La killer app per i thread è il web
The killer app for threads is the web.
Threads, il social network basato su testo che Meta ha lanciato di recente come parte di Instagram, è finalmente disponibile sul web. All’inizio di questa settimana, il CEO di Meta Mark Zuckerberg ha annunciato che Threads per il web sarebbe stato “rilasciato nei prossimi giorni”. Questa distribuzione è iniziata; alcuni utenti hanno già accesso alla versione web.
È la fase successiva per la nuova app social, che è stata lanciata all’inizio di luglio come un’app di messaggistica testuale essenziale. Simile a X, l’azienda precedentemente conosciuta come Twitter, Threads consente alle persone di pubblicare aggiornamenti di testo, “mettere mi piace” o apprezzare i post degli altri, condividerli e rispondere in una discussione.
L’app ha inizialmente avuto un grande successo tra gli utenti, in gran parte grazie al fatto che le persone potevano trasferire istantaneamente la loro presenza su Instagram su Threads, con 100 milioni di persone che si sono registrate nei primi cinque giorni. Anche Adam Mosseri, responsabile di Instagram per il progetto, è rimasto sorpreso: “Non sono sicuro di riuscire a capire questo fatto. È folle; non riesco a comprenderlo”, ha scritto in una discussione.
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Tuttavia, Threads era e continua ad essere un lavoro in corso. Threads dovrebbe essere compatibile con ActivityPub, un protocollo aperto per i social network, ma ciò non è ancora avvenuto. Inoltre, l’app non supporta attualmente i messaggi diretti, una funzione popolare su X. E Threads non è disponibile nell’Unione Europea, a causa del clima normativo presente. Fino ad ora era disponibile solo su dispositivi mobili, limitando la sua utilità per i ricercatori che analizzano i siti di social media per ottenere dati utili o per i millennials più anziani che passano la giornata al lavoro sui browser web (alza la mano).
Quindi, l’arrivo di Threads sul web non lo rende un faro di innovazione nei social media. Piuttosto, lo rende più ampiamente utilizzabile. La maggior parte degli utenti continuerà ad accedervi tramite dispositivi mobili, se consideriamo il modo in cui le persone attualmente accedono a internet. Ma il passaggio al web è il passo successivo per Meta nel creare un’applicazione abbastanza interessante da ostacolare X e attirare l’attenzione lontano da Bluesky, Mastodon, Spoutible, Post e qualsiasi altra nuova app social.
È anche un modo per stimolare nuovamente gli utenti. Dopo quel periodo di iscrizione iniziale spettacolare a luglio, l’utilizzo di Threads è diminuito rapidamente. Nuovi dati dalla società di intelligence di mercato Sensor Tower suggeriscono che gli utenti attivi giornalieri sono diminuiti di oltre il 60% rispetto alla media della prima settimana, anche se ora sta risalendo. Threads ha raggiunto 44 milioni di utenti attivi giornalieri durante il picco di lancio, poi l’utilizzo è sceso fino a un minimo di 7 milioni di utenti attivi giornalieri a fine luglio. A metà agosto, secondo gli analisti di Sensor Tower, l’app ha registrato un aumento di 11 milioni di utenti attivi giornalieri. Tuttavia, il tempo trascorso sull’app per utente attivo giornaliero è anche diminuito, afferma la società.
“Mi sono iscritto a Threads entro 48 ore dalla sua apertura, come tutti gli altri, ma non l’ho usato molto e il motivo è che accedo alla maggior parte dei miei social media dal mio laptop”, afferma Ethan Zuckerman, studioso dei media presso l’Università del Massachusetts Amherst e attivista su internet. “Sto leggendo, scrivendo e condividendo articoli. E non sono necessariamente tipico, ma penso che ci siano molte persone che stanno cercando di bilanciare questo momento in cui ‘Twitter sta cadendo a pezzi – dove sarà la nuova conversazione?'”. La possibilità di pubblicare su più app quando la maggior parte di esse funziona sul web e solo una è disponibile solo su dispositivi mobili crea una barriera, anche se piccola, all’uso regolare.
Zuckerman aggiunge che le app disponibili solo su dispositivi mobili sono infinitamente più difficili da studiare per gli studiosi, un punto che ha evidenziato in un post sul blog poco dopo il lancio di Threads a luglio. Monitorare il traffico di rete, determinare se un sito web invia richieste a diversi servizi e analizzare il codice sorgente di un sito web sono tutte opzioni disponibili sul web. “Non possiamo farlo con le app mobili”, afferma Zuckerman.
Il giornalista di dati e ingegnere Surya Mattu ha addirittura suggerito che le app dovrebbero implementare un “API di ispezione”, consentendo alle persone di esportare i dati dalle app e condividerli con ricercatori, giornalisti e sostenitori. (Naturalmente, il fatto che un social network funzioni sul web non significa necessariamente che sia una fonte di dati aperta. A aprile, Twitter ha interrotto la sua API gratuita e ha iniziato a addebitare tariffe esorbitanti agli sviluppatori per accedere ai suoi strumenti e ai suoi dati.)
Meta non ha risposto a una richiesta di commento sul lancio di Threads o a una richiesta di commento sui dati sull’attività degli utenti di Sensor Tower.
I Web Threads difficilmente saranno un grande affare per la pubblicità, anche se si dice che Meta stia lavorando per rendere disponibili agli inserzionisti gli strumenti per contenuti di marca di Instagram. Secondo il rapporto dello stato dell’industria della pubblicità su Internet per il 2023 dell’Internet Advertising Bureau, la pubblicità mobile lo scorso anno ha rappresentato il 73,5% del totale dei ricavi pubblicitari su Internet, in aumento del 2,2% rispetto all’anno precedente, il più grande aumento degli ultimi tre anni. D’altra parte, il tasso di crescita della pubblicità desktop si è rallentato negli ultimi dieci anni. Inoltre, molte persone utilizzano ad blocker sul web, fa notare Zuckerman. Se e quando Meta permetterà la pubblicità tradizionale su Threads, il mobile offrirà molto più vantaggio.
“Threads che arriva sul web renderà il posto più interessante e dinamico? Non lo so”, dice Zuckerman. “Ma avrò una migliore percezione di ciò ora che ci sarà un’interfaccia web da studiare”.
Uno dei punti di forza di Twitter, per coloro che vi hanno trascorso (o trascorrono) quantità apparentemente infinite di tempo, era la sua intimità simultanea, la possibilità di avere molte piccole conversazioni con persone in una comunità, e il suo potenziale di trasmissione o di far sì che un tweet venga ripreso da una piattaforma più ampia. Lo status mobile-only di Threads lo rendeva una stanza molto più piccola in confronto. Ora Threads è una stanza leggermente più grande sulla vasta massa di terra già di Meta.
