Le speranze del corpo mondiale per la sicurezza dell’IA nel Regno Unito sono state deluse dal comunicato del summit

Le speranze del mondo riguardo alla sicurezza dell'IA nel Regno Unito sono state deluse dalla dichiarazione del summit

Le ambizioni del primo ministro Rishi Sunak di istituire un nuovo organismo internazionale di ricerca sull’intelligenza artificiale sembrano aver subito un contraccolpo, secondo una bozza di comunicato ottenuta da POLITICO prima del summit principale sulla sicurezza dell’IA della prossima settimana.

Secondo un rapporto POLITICO del 26 ottobre report, il documento, datato 25 ottobre e presentato agli Stati membri dell’UE, riconosce il potenziale di danni “gravi, anche catastrofici” dai sistemi avanzati di intelligenza artificiale. Tuttavia, fa capire che ulteriori studi potrebbero essere condotti attraverso sforzi multilaterali esistenti come le Nazioni Unite e il Partenariato Globale sull’IA invece di un ente separato.

Questo rappresenta un cambiamento rispetto a una versione precedente, che menzionava solo la rete “supporto” alla collaborazione e non citava l’ONU. L’ONU ha annunciato il proprio organo consultivo di alto livello sull’IA a agosto, con un resoconto previsto per il 2024.

La tenuta di futuri summit sulla sicurezza dell’IA sembra ancora in discussione

La versione più recente del rapporto POLITICO cita anche la tenuta di futuri summit sulla sicurezza dell’IA tra parentesi quadre, suggerendo una mancanza di accordo tra le nazioni partecipanti. All’inizio di questa settimana, la segretaria per la tecnologia del Regno Unito, Michelle Donelan, ha detto di sperare che il summit del 1-2 novembre sia il “primo di molti”.

Altri aggiornamenti sembrano volti a allinearsi con le posizioni di Cina e UE. Sono stati rimossi i riferimenti all’UNESCO e al G20, mentre è stato aggiunto il linguaggio relativo ai modelli di governance basati sul rischio.

Un funzionario dell’UE ha dichiarato che queste modifiche riflettono il desiderio di attenersi strettamente alla legislazione dell’UE sull’IA. Il regolamento adotta un approccio proporzionato e basato sul rischio per regolamentare l’IA in base a categorie di rischio.

Le modifiche rappresentano un possibile contraccolpo per le ambizioni del Regno Unito di guidare il coordinamento globale sulla sicurezza dell’IA tramite un organismo di ricerca dedicato. Tuttavia, una fonte del Regno Unito ha contestato questa interpretazione, affermando che la nuova formulazione supporta i loro obiettivi.

Aspettiamo il resoconto finale, che sarà pubblicato la prossima settimana. Non vediamo l’ora di riportare qui i risultati.

Il verdetto finale diventerà evidente quando verrà pubblicato il comunicato del summit. Tuttavia, la bozza riveduta suggerisce una battaglia in salita per il Regno Unito nel raggiungere un consenso internazionale per affrontare i potenziali rischi derivanti dall’IA avanzata.

Immagine in primo piano: Monstera; Pexels; Grazie!