Come il Regno Unito sta cercando di guidare il mondo nell’intelligenza artificiale generativa per la lawtech

Come il Regno Unito sta diventando il leader mondiale dell'intelligenza artificiale generativa per la lawtech

In tempi passati, gli avvocati dedicavano ore a scrutare documenti e enormi quantità di tempo ed energia alla ricerca. Ma per molte delle moderne società legali, quei giorni stanno finendo. Il panorama sta subendo una rivoluzione, grazie alle nuove e emozionanti tecnologie e all’automazione.

Gli strumenti di intelligenza artificiale possono ora contribuire a alleviare il peso del tipo di lavoro che sottrae tempo agli avvocati, dalla revisione dei documenti e ai controlli di verifica dovuta, alla stesura di documenti legali e alla ricerca legale. Nel 2021, l’Università di Oxford ha stimato che circa la metà di tutti gli avvocati in Inghilterra e Galles utilizzassero almeno una forma di lawtech assistita dall’IA (soluzioni specializzate per il settore legale).

E l’IA generativa ha il potenziale per compiere progressi ancora maggiori nel nostro settore legale. Con l’avvento di programmi sempre più avanzati, come ChatGPT e altri modelli di linguaggio estesi, possiamo vedere quanto potere abbiano nell’interpretare e generare risposte significative a domande complesse.

Questo ci offre uno sguardo al futuro. Pensate al potenziale che potrebbe offrire ai buffetti legali per migliorare l’accesso ai servizi legali, riducendo il tempo e i costi rispetto al lavoro precedentemente intensivo.

Lawtech UK

Ogni nuovo sviluppo porta la possibilità di lavorare più velocemente, in modo più intelligente ed efficace, liberando il tempo degli avvocati per concentrarsi sulle cose che richiedono realmente la loro competenza. Soprattutto, è una vera opportunità per rendere i servizi legali più accessibili per il pubblico mentre naviga in un mondo di diritti legali. Questo è una vittoria per gli studi legali, ma soprattutto, una vittoria per coloro che hanno bisogno dei loro servizi.

Quindi, ora ci troviamo in una nuova ed entusiasmante fase di sperimentazione ed esplorazione. È un’enorme area di interesse per il Governo e per me, in quanto Ministro della Giustizia, poiché facciamo ancora di più per migliorare l’accesso ai servizi legali per le persone in questo paese.

Nell’ultimo decennio, il Regno Unito è rapidamente diventato un leader mondiale nel campo della lawtech e vogliamo aiutare i nostri innovatori a continuare a crescere.

Nel 2019, abbiamo fondato LawtechUK come programma guidato dall’industria per sostenere la crescita del settore della lawtech nel Regno Unito. Ora nella sua seconda fase, e guidato da CodeBase e Legal Geek, è stato un grande successo. Supportato da un finanziamento di £6 milioni dal 2019 al 2025, è una causa a me molto cara, di cui sono incredibilmente orgoglioso.

Stiamo anche aiutando le nostre aziende lawtech a promuovere e vendere i loro prodotti nei mercati internazionali. La campagna “GREAT Legal Services” del Ministero della Giustizia e del Dipartimento per gli Affari e il Commercio ha aiutato la lawtech del Regno Unito a stabilire connessioni commerciali in tutto il mondo, compresi mercati ad alto potenziale come Singapore, Australia e Stati Uniti. La campagna GREAT promuove una varietà di servizi legali del Regno Unito e nell’ultimo anno finanziario ha contribuito a generare più di £6 milioni di guadagni commerciali previsti per gli avvocati britannici e oltre 60 potenziali affari.

Le start-up lawtech stanno aprendo la strada

Il settore sta crescendo di forza in forza con ogni nuovo sviluppo. Prendiamo ad esempio Harvey AI che utilizza l’elaborazione del linguaggio naturale, l’apprendimento automatico e l’analisi dei dati per automatizzare e migliorare vari aspetti del lavoro legale, come l’analisi dei contratti, i contenziosi e la conformità normativa. Genie A ha creato un tool per la stesura dei contratti, utilizzando dati estesi per suggerire clausole. E Summize offre una gestione del ciclo di vita del contratto e genera riepiloghi interni dei contratti per assistere gli avvocati.

