Il nuovo visore XR di Immersed risolve i principali problemi del Visor Pro
The new XR headset by Immersed solves the main issues of the Visor Pro.
Nell’ultimo decennio, aziende come Meta e HTC hanno cercato di promuovere gli headset AR/VR, con prodotti che vanno dalla funzionalità, al design, al prezzo. Ma la maggior parte di questi tentativi non è riuscita a raggiungere una diffusione ampia, con la tecnologia spesso denunciata per la sua vestibilità scomoda e l’idea polarizzante di indossare un computer sul viso.
L’approccio di Immersed all’headset potrebbe fare la differenza, con un design che risolve uno dei problemi più grandi degli headset attuali, inclusi quelli di Apple da $3.500.
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Questa settimana, Immersed ha presentato il Visor, il suo headset di prossima generazione che l’azienda definisce “computazione spaziale progettata per il lavoro”.
Il design dell’headset assomiglia a quello degli occhiali da sole o degli smart glasses ed è più leggero del 25% di uno smartphone, sta nel palmo della mano, supporta la connettività wireless e può persino essere personalizzato per gli utenti. Verrà fornito anche con una fascia posteriore opzionale per un comfort migliore.
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Se l’azienda mantiene la sua promessa, un headset di realtà mista più leggero di uno smartphone sarebbe una vera rivoluzione. Per fare un confronto, il Meta Quest 2 pesa 503 grammi. Ciò è più del doppio del peso del più grande iPhone 14 Pro Max (240 grammi).
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Nonostante il design leggero ed elegante, il Visor ha alcune specifiche degne di nota, tra cui un display Micro OLED 4K per occhio, un campo visivo di 100 gradi, la capacità di aprire fino a cinque schermi contemporaneamente, un tracking integrato a sei gradi di libertà, passaggio di colore HD e compatibilità con Apple, Windows e Linux.
L’azienda fa intendere di aver collaborato con un “gigante tecnologico non divulgato” per portare alla vita l’esperienza del Visor. In passato, Immersed ha collaborato con importanti aziende tecnologiche come Meta, per le quali hanno sviluppato un’app di produttività per Oculus Quest. Il Visor segna il primo tentativo dell’azienda di sviluppare hardware.
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Con il Visor, Immersed afferma di concentrarsi solo su utilizzi legati al lavoro e, quindi, di dare la priorità a un design incentrato sul comfort.
Allo stesso modo, Apple ha presentato il suo proprio headset AR/VR a giugno, il Vision Pro. Alcune delle critiche iniziali riguardavano il design ingombrante, il pacco batterie portatile ma collegato e il prezzo. Immersed ha risolto due dei difetti di design di Apple, anche se il fattore prezzo è ancora incerto.
L’headset Visor sarà rilasciato nel 2024, ma coloro che sono interessati al prodotto possono iscriversi alla lista d’attesa fin da ora. Immersed svelerà il prezzo entro la fine dell’anno.
