🚀 Gemini La nuova piattaforma di chatbot AI di Google
Ai testati il modello Gemini Ultra, il migliore in performance di Google, eseguendo un ampio set di domande su di esso.
Abbiamo provato il chatbot Gemini di Google e ecco la nostra recensione.
Gemini, l’ultima piattaforma di intelligenza artificiale generativa di Google, è arrivato! È la risposta di Google a ChatGPT di OpenAI e Copilot di Microsoft. Ma è bravo? Beh, diciamo solo che mentre Gemini ha i suoi punti di forza, inciampa anche in alcune aree.
Informazioni su Gemini: Il Buono, il Cattivo e il Google Workspace
Gemini ha due versioni: Gemini Pro e Gemini Ultra. Gemini Pro è disponibile per gli utenti non paganti, mentre Gemini Ultra fa parte del piano premium AI di Google One, al prezzo di $ 20 al mese. Ultra offre migliori capacità di ragionamento, programmazione e attenersi alle istruzioni. Si integra anche con il tuo account Google Workspace, consentendoti di sfruttare Gemini attraverso le tue e-mail, documenti, presentazioni e registrazioni di Meet.
I nostri test: una serie di domande per mettere alla prova Gemini
Abbiamo messo alla prova Gemini Ultra, ponendo una varietà di domande per valutare le sue capacità. Dai fatti attuali al contesto storico, dalla trivia ai consigli medici e terapeutici, abbiamo coperto tutto. Volevamo catturare l’esperienza della persona comune e vedere come Gemini si comportava di fronte alle domande di tutti i giorni.
I risultati: successi, fallimenti e un tocco originale
Gemini Ultra non ha deluso in alcune aree. Quando gli abbiamo chiesto di recenti tendenze su TikTok o del contesto storico dei dibattiti sul proibizionismo, Gemini ha fornito informazioni accurate e spunti utili. Ha persino raccomandato fonti primarie per approfondire gli eventi storici.
Tuttavia, in altre aree, Gemini Ultra è rimasto al di sotto delle aspettative. Ha rifiutato di rispondere a domande su argomenti sensibili come il conflitto tra Israele e Palestina o l’esito delle elezioni presidenziali statunitensi del 2020. Invece, ha indirizzato gli utenti a Google per trovare risposte, deludendo chi cercava risposte definitive.
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😄 Umorismo, barzellette e produttività
Non potevamo resistere a testare il senso dell’umorismo di Gemini. Anche se le barzellette che ha proposto non erano esattamente esilaranti, rispettavano la definizione di barzellette (in un certo senso).
Gemini ha anche mostrato il suo lato produttivo generando descrizioni di prodotto per caricabatterie wireless e smartphone. Tuttavia, è sembrato un po’ pomposo nella sua presentazione, optando per descrizioni grandiose che superavano le nostre aspettative.
🤔 Il verdetto: un modello solido con margine di miglioramento
Nel complesso, Gemini Ultra è un forte modello di intelligenza artificiale generativa, che fornisce risposte informative e utili in molti ambiti. Si presta attenzione a non fornire consigli fuorvianti o potenzialmente dannosi, ed è in grado di attenersi ai fatti.
Tuttavia, a $ 20 al mese, Gemini Ultra deve far fronte a una forte concorrenza da parte di altri modelli di intelligenza artificiale come ChatGPT di OpenAI, che offre funzioni simili insieme a interessanti extra come plug-in di terze parti e opzioni di personalizzazione avanzate. Le funzionalità multimodali di Gemini e le integrazioni più profonde con l’ecosistema di Google promettono sviluppi interessanti, ma sono ancora in fase di sviluppo.
Gemini sicuramente migliorerà nel tempo, grazie ai team di ricerca di Google che lavorano agli aggiornamenti. La domanda è quando raggiungerà il punto in cui il costo giustifica il valore, se mai accadrà.
🤓 Analisi approfondita: il futuro dei chatbot di intelligenza artificiale e dei modelli generativi
L’emergere di piattaforme come Gemini, ChatGPT e Copilot segna un cambio nel modo in cui interagiamo con l’intelligenza artificiale. Questi modelli si stanno evolvendo continuamente e, man mano che i loro sviluppatori incorporano i feedback degli utenti e migliorano il loro addestramento, le loro capacità si espanderanno.
Nel prossimo futuro, possiamo aspettarci che Gemini e simili chatbot di intelligenza artificiale diventino sempre più abili nell’interpretare il contesto, fornire risposte sfumate e offrire raccomandazioni personalizzate. Diventeranno strumenti indispensabili per la ricerca, la presa di decisioni e la creatività.
Tuttavia, rimangono delle sfide. La parzialità e le questioni etiche persistono in questi modelli generativi, sottolineando la necessità di uno scrutinio continuo e di pratiche di sviluppo responsabili. Con l’integrazione sempre più profonda dell’intelligenza artificiale nella nostra vita, è fondamentale assicurarci che agisca come una forza di supporto e non come un sostituto delle competenze e del giudizio umano.
🌐 Elenco di riferimento:
- Gemini di Google: quello che devi sapere sulla nuova piattaforma di intelligenza artificiale generativa
- I ricercatori hanno sbloccato ChatGPT: l’alba dell’intelligenza artificiale conversazionale
- GitHub mette Copilot Chat a disposizione in modo generale: permettendo ai programmatori di porre domande tramite il codice
- Il chatbot Bard di Google ottiene un aggiornamento Gemini Pro a livello globale
- KinArt lancia uno strumento gratuito per impedire ai modelli GenAI di addestrarsi sull’arte
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