T-Mobile ha ancora la rete 5G più veloce, ma i suoi rivali si stanno avvicinando | ENBLE
T-Mobile mantiene la leadership nella velocità della rete 5G, ma i suoi concorrenti stanno recuperando | ENBLE
Per la maggior parte del 2023, i nostri dati medi sulla velocità 5G tra i tre principali operatori di telefonia rimangono abbastanza stabili, facendoci pensare che le cose stiano raggiungendo un plateau. Tuttavia, sembra che ciò sia vero solo per la parte più alta della gara sulla velocità 5G.
Oggi, Ookla ha pubblicato la sua ultima ricerca di mercato sulla velocità 5G per il terzo trimestre del 2023, e si tratta di una miscela interessante di sviluppi sorprendenti e non sorprendenti nel mercato 5G.
Innanzitutto, non c’è sorpresa su quale operatore sta ancora vincendo la gara sulla velocità 5G (spoiler alert: è T-Mobile). Questo non è cambiato da anni e molto probabilmente rimarrà così anche in futuro.
Tuttavia, ciò che è interessante di questo rapporto è che i rivali di T-Mobile – AT&T e Verizon – sembrano essere in aumento, mostrando un incremento nella velocità mediana 5G che non abbiamo visto da quando hanno adottato la banda C all’inizio del 2022. AT&T ha anche superato per la prima volta la barriera dei 100 Mbps.
T-Mobile mantiene un vantaggio significativo
Non sorprende che T-Mobile rimanga saldamente al primo posto, con una velocità 5G mediana dei suoi clienti nell’ultimo trimestre che si attesta sui 221,57 Mbps, diventando così l’unico operatore a superare i 200 Mbps in questa categoria.
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Tuttavia, tale punteggio non mostra alcun cambiamento significativo negli ultimi tre trimestri. T-Mobile ha ottenuto 220 Mbps in luglio (il secondo trimestre del 2023), 220,7 Mbps in aprile (il primo trimestre del 2023) e 216,56 Mbps in gennaio (il quarto trimestre del 2022), quest’ultimo è stato il primo trimestre in cui ha superato i 200 Mbps rispetto al punteggio dell’anno precedente (193,06 Mbps).
Nel frattempo, Verizon non è rimasta con le mani in mano e anche AT&T sta iniziando a mostrare segni di crescita della sua rete 5G e di miglioramento delle velocità 5G. In questa occasione, la velocità 5G mediana di Verizon negli Stati Uniti si attesta sui 153,79 Mbps, un aumento del 15% rispetto al punteggio di luglio (133,5 Mbps) e del 28% rispetto al punteggio medio dell’anno precedente (119,8 Mbps).
AT&T ha mostrato un aumento ancora più significativo, suggerendo che un gigante addormentato potrebbe essere in procinto di risvegliarsi. In questo trimestre, ha raggiunto velocità 5G medie superiori ai 100 Mbps per la prima volta, superando tale soglia con un punteggio di 101,55 Mbps. Ciò rappresenta un aumento del 18% rispetto alle velocità del secondo trimestre del 2023 (86,01 Mbps) e un aumento del 25% rispetto ai valori dell’anno scorso (81,22 Mbps).
I numeri sono un po’ meno impressionanti per quanto riguarda le velocità di download medie complessive, poiché i servizi 4G/LTE tradizionali ancora le rallentano. Tuttavia, T-Mobile ha un vantaggio ancora più significativo anche lì, con una velocità di download media complessiva di 163,59Mbps – più del doppio di quella di Verizon e AT&T, che si attestano rispettivamente a 75,68Mbps e 72,64Mbps. Questo è probabilmente il risultato della rete 5G molto più estesa di T-Mobile, che lascia meno clienti coperti da 4G/LTE.
L’espansione sta guidando il miglioramento delle velocità 5G
È importante ricordare che i rapporti di mercato come questi misurano le velocità medie. I punteggi che riportano rappresentano lo stato della rete di un operatore in tutto il paese e hanno probabilmente poco a che fare con le velocità che incontrerai nel tuo quartiere.
