Uber Eats inizierà ad accettare i buoni pasto per le consegne di generi alimentari nel 2024

Uber Eats accetterà buoni pasto per consegne alimentari dal 2024

Uber Eats finalmente raggiungerà i suoi concorrenti e inizierà ad accettare i buoni pasto come pagamento per le consegne di generi alimentari. A partire dal prossimo anno, gli utenti potranno pagare per la spesa di generi alimentari freschi utilizzando i loro benefici del Supplemental Nutrition Assistance Program (SNAP) direttamente dall’app. Il servizio sta inoltre collaborando con i piani Managed Medicaid e Medicare Advantage in modo che le persone con conto di spesa flessibile (FSA) e carte Flex possano utilizzarli per pagare gli articoli idonei, come frutta e altri cibi sani. Sembra anche che Uber stia aggiungendo ulteriori metodi di pagamento “relevant waiver” più vicino al lancio.

Accettando queste forme di pagamento, Uber Eats rende i prodotti freschi e altri articoli alimentari di qualità più accessibili. Potrebbe essere particolarmente vantaggioso per gli anziani e altre persone con problemi di mobilità, nonché per coloro che vivono al di fuori dei centri abitati e non hanno un comodo accesso ai mezzi di trasporto. Uber Eats è solo l’ultimo servizio di consegna di ristoranti e generi alimentari ad accettare i pagamenti SNAP, però. Instacart accetta i buoni pasto dal 2020, iniziando con una partnership con la catena di supermercati Aldi. A giugno, DoorDash ha annunciato di accettare anche i pagamenti SNAP in collaborazione con 4.000 negozi di alimentari e convenience store negli Stati Uniti.

Prima che questi nuovi metodi di pagamento diventino disponibili, Uber Eats lancerà un nuovo assistente alimentato dall’intelligenza artificiale entro la fine di quest’anno. Gli utenti potranno chattare con l’assistente per scoprire nuove cucine, trovare offerte su ristoranti e generi alimentari, nonché per riordinare rapidamente pasti.