Il Regno Unito pagherà 225 milioni di sterline per la costruzione del supercomputer di intelligenza artificiale dell’Università di Bristol.

Il Regno Unito investirà 225 milioni di sterline nella realizzazione del supercomputer di intelligenza artificiale dell'Università di Bristol.

In una mossa significativa mirata a rafforzare le capacità di intelligenza artificiale nel Regno Unito, l’Università di Bristol ha ottenuto un investimento di £225 milioni dal governo per sviluppare il supercomputer più formidabile del paese, Isambard-AI. Questo sviluppo segna l’inizio di una nuova era nella potenza di calcolo del Regno Unito, rendendolo un concorrente temibile nella scena globale.

Secondo un rapporto della BBC del 2 novembre, Isambard-AI promette di essere un punto di svolta nel campo dei supercomputer, vantando capacità dieci volte più potenti del supercomputer più veloce attuale nel Regno Unito. Una tale immensa potenza di calcolo svolgerà un ruolo fondamentale nell’accelerare la ricerca e l’innovazione in vari settori scientifici.

Supercomputer al lavoro per scoperte scientifiche in molti campi

Il supercomputer non è solo un’esibizione di potenza di calcolo grezza. Secondo un portavoce dell’università, le capacità di Isambard-AI saranno indirizzate verso scoperte scientifiche innovative in molti campi, tra cui la robotica, l’analisi dei big data, la ricerca sul clima e il continuo sviluppo della scoperta di farmaci.

Hewlett Packard Enterprise (HPE) svolgerà un ruolo centrale in questa ambiziosa impresa, essendo stata scelta come fornitore principale. Inoltre, la tecnologia alla base di Isambard-AI incorporerà 5.000 chip all’avanguardia di Nvidia, consentendogli di eseguire un incredibile 200 quadrilioni di calcoli al secondo.

Questo finanziamento non è un impegno isolato, ma parte di un pacchetto più ampio di £300 milioni.

L’obiettivo è creare una risorsa nazionale di ricerca sull’intelligenza artificiale, un impegno annunciato durante il Summit sulla sicurezza dell’IA del governo tenutosi nella storica Bletchley Park. Questa mossa segna l’intenzione del Regno Unito di posizionarsi all’avanguardia dello sviluppo e della sicurezza dell’IA.

Il Prof. Simon McIntosh-Smith, responsabile del centro di ricerca nazionale Isambard presso l’Università di Bristol, ha espresso entusiasmo per la partnership con i leader del settore come HPE e Nvidia. Ha sottolineato la capacità senza precedenti che offrirà Isambard-AI, evidenziandola come un importante passo avanti sia per i ricercatori che per l’industria.

Parlando al Summit sulla sicurezza dell’IA 2023 a Bletchley Park, Michelle Donelan, Segretaria per la Scienza, l’Innovazione e la Tecnologia del Regno Unito, ha espresso la visione del governo. Ha sottolineato che il Regno Unito è pronto a essere pioniere nell’adozione sicura della tecnologia dell’IA, sfruttandola per arricchire la vita e favorire l’esplorazione scientifica. Investendo in supercomputer all’avanguardia, il Regno Unito mira a consolidare il proprio status di leader mondiale nella sicurezza dell’IA.

Inoltre, il National Composites Centre ospiterà sia il futuro Isambard-AI che il suo predecessore, Isambard 3. Questa collaborazione coinvolgerà diverse università, tra cui Bath, Bristol, Cardiff e Exeter, mettendo in mostra lo sforzo collettivo di questo progetto nazionale.

Credito immagine in evidenza: National Composites Centre (NCC); Grazie!