Ciò significa anche che gli aumenti di velocità che vediamo ogni trimestre non significano necessariamente che gli operatori stiano costruendo torri 5G più veloci. Mentre gli operatori stanno sperimentando tecnologie 5G più veloci, gran parte di ciò che è disponibile sta già offrendo velocità di picco 5G.
Ciò che principalmente sta accadendo negli Stati Uniti non è che le torri cellulari 5G si stiano velocizzando – stiamo semplicemente vedendo un maggior numero di quelle più veloci essere distribuite in tutto il paese, soprattutto da AT&T e Verizon. Man mano che gli operatori espandono le loro reti 5G di fascia media più veloci installando più torri, sempre più dei loro clienti godono delle velocità 5G possibili e queste migliorie si riflettono nei punteggi medi più alti.
Ecco perché i numeri di T-Mobile non sono cambiati per tutto l’anno. Alla fine del 2022, la rete 5G Ultra Capacity (UC) più veloce di T-Mobile copriva già più di 260 milioni di persone, mentre la sua rete Extended Range 5G di banda bassa raggiungeva 323 milioni – quasi il 98% della popolazione degli Stati Uniti. Ciò significa che pochi clienti di T-Mobile sperimentano velocità 5G inferiori e ancor meno si trovano solo con un segnale 4G/LTE.
A luglio, questi numeri erano aumentati a 275 milioni per la rete 5G UC e 326 milioni per la sua rete Extended Range, e T-Mobile pianifica di coprire 300 milioni con 5G UC entro la fine dell’anno.
Tuttavia, è chiaro che a T-Mobile non resta molto spazio per l’espansione, quindi si sta concentrando sulla costruzione delle sue reti verso l’alto anziché verso l’esterno con nuove iniziative come l’aggregazione di quattro carrier. Queste sicuramente offriranno velocità medie più alte nel lungo termine. Tuttavia, come i primi dispiegamenti di Verizon mmWave, sono disponibili solo in aree di copertura troppo piccole per influire sulle velocità di download 5G complessive.
Nel frattempo, Verizon e AT&T stanno ancora implementando attivamente le rispettive reti 5G Ultra Wideband (UW) e 5G Plus. Verizon vantava 200 milioni di persone coperte dal suo servizio 5G UW a marzo, mentre AT&T ha adottato un approccio più prudente nell’utilizzo dello sprezzo di banda C aspettando di acquisire un blocco di spettro meno controverso che creerebbe meno problemi con l’industria dell’aviazione.
Questo è confermato dai risultati dell’ultima analisi di Ookla, con l’aumento della velocità da parte di AT&T e Verizon che dimostra che stanno lentamente recuperando il ritardo su T-Mobile attraverso l’espansione. Se mai raggiungeranno T-Mobile è un’altra questione, dato che T-Mobile non sta ferma e potrebbe facilmente far uscire le sue tecnologie di aggregazione del carrier più veloce in tutto il paese prima che i suoi rivali raggiungano la copertura 5G massima.
Anche se l’analisi di Ookla ha classificato T-Mobile come miglior provider in diverse altre aree, inclusa la latenza, la consistenza e le prestazioni video, i numeri per queste erano molto più vicini, tanto che non c’era un vincitore statistico quando si trattava di consistenza 5G. In termini pratici, ciò significa che un operatore dovrebbe essere buono quanto un altro quando si ha una solida connessione 5G, è solo che è molto più probabile che l’icona 5G si accenda su T-Mobile.
I numeri per stato
Come abbiamo già detto, le velocità mediane di download 5G non raccontano tutta la storia. Anche se T-Mobile offre le migliori prestazioni 5G in tutto il paese, non importa se non può consegnare quelle prestazioni dove vivi, lavori e passi il tuo tempo libero.
Fortunatamente, Ookla fornisce anche i numeri per stato. Sebbene l’azienda non ci abbia fornito una copia completa del foglio di calcolo delle misurazioni regionali questa volta, il rapporto complessivo elenca le prime 10 città e stati e quale operatore si posiziona al primo posto in ognuno.
