Gli Stati Uniti potenziano la produzione di semiconduttori con un premio di 35 milioni di dollari a BAE Systems
Gli Stati Uniti incentivano la produzione di semiconduttori con un premio da 35 milioni di dollari a BAE Systems
Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha annunciato un premio di $35 milioni a BAE Systems per potenziare la produzione interna di semiconduttori, secondo un recente report di Reuters. Questo finanziamento, parte del programma “Chips for America” da $52,7 miliardi, mira a quadruplicare la produzione di chip nel New Hampshire, essenziale per i caccia F-35 e i satelliti commerciali.
L’investimento in BAE Systems Electronic Systems, una divisione di BAE Systems, si concentra sulla modernizzazione del Nashua, New Hampshire Microelectronics Center. Questa iniziativa segna la prima assegnazione del consistente programma “Chips for America”, istituito dal Congresso nell’agosto 2022 per ridurre la dipendenza dalla produzione di semiconduttori asiatica.
Il presidente Joe Biden ha sottolineato l’importanza strategica di questa mossa, affermando che “nel corso dell’anno prossimo, il Dipartimento del Commercio assegnerà miliardi in più per produrre più semiconduttori in America”. Questo passo non riguarda solo l’aumento della produzione, ma anche il potenziamento della ricerca e dello sviluppo nel settore dei semiconduttori.
L’impegno del Pentagono nel programma F-35, con piani per spendere $1,7 trilioni inclusi l’acquisto di 2.500 aerei nei prossimi decenni, sottolinea la necessità critica di questi chip. Jake Sullivan, Consigliere per la Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, ha sottolineato l’importanza di questi semiconduttori per gli F-15 e gli F-35, mettendo in evidenza la necessità per gli Stati Uniti di evitare di dipendere da altri paesi in momenti di crisi.
Le recenti azioni del Dipartimento del Commercio per impedire che i sussidi per i chip beneficino della Cina e per bloccare le spedizioni di avanzati chip di intelligenza artificiale alla Cina illustrano ulteriormente le implicazioni per la sicurezza nazionale della produzione di semiconduttori.
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Implicazioni per l’intero settore e prospettive future
Aziende principali come Intel, Micron e GlobalFoundries sono tra quelle che cercano significativi finanziamenti dal programma di chip. La segretaria al Commercio, Gina Raimondo, prevede che questo primo premio a BAE Systems sia solo l’inizio, con ulteriori annunci previsti per accelerare nella prima metà dell’anno prossimo.
Si prevede che il progetto del New Hampshire dimezzi il costo futuro dei chip, compensando ampiamente l’investimento di $35 milioni. Questi chip sono fondamentali per i sistemi di guerra elettronica in ambienti di combattimento, in particolare per gli F-35 prodotti da Lockheed Martin.
Il CEO di BAE Systems, Tom Arseneault, ha espresso che il finanziamento potenzierebbe le loro capacità di microelettronica, essenziali per i clienti nel settore della difesa e aerospaziale. Questo primo premio per i chip sottolinea l’attenzione del programma per la sicurezza nazionale e l’obiettivo di stabilire un’industria di produzione di semiconduttori domestici robusta e duratura.
