TikTok contesta una multa di 345 milioni di euro dell’UE e l’ordine di conformità alla privacy

Il contest di TikTok contro il pagamento di una multa di 345 milioni di euro da parte dell'UE e l'obbligo di conformità alla privacy.

TikTok, la piattaforma di condivisione video prominent, si sta preparando per una battaglia legale, secondo un rapporto di Bloomberg, in risposta a una multa di 345 milioni di euro ($363 milioni) per violazione della privacy dei dati e a un ordine di conformità emesso dai regolatori dell’UE. Le sanzioni sono state emesse a causa delle preoccupazioni sulla protezione dei dati personali degli utenti adolescenti.

Una battaglia legale in preparazione

TikTok, una sussidiaria di ByteDance Ltd., rifiuta di accettare questa sanzione sostanziale. L’azienda ha presentato un ricorso presso la Corte generale dell’Unione europea contestando la multa. Inoltre, TikTok sta contestando un’ordinanza locale emessa dal suo principale regolatore dei dati in Irlanda. Questa ordinanza locale richiede la rimozione di qualsiasi pratica “ingannevole o manipolativa” che potrebbe minacciare la privacy degli utenti.

Indagine sulle pratiche di protezione dei minori

La multa di 345 milioni di euro arriva dopo un’approfondita indagine sulle pratiche di protezione dei minori di TikTok. TikTok, conosciuto per le sue sfide di danza virali e con oltre 1 miliardo di utenti in tutto il mondo, è ora sotto scrutinio, insieme ad altre grandi piattaforme di social media, tra cui Meta e X di Elon Musk.

L’Unione europea ha inviato lettere di avvertimento a queste piattaforme, chiedendo azioni immediate per combattere la diffusione di disinformazione.

Cosa ha scatenato la multa

La Commissione irlandese per la protezione dei dati ha inflitto la multa di 345 milioni di euro a TikTok il mese scorso. L’indagine ha rivelato che TikTok non è riuscito a proteggere i minori dalla elaborazione dei dati non necessaria e mancava di trasparenza. L’indagine si è concentrata su un periodo di cinque mesi, da luglio 2020 al 31 dicembre 2020.

Durante questo periodo, le pratiche di elaborazione dei dati di TikTok sono state trovate in violazione delle regole del GDPR, in particolare quelle volte a proteggere i bambini dai 13 ai 17 anni.

Preoccupazioni a livello europeo

Sebbene l’autorità irlandese per la protezione dei dati sia responsabile di tutte le indagini su TikTok ai sensi del GDPR, questa violazione in particolare ha avuto implicazioni più ampie. Pertanto, il Consiglio europeo per la protezione dei dati, un gruppo di regolatori europei che applicano le leggi sulla protezione dei dati, ha dovuto approvare la decisione finale.

TikTok intende appellarsi alla multa e all’ordine di conformità, astenendosi da ulteriori commenti. Il Consiglio europeo per la protezione dei dati e l’autorità irlandese per la protezione dei dati hanno scelto di non commentare le attuali procedure legali.

Il panel europeo, composto da rappresentanti di 30 paesi europei, ha espresso specifiche preoccupazioni su come TikTok incoraggi i bambini a creare account pubblici e renda automaticamente i loro video accessibili al pubblico.