Tinder presto permetterà all’IA di scegliere le foto del tuo profilo di appuntamenti per te

Tinder permetterà all'IA di scegliere le foto del tuo profilo di appuntamenti.

In una chiamata sugli utili di questa settimana, la società madre di Tinder, Match Group, ha dichiarato di essere in fase di test di un tool alimentato da intelligenza artificiale che valuterà le foto presenti nell’album fotografico di un utente e selezionerà le cinque che meglio lo rappresentano nell’app di incontri.

“A volte, le persone sono davvero entusiaste di immergersi nell’esperienza di Tinder,” ha detto il CEO di Match Group, Bernard Kim, secondo quanto riportato da TechCrunch, “[ma] le persone in generale si sentono nervose o a disagio, come a dire: ‘Qual è l’immagine giusta che ho scattato nell’ultimo anno per rendere il mio profilo di incontri più me stesso?'”. L’azienda sta anche testando funzionalità che migliorerebbero la raccomandazione dei contenuti.

Ad un evento dello scorso mese, il Chief Product Officer di Tinder, Mark Van Ryswyk, ha condiviso che circa un terzo dei membri di Tinder ha detto di essere “assolutamente” disposto ad utilizzare l’IA generativa quando crea il proprio profilo di incontri.

Questo è un segnale promettente per le app che già utilizzano l’IA per aiutare i propri utenti ad entrare nel mondo degli appuntamenti.

Un intero ecosistema di app di terze parti aiuta gli utenti a selezionare la migliore frase di apertura, a fornire feedback sul proprio profilo o a generare foto per loro. All’inizio di quest’anno, l’app Snack, focalizzata sulla Generazione Z, ha iniziato ad offrire agli utenti la possibilità di addestrare un avatar per conversare con potenziali abbinamenti e riferire quelli che sembravano più promettenti. E alcuni utenti intelligenti (o annoiati) si sono affidati a strumenti di automazione per rendere lo scorrimento delle app un po’ più utile del loro tempo.

Tinder sta adottando un approccio più cauto: “Dobbiamo riflettere molto bene su come garantire che stiamo dando il giusto spazio all’autenticità e alle preoccupazioni etiche e sulla privacy,” ha detto Kim.

Ad aprile, Tinder ha introdotto uno strumento di verifica alimentato da intelligenza artificiale che analizzava i selfie video degli utenti per identificare meglio i truffatori o i bot. Il concorrente Bumble utilizza da anni l’intelligenza artificiale per il riconoscimento delle immagini al fine di rilevare foto nude nelle chat e prevenire il cyberflashing.