Illinois ha visto un sano aumento al primo posto in questo trimestre, con una velocità di 110,08 Mbps, superando il precedente vincitore New Jersey, che è sceso al quarto posto, mostrando un calo da 102,44 Mbps a 100,3 Mbps questo trimestre. Il precedente secondo posto, Rhode Island, è uscito completamente dalla top 10, mentre Minnesota e il Distretto di Columbia si sono posizionati al secondo e terzo posto, e l’Arizona è entrato nella top 10, ottenendo il quinto posto con un punteggio di 98,71 Mbps.
New York ha mantenuto il suo sesto posto, con un aumento da 97,96 Mbps a 94,61 Mbps a luglio, mentre Michigan, Delaware e Ohio sono usciti dalla lista per essere sostituiti da North Dakota, Florida e Utah, rispettivamente al settimo, ottavo e nono posto. Pennsylvania è rimasta nella lista ma è scesa alla decima posizione nonostante un aumento di quasi 4 Mbps rispetto al suo punteggio di luglio di 91,24 Mbps.
Nel complesso, l’apparizione di North Dakota, Florida e Utah ha mostrato una bella espansione in quegli stati, tutti saliti sopra i 90 Mbps per la prima volta. Utah era precedentemente classificata al 14° posto, la Florida al 19° e il North Dakota al 21°.
Il North Dakota è l’ingresso più affascinante in questa lista, poiché non solo ha registrato una rapida ascesa dal 21° posto a 78,95 Mbps alla settima posizione a 97 Mbps – un aumento di velocità del 22,8% – ma questo apparente miglioramento sembra essere stato guidato da Verizon invece che da T-Mobile. Sebbene il North Dakota tendesse verso T-Mobile nel rapporto di gennaio (quarto trimestre del 2022), è tradizionalmente stato classificato come un pareggio, senza un chiaro vincitore tra i tre grandi operatori. Tuttavia, la nuova posizione del North Dakota nella top 10 dimostra che Verizon sta mantenendo le sue promesse di espandere la copertura 5G in aree rurali.
Tuttavia, nonostante il grande vantaggio acquisito da Verizon nel North Dakota, T-Mobile rimane l’operatore mobile più veloce in 44 stati e nel Distretto di Columbia. I restanti cinque stati – Alaska, Maine, Montana, South Dakota e Vermont – sono considerati troppo vicini per decretare un vincitore questa volta, il che significa che AT&T ha perso il vantaggio che aveva temporaneamente ottenuto in Montana. I cinque stati più lenti sono stati l’Alaska (a 30,07 Mbps), il Wyoming, il Maine, il Vermont e il Mississippi.
T-Mobile si è piazzata al primo posto in 77 delle 100 città più popolate degli Stati Uniti. Tuttavia, ciò non significa che gli altri operatori abbiano guadagnato molto terreno. Verizon è stata la più veloce solo a El Paso, in Texas, mentre AT&T ha vinto solo a Las Vegas. Le altre 21 città erano troppo vicine per poter stabilire un vincitore.
Glendale, in Arizona, ha fatto un grande ritorno con una velocità di 181,74Mbps dopo essere scesa dal primo posto a luglio, quando la sua velocità mediana è scesa da 176,79Mbps ad aprile a 133Mbps, una diminuzione che possiamo ora affermare con sicurezza essere stata un’eccezione. Al secondo posto si sono piazzate Plano, in Texas, Indianapolis, in Indiana, Scottsdale, in Arizona e Nashville, nel Tennessee, che hanno superato completamente Kansas City, nel Missouri, e St. Paul, a Minneapolis, e hanno fatto scendere Columbus, in Ohio, al settimo posto.
Per quanto riguarda le città più lente? Anche se molte città più piccole hanno senza dubbio velocità di download medie ancora più lente, tra le prime 100, Reno, in Nevada, si è classificata ultima con soli 46,26Mbps. È stata seguita da Anchorage, in Alaska, Laredo, in Texas, Richmond, in Virginia e Madison, nel Wisconsin.
