi, fino agli eventi legali e sportivi. Porta con sé una combinazione unica di competenze e un talento per la narrazione coinvolgente in ogni suo scritto. Scopri di più su Brian sul suo profilo LinkedIn.
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