Ecco i migliori (e peggiori) giochi per PC che ho testato nel 2023 | ENBLE
Ecco i migliori (e peggiori) giochi per PC che ho provato nel 2023 | ENBLE
Testo le prestazioni e le caratteristiche di dozzine di nuovi giochi per PC ogni anno. Di solito è solo un modo per trovare alcune impostazioni ottimizzate per i giochi più recenti, ma il 2023 ha messo alla prova questo approccio. È stato un anno notoriamente problematico per i rilasci PC, ma per quante porte rotte abbiamo visto, ho testato altrettanti miracoli tecnici.
Se vuoi spingere il tuo PC al massimo con i giochi per PC più esigenti, ecco i giochi che dovresti giocare e quelli da evitare. Voglio precisare che questo non è un commento sul contenuto dei giochi stessi, ma su come si sono comportati sul PC e su come hanno implementato (o non implementato) le ultime funzionalità.
I migliori giochi per PC che ho testato nel 2023
Alan Wake 2
Alan Wake 2 è stato certamente un rilascio controverso per PC. È il primo gioco che richiede shader di mesh, escludendo di fatto una serie di schede video più vecchie. La compensazione vale la pena. Alan Wake 2 è il gioco per PC più bello che abbia mai visto, ed è un assaggio di come dovrebbe essere un rilascio PC di nuova generazione.
La qualità è sorprendente sotto tutti gli aspetti, ma Alan Wake 2 si distingue davvero con il ray tracing. Trasforma il gioco. Ombre sottili e riflessi realistici elevano il mondo del gioco a qualcosa che sembra girato con una telecamera. Quel realismo si fa ancora più evidente considerando Alan Wake 2 come gioco. Il titolo survival horror sprigiona un’atmosfera suggestiva, in gran parte grazie al realismo portato dal ray tracing.
È un gioco bellissimo, ma Alan Wake 2 è ancora pieno di tecnologia per PC. Supporta AMD’s FidelityFX Super Resolution (FSR) e Nvidia’s Deep Learning Super Sampling 3.5 (DLSS 3.5). Ciò ti offre la generazione di frame sulle GPU RTX, così come la ricostruzione dei raggi, fornendo effetti ray tracing nitidi su schede come la RTX 4070. Alan Wake 2 è un gioco impegnativo per PC, ma è la vetrina perfetta di dove stanno andando i giochi per PC.
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Cyberpunk 2077: Phantom Liberty
Sto barando. Cyberpunk 2077 ha tre anni, ma l’espansione Phantom Liberty e l’aggiornamento 2.0 che sono arrivati per il gioco nel 2023 hanno rinnovato completamente l’aspetto visivo. Ora, la metropoli futuristica e immensa sembra il mondo di gioco che molti giocatori hanno visto nei trailer anni fa. È Cyberpunk 2077 così come è sempre stato pensato.
È un vecchio cane, ma l’aggiornamento 2.0 ha portato nuovi trucchi. È stata la nostra prima esperienza con il fantastico DLSS 3.5 di Nvidia, che aggiunge il ray tracing e la ricostruzione dei raggi al gioco. La ricostruzione dei raggi fa miracoli per Night City, con riflessioni fotorealistiche e ombre morbide che si estendono in tutto il mondo di gioco. Con il ray tracing e DLSS 3.5 al massimo, il gioco sembra un trailer. È impressionante.
Anche più impressionante è il fatto che non hai bisogno di hardware pazzesco per provare Cyberpunk 2077 in questo modo. Se giochi con una risoluzione più alta, vorrai un RTX 4070, ma DLSS 3.5 offre prestazioni giocabili anche su quella GPU. Aiuta il fatto che Cyberpunk 2077 sia passato da uno dei peggiori giochi per PC che abbiamo mai visto a uno dei migliori. Ora, il REDengine mostra un’ottima scalabilità sulla CPU e sulla GPU, utilizzando tutta la potenza delle tue risorse per renderizzare il gioco.
