🖥️ Ransomware basato su AI Una minaccia informatica in aumento
Centro Nazionale per la Sicurezza Informatica del Regno Unito avverte che l'AI aumenterà il rischio di ransomware a livello globale nei prossimi due anni.
L’allarme del GCHQ riguardo alla minaccia ransomware AI negli attacchi informatici nel Regno Unito.
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Il National Cyber Security Centre (NCSC) del Regno Unito ha emesso un avvertimento categorico riguardo all’aumento previsto degli attacchi ransomware nel prossimo biennio a livello globale, considerando l’intelligenza artificiale (AI) come un fattore di contribuzione importante. Nel loro rapporto intitolato “L’impatto a breve termine dell’AI nella valutazione delle minacce informatiche”, il NCSC sollecita sia le organizzazioni che gli individui a riconoscere la gravità di questa situazione e adottare le necessarie misure preventive.
Secondo il NCSC, l’utilizzo sempre più diffuso dell’IA negli attacchi informatici porterà ad un aumento sia della quantità che delle conseguenze di questi attacchi, rappresentando una minaccia significativa per le imprese e i gruppi a livello globale. I criminali informatici e gli hacker, anche quelli con competenze limitate, possono sfruttare i progressi dell’IA per svolgere operazioni più sofisticate, inclusa una migliore identificazione delle vittime. Questo amplifica ulteriormente la minaccia complessiva degli attacchi ransomware, che sono stati identificati come il pericolo più acuto che affrontano le entità con sede nel Regno Unito.
💡 Miglioramento del Targeting e Aumento della Vulnerabilità
L’IA giocherà un ruolo cruciale nell’aiutare i criminali informatici a scoprire e sfruttare facilmente le vulnerabilità. I vantaggi offerti dall’IA consentiranno ai criminali di aumentare la scala, la velocità e l’efficacia dei loro metodi di attacco. Di conseguenza, ci si aspetta che la prominente presenza di attacchi ransomware guidati dall’IA amplifichi il panorama della sicurezza esistente, presentando una grave minaccia per la sicurezza nazionale.
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James Babbage, Direttore Generale delle Minacce presso l’Agenzia Nazionale per il Crimine del Regno Unito, ha sottolineato l’impatto potenziale dell’IA sulla sicurezza nazionale, affermando che “i servizi di AI abbassano le barriere all’ingresso, aumentando il numero di criminali informatici e aumentando la loro capacità migliorando la scala, la velocità e l’efficacia dei metodi di attacco esistenti. Anche frodi e abuso sessuale su minori sono particolarmente suscettibili ad essere colpiti”.
⚔️ La Risposta del Regno Unito alle Minacce Informatiche
Come risposta a questa minaccia imminente, il governo del Regno Unito ha destinato £2,6 miliardi nel suo Piano per la Sicurezza Informatica per migliorare la sua resilienza contro atti ostili. Sia il NCSC che i giocatori del settore privato hanno già iniziato ad utilizzare l’IA come misura difensiva per rafforzare la sicurezza informatica migliorando la rilevazione delle minacce ed implementando pratiche di sicurezza per design.
Lindy Cameron, CEO del NCSC, riconosce il rischio associato agli attacchi guidati dall’IA, ma sottolinea anche le ricompense che potrebbero offrire nel rafforzamento delle misure di sicurezza. Afferma: “L’utilizzo emergente dell’IA negli attacchi informatici è evolutivo, non rivoluzionario, il che significa che potenzia le minacce esistenti come i ransomware, ma non trasforma il panorama delle minacce nel breve termine. Siccome il NCSC fa tutto il possibile per assicurare che i sistemi di AI siano sicuri per design, incoraggiamo le organizzazioni e gli individui a seguire i nostri consigli per la sicurezza informatica e ransomware per rafforzare le loro difese e aumentare la loro resilienza agli attacchi informatici.”
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💭 Q&A: Affrontare le Preoccupazioni dei Lettori
Ecco alcuni argomenti e domande aggiuntive che potrebbero interessare ai lettori o suscitare preoccupazioni:
1. Come l’IA permette ai criminali informatici di effettuare attacchi ransomware? L’IA offre ai criminali informatici la possibilità di automatizzare e semplificare vari aspetti dei loro attacchi, rendendoli più efficienti e efficaci. Ad esempio, l’IA può essere impiegata per identificare dispositivi vulnerabili, facilitare tentativi di phishing e persino generare tattiche di ingegneria sociale realistiche e mirate.
2. Quali misure preventive possono adottare individui e organizzazioni per difendersi dagli attacchi ransomware guidati dall’IA? È fondamentale adottare solide pratiche di sicurezza come mantenere i sistemi e il software aggiornati, implementare password robuste e l’autenticazione a due fattori, effettuare regolarmente il backup dei dati in posizioni esterne o remote e educare i dipendenti sulle minacce informatiche e sulle pratiche sicure online.
3. Come il governo del Regno Unito utilizza l’IA per contrastare le minacce informatiche? Il governo del Regno Unito, attraverso il NCSC, sta investendo nell’IA per migliorare le difese della sicurezza informatica. La tecnologia dell’IA viene utilizzata per migliorare le capacità di rilevamento delle minacce, identificare pattern e anomalie nel traffico di rete e sviluppare modelli predittivi per prevenire potenziali attacchi.
4. Quali sono i possibili sviluppi futuri degli attacchi ransomware guidati dall’IA? Con l’avanzare dell’IA, ci si aspetta che i criminali informatici la sfruttino sempre di più. Ad esempio, potrebbero utilizzare algoritmi di IA più sofisticati per eludere le misure di sicurezza, svolgere attacchi di ingegneria sociale guidati dall’IA o sviluppare malware che si adatta e impara per evitare la rilevazione. Misure proattive e una ricerca e sviluppo continuo nel campo della sicurezza informatica sono essenziali per rimanere un passo avanti a queste minacce in evoluzione.
🔗 Ulteriori Letture
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Articolo di Graeme Hanna, Scrittore Freelance