RobinAI ha creato un modello di apprendimento automatico utilizzando dati provenienti da oltre 4 milioni di documenti legali, consentendo agli utenti di redigere e negoziare contratti fino all’80% più velocemente, riducendo le spese legali fino al 75%. E Legl ha integrato un livello generativo di IA per migliorare la verifica della clientela, riducendo la complessità e velocizzando la raccolta di informazioni per ridurre la quantità di dati da valutare da parte dei professionisti.

I benefici si estendono molto oltre i servizi legali più efficienti. Un rapporto dell’Autorità di regolamentazione degli avvocati ha stimato che l’IA potrebbe aggiungere fino a £630 miliardi all’economia entro il 2035. E potrebbe creare oltre 14 milioni di nuovi posti di lavoro entro il 2027, man mano che sempre più aziende assumono specialisti in tecnologia e formano i propri team, quindi la collaborazione e il sostegno alle imprese sono davvero fondamentali.

Isambard-AI

È per questo che stiamo investendo in una risorsa di ricerca sull’Intelligenza Artificiale leader nel mondo a Bristol, supportata da un fondo di 900 milioni di sterline, per potenziare la scoperta scientifica e mantenere il Regno Unito all’avanguardia nello sviluppo dell’IA. Il cluster Isambard-AI sarà uno dei supercomputer più potenti d’Europa, aiutando esperti del settore e ricercatori a sfruttare il potenziale rivoluzionario dell’IA.

Ma in mezzo a tutta questa crescita e innovazione, dobbiamo considerare il rischio se vogliamo sfruttare appieno i benefici dell’IA generativa. Abbiamo bisogno di una regolamentazione appropriata che permetta l’innovazione pur proteggendo gli utenti.

Abbiamo anche bisogno di trasparenza nei sistemi che creiamo, perché se non possiamo capire come è stata presa una decisione, come possiamo spiegarla o fidarci di essa nei nostri servizi? E abbiamo bisogno di dati affidabili da cui attingere e di evitare il rischio di pregiudizi e discriminazioni, in modo che gli utenti si sentano al sicuro nel gestire le informazioni conformemente al GDPR e alla regolamentazione sulla privacy dei dati.

Supporto alle startup nella navigazione della regolamentazione

Il governo sostiene appieno questo lavoro, identificando l’IA come una delle cinque tecnologie critiche essenziali per rendere il Regno Unito una superpotenza scientifica e tecnologica globale.

Proprio il mese scorso, LawtechUK ha riunito avvocati, tecnologi, regolatori e altri esperti per esplorare cosa significhi l’IA generativa per il settore legale e come possa beneficiare i consumatori di servizi legali. Ora stanno guidando il lavoro per capire come questa tecnologia viene utilizzata in tutto il paese, mappando le aree di lavoro per migliorare la collaborazione e comprendere appieno il suo potenziale. E l’Unità di Risposta Regolamentare di LawtechUK sta unendo i regolatori in un unico forum di risposta rapida per sostenere le startup nella navigazione del panorama normativo.

E questo non è tutto. Il nuovo Ufficio per l’Intelligenza Artificiale sta sviluppando un quadro normativo pro-innovazione per affrontare il rischio senza soffocare la crescita. Questo sarà sostenuto da cinque principi che guidano e informano lo sviluppo e l’uso responsabile dell’IA.

Ethically future-proofing servizi legali

In definitiva, ogni innovazione comporta un rischio, e l’IA generativa solleva molte questioni etiche, sociali e pratiche. Ma è un rischio che siamo determinati a gestire. Ecco perché la nostra Task Force dell’IA di Frontiera sta aiutando a valutare i rischi dell’IA, e la scorsa settimana il Regno Unito ha ospitato un summit globale sulla sicurezza dell’IA.

Ciò che non possiamo rischiare è che il nostro settore dei servizi legali di classe mondiale venga lasciato indietro mentre gli altri avanzano sulla cresta dell’onda dell’IA. Affrontando le questioni e promuovendo un’adozione sicura, possiamo future-proof i nostri servizi legali senza compromettere etica, accuratezza e qualità.

E come leader mondiale dei servizi legali da lungo tempo, non c’è posto in cui preferiremmo essere che a guidare l’attacco su questa entusiasmante nuova lawtech.