Diablo 4
Diablo 4 non è perfetto. Il gioco lotta con limitazioni di VRAM ed è costantemente a rischio di problemi legati alla rete. Ma è uno dei migliori esempi di come dovrebbe apparire un gioco per PC scalabile. È un gioco che può girare su quasi qualsiasi hardware, scalando per sfruttare l’hardware di fascia alta e adattandosi alle prestazioni dei dispositivi di fascia bassa.
Una delle ragioni principali per cui Diablo 4 è così impressionante su PC è che non costringe i giocatori a pensare alle impostazioni grafiche. Le impostazioni automatiche sono praticamente perfette e regolano automaticamente le opzioni di ingrandimento in base all’hardware che possiedi. Supporta Nvidia DLSS, AMD FSR e Intel XeSS, ma invece di mostrare tutte queste opzioni, sceglie automaticamente quella ottimale per il tuo hardware.
Idealmene, l’ottimizzazione per PC dovrebbe essere invisibile, il gioco dovrebbe semplicemente funzionare. Questo è il grande trucco magico che Diablo 4 compie. A parte i problemi di rete, che sono qualcosa con cui dovrai fare i conti in ogni gioco online, Diablo 4 funziona alla grande.
I peggiori giochi per PC che ho testato nel 2023
Star Wars Jedi: Survivor
Non so da dove cominciare con Star Wars Jedi: Survivor. Alla sua uscita, era un disastro su PC e anche dopo dozzine di aggiornamenti, ha ancora dei problemi. L’impuntamento della compilazione degli shader, che abbiamo sperimentato in giochi come Elden Ring e Stray, non era così grave al momento dell’uscita. Tuttavia, l’impuntamento del movimento rendeva alcune sezioni del gioco ingiocabili. Il famigerato pianeta Koboh, il pianeta più grande del gioco, si bloccava in una presentazione a scatti, anche su hardware di punta come l’RTX 4090.
Più grave ancora, il gioco si basava esclusivamente sul FSR di AMD e mostrava un utilizzo scadente sia della CPU che della GPU. L’ultimo punto era il più fastidioso. Anche con innumerevoli regolazioni delle impostazioni e hardware di fascia alta, non si riusciva ad ottenere un frame rate di gioco giocabile. Questi problemi venivano solo accentuati quando il ray tracing era attivato nel gioco. Il giorno dell’uscita, dovevi accontentarti di prestazioni scarse, indipendentemente dalle impostazioni e dall’hardware che avevi. Naturalmente, il gioco soffriva anche di numerosi crash. Nella mia partita personale all’uscita, il gioco è crashato almeno 20 volte – ho smesso di contarli in un certo momento.
Ora Star Wars Jedi: Survivor è in uno stato migliore. L’utilizzo è migliorato e supporta funzioni come DLSS 3 di Nvidia. Tuttavia, gli aggiornamenti recenti hanno causato nuovi bug e il team di sviluppo si sta dando da fare per eliminarli. Vale la pena prendere il gioco ora, ma sta cominciando a sembrare che non sarà mai la release per PC perfettamente rifinita che alcuni giocatori si aspettavano.
Redfall
Se non fosse stato per The Lord of the Rings: Gollum, Redfall potrebbe essere stato il gioco con le peggiori recensioni dell’anno. Ci sono diverse ragioni per questo, dal noioso design open-world agli elementi di gameplay ripetitivi, ma un grosso fattore è stato come il gioco funzionava. È un grande consumatore di risorse che mostra problemi di visualizzazione sulle GPU con meno di 8GB di VRAM e una serie di rallentamenti durante il movimento nel mondo aperto.
Niente però si confronta con l’esperienza multiplayer. Quando giochi con degli amici – è così che si suppone di giocare a Redfall – puoi trovare elementi del gioco che si buggano, nemici che rimangono bloccati su oggetti invisibili, modelli di personaggi che svaniscono e, naturalmente, crash continui. Anche gli elementi dell’HUD sono difettosi, con le chiavi che escono dai confini delle abilità attivate quando le riassegni.
