Taiwan Semiconductor Manufacturing Company affronta ostacoli con impianto in Arizona
La TSMC conferma ritardo di due anni per la seconda fabbrica in Arizona, l'azienda ancora in attesa di completamento
La seconda fabbrica di semiconduttori di TSMC in Arizona sta affrontando dei ritardi.
Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC), la più grande fonderia di chip semiconduttori al mondo, ha sperimentato ritardi nella costruzione della sua seconda fabbrica in Arizona. Il contrattempo, che potrebbe protrarsi fino a due anni, arriva mentre TSMC attende la conferma dei contributi governativi degli Stati Uniti.
Questa notizia è un altro colpo per il sito da 40 miliardi di dollari, dato che in precedenza era stato riferito a luglio che la prima fabbrica non sarebbe stata operativa fino al 2025, come affermato da Bloomberg.
TSMC aveva inizialmente pianificato di avviare le sue operazioni della seconda fase nel 2027 o 2028. Tuttavia, questo ritardo è deludente per l’amministrazione Biden, che mira a potenziare la produzione dei componenti chiave sul suolo americano.
Il primo sito inizierà la produzione di chip a 4 nanometri solo l’anno prossimo. TSMC ha citato come ragioni di questa tempistica il lavoro e i fattori di costo nella loro precedente annuncio.
Il presidente Mark Liu ha spiegato: “Le nostre decisioni all’estero si basano sulle esigenze dei clienti e sul necessario livello di sussidio o supporto governativo”.
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Durante la recente conferenza sugli utili di TSMC a Taipei, il suo direttore finanziario Wendell Huang ha menzionato che la decisione di ritardare la seconda fabbrica è una conseguenza dei ritardi affrontati dalla prima fabbrica.
Ritardi nel finanziamento del governo americano
TSMC è attualmente in trattative con il governo americano riguardo agli incentivi e ai crediti fiscali. Tuttavia, stanno ancora affrontando sfide nel reclutamento della loro forza lavoro. Le decisioni sui contributi avranno un grande influsso sulla scala di progresso nella seconda sede, che è sotto pressione temporale.
TSMC ha indicato che un ritardo di due anni potrebbe comportare un arretramento di una generazione di tecnologia semiconduttore.
Il presidente Joe Biden ha approvato il Chips and Science Act più di un anno fa, che mirava a fornire miliardi di dollari in sussidi a società come TSMC e Intel per espandere le loro attività negli Stati Uniti. Tuttavia, questi sussidi devono ancora concretizzarsi, causando frustrazione per il rinomato produttore di chip.
Curiosamente, TSMC ha già ricevuto fondi dal governo giapponese per un progetto più piccolo a Kumamoto, che è stato annunciato dopo il piano dell’Arizona. La produzione presso il sito giapponese dovrebbe iniziare entro la fine di quest’anno.
Domande e Risposte
D: Perché il ritardo nella fabbrica dell’Arizona di TSMC è significativo?
Il ritardo nella fabbrica dell’Arizona di TSMC è importante perché ostacola l’obiettivo dell’amministrazione Biden di rafforzare la produzione di componenti negli Stati Uniti. Questo contrattempo potrebbe comportare un ritardo nella produzione di chip semiconduttori avanzati, influenzando gli sforzi degli Stati Uniti nel diventare più autosufficienti nella produzione di chip.
D: Come influirà il ritardo nella fabbrica dell’Arizona sugli sviluppi tecnologici di TSMC?
TSMC ha suggerito che un ritardo di due anni nella fabbrica dell’Arizona potrebbe comportare un arretramento di una generazione di tecnologia semiconduttore. Questo ritardo potrebbe influire sulla capacità di TSMC di competere sul mercato, mentre altre aziende continuano a sviluppare le loro capacità di produzione di chip.
D: Qual è l’importanza del fatto che TSMC abbia ricevuto fondi dal governo giapponese per un progetto diverso?
La ricezione di fondi da parte di TSMC dal governo giapponese per un progetto a Kumamoto mostra la competizione globale nella produzione di semiconduttori. Mentre il ritardo nella fabbrica dell’Arizona continua, TSMC ha garantito investimenti e supporto da altri paesi. Ciò evidenzia l’importanza degli incentivi governativi e della collaborazione nel settore dei semiconduttori.
Sviluppi Futuri
I ritardi affrontati da TSMC nella costruzione della sua fabbrica dell’Arizona mettono in luce la necessità di supporto governativo e incentivi nell’industria dei semiconduttori. Mentre paesi come gli Stati Uniti e il Giappone mirano a rafforzare le loro capacità di produzione di chip, è evidente che la competizione è feroce e la collaborazione è cruciale.
Il ritardo nei piani di TSMC potrebbe spingere l’azienda e i suoi clienti a considerare strategie alternative, come esplorare partnership o investire in altre sedi di produzione. Questa situazione evidenzia anche l’importanza della disponibilità di manodopera e delle competenze nell’industria dei semiconduttori, poiché le sfide nella fase di reclutamento hanno contribuito ai ritardi.
Alla continua evoluzione delle tecnologie, l’industria dei semiconduttori rimarrà centrale per vari settori, tra cui l’elettronica di consumo, l’automotive e il settore sanitario. È imperativo per le aziende affrontare le sfide in modo efficace e adattarsi alle circostanze mutevoli per mantenere il proprio vantaggio competitivo.
Riferimenti
- Graeme Hanna – Scrittore Freelance
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