Ma quali sono gli smartphone 5G più veloci?
Oltre a esaminare le velocità nazionali e regionali di ogni operatore, Ookla fornisce anche una panoramica sugli smartphone 5G più veloci trimestre dopo trimestre e questa volta l’iPhone 15 Pro Max e l’iPhone 15 Pro hanno conquistato senza sorprese i primi due posti, registrando incredibili velocità di download medie rispettivamente di 251,37Mbps e 227,41Mbps.
Gli iPhone di punta di Apple sono stati seguiti dal Samsung Galaxy S23 Ultra, che si è piazzato al primo posto a luglio con 146,79Mbps e ha raggiunto i 159,15Mbps questa volta. Il Galaxy Z Fold 4 e il Google Pixel 7 Pro si sono classificati rispettivamente al quarto e quinto posto.
Tuttavia, i telefoni Samsung hanno superato Apple per quanto riguarda la latenza mediana multi-server, con un punteggio di 56ms rispetto ai 60ms dell’iPhone. Tuttavia, queste informazioni sono suddivise per produttore anziché per dispositivo, quindi non è chiaro dove si piazzino i nuovi modelli di iPhone 15.
Non sorprende che il chipset modem 5G Snapdragon X70 di Qualcomm abbia ottenuto i punteggi più alti, mentre il Snapdragon 8 Gen 2, che include il modem 5G X70, si è classificato al secondo posto. Seguono il Snapdragon 8+ Gen 1, che integra il modem 5G X65, il Tensor G2 di Google della serie Pixel 7, e infine il modem 5G Snapdragon X65 di Qualcomm.
Anche se le differenze specifiche qui non sono del tutto chiare, è probabile che le voci per i modem X70 e X65 rappresentino principalmente i modelli iPhone 15 (X70) e iPhone 14 (X65), dal momento che utilizzano i chip modem autonomi di Qualcomm insieme al proprio silicio A-series di Apple. Lo Snapdragon 8 Gen 2 e lo Snapdragon 8+ Gen 1 incorporano i modem di Qualcomm in un sistema su un chip (SoC) utilizzato in una vasta gamma di smartphone Android di punta, tra cui la serie Galaxy S e la serie Galaxy Z di Samsung.
Anche se i punteggi per l’iPhone 15 Pro e l’iPhone 15 Pro Max sono molto impressionanti, è importante ricordare che la metodologia di Ookla raccoglie dati da clienti che utilizzano le sue app di Speedtest, il che significa che sono influenzati da quante persone effettuano questi test di velocità. Dal momento che è molto più comune che i compratori di nuovi costosi smartphone di punta avviano test di velocità quando aprono per la prima volta i loro dispositivi, vediamo regolarmente questo tipo di picchi per Samsung in primavera e per Apple in autunno nei rapporti, ma probabilmente non raccontano tutta la storia.
Ad esempio, anche se il potente nuovo chip A17 Pro di Apple si trova solo nell’iPhone 15 Pro e nell’iPhone 15 Pro Max, l’intera linea di iPhone 15 utilizza lo stesso modem 5G Qualcomm X70. Questo è un vantaggio significativo nel non legare il modem al SoC. Pertanto, non c’è motivo di presumere che l’iPhone 15 Pro debba ottenere un punteggio significativamente più alto di un iPhone 15 e lo stesso vale per la linea Galaxy S23, dove il Galaxy S23 e il Galaxy S23 Plus utilizzano entrambi lo stesso chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2.
Come puoi vedere dalle classifiche dei chipset, non avrai bisogno delle versioni “Ultra” o “Pro” di uno smartphone Samsung o Apple per ottenere le migliori velocità di download. La presenza di quei modelli di punta nelle prime cinque posizioni ha probabilmente più a che fare con il fatto che sono i dispositivi di punta più costosi e i clienti che scelgono uno smartphone di punta di fascia alta sono molto più inclini a eseguire test di velocità per vedere quanto bene si comporta il loro nuovo e splendente iPhone 15 Pro Max.