I problemi tecnici di Redfall sono così profondi che è facile dimenticare i suoi problemi grafici. Le visualizzazioni a scatti rompono costantemente l’immersione, mentre l’utilizzo scarso della GPU e della CPU significa che otterrai performance variabili in modo esagerato a seconda dell’area di gioco in cui ti trovi. Il gioco ha ricevuto alcuni aggiornamenti da quando è stato lanciato, ma con pochi giocatori su Steam, non credo che Redfall vedrà mai una ripresa.
The Last of Us Part One
The Last of Us Part One non è solo una delle peggiori conversioni per PC del 2023; è una delle peggiori conversioni di sempre. Era semplicemente rotto all’uscita, e anche dopo una serie di aggiornamenti e una controversia online, il gioco continua a non funzionare bene. Un motivo importante è l’utilizzo di VRAM del gioco. Supera i 9GB, anche a 1080p, il che significa che anche alcune GPU moderne si bloccano durante il gameplay.
Tuttavia, ci sono problemi molto più profondi. Il gioco esegue una compilazione degli shader quando viene avviato per la prima volta, il che è fantastico. All’uscita, però, questa fase poteva richiedere ore prima di poter giocare. Questo perché il gioco utilizzava uno strumento di decompressione difettoso, che ha richiesto diverse settimane per essere risolto. Ciò ha anche portato a una situazione strana con il caricamento. Il gioco poteva impiegare oltre 30 minuti per scaricare le aree dopo averle attraversate, portando a performance estremamente variabili a seconda di cosa il gioco aveva caricato o no.
Il gioco soffriva anche di numerosi bug. I personaggi apparivano casualmente bagnati, anche quando si trovavano al chiuso, e le texture si glitchavano in un pasticcio arcobaleno. Il gioco è in una situazione migliore ora, ma non è che questo conti molto, considerando la condizione in cui è stato lanciato.
Menzioni onorevoli (e disonorevoli)
Ci sono molti altri giochi usciti quest’anno che meritano riconoscimento, sia in positivo che in negativo. Iniziando con i momenti salienti, ecco le mie menzioni onorevoli del 2023:
- Lies of P
- Hi-Fi Rush
- Baldur’s Gate 3
Le menzogne di P e Hi-Fi Rush avrebbero potuto essere dei disastri. Entrambi utilizzano l’infame Unreal Engine 4, ma nonostante il motore sia noto per i problemi di stuttering e una scarsa utilizzazione della CPU, questi sono stati due dei giochi più rifiniti che abbia giocato quest’anno. Baldur’s Gate 3 merita una menzione, soprattutto per la sua eccellente scalabilità.
Ora passiamo alle menzioni disonorevoli:
- Atomic Heart
- Starfield
- Payday 3
Tutti e tre questi giochi presentano problemi seri. Atomic Heart funziona bene, ma è stato lanciato senza supporto per il ray tracing nonostante Nvidia lo abbia pubblicizzato come l’apice di RTX per 5 anni. Starfield aveva una cattiva performance al lancio e, anche se le prestazioni sono migliorate, la sua iniziale dipendenza da FSR è stato un grande problema per i giocatori che cercavano la migliore esperienza. E Payday 3 continua ad avere problemi di server, impedendo a molti giocatori di giocare con i loro amici su PC.
Sono sicuro che il 2024 riserverà alcuni momenti salienti e momenti negativi. Entrando nel prossimo anno, la cosa principale che spero di vedere è la scalabilità. Con i prezzi delle GPU ai massimi storici, è più importante che mai per gli sviluppatori ottimizzare i loro titoli per funzionare su una vasta gamma di hardware. Non è un compito facile, ma alcuni titoli rilasciati quest’anno dimostrano che è possibile.
