Il telescopio James Webb cattura l’immagine più nitida di sempre della galassia Whirlpool.

Telescopio James Webb cattura immagine nitida galassia Whirlpool.

Scoperta per la prima volta nel 1773 dall’astronomo francese Charles Messier, la galassia Whirlpool (aka ‘M51’) è uno degli oggetti più conosciuti nel cielo notturno. Da decenni, sia gli astronomi amatoriali che la NASA condividono immagini della galassia Whirlpool.

Ma mai prima d’ora hai visto un’immagine come quella appena catturata dal Telescopio Spaziale James Webb, il più potente del suo genere.

Cosa sto esattamente osservando qui?

Questa immagine ipnotizzante (in primo piano) è un’immagine composita degli strumenti NIRCam e MIRI del telescopio. Entrambi i dispositivi sono progettati per catturare l’universo distante decodificando segnali di luce infrarossa provenienti da stelle e galassie lontane. Il risultato finale è la galassia Whirlpool in dettaglio mai visto prima.

Le regioni rosso scuro tracciano la polvere calda filamentosa che permea il mezzo della galassia. Le regioni rosse mostrano la luce riprocessata da complessi composti che si formano su granuli di polvere, mentre i colori arancio e giallo rivelano le regioni di gas ionizzato dai recenti ammassi stellari formati.

“Il feedback stellare ha un effetto drammatico sul mezzo della galassia e crea una rete complessa di nodi luminosi e bolle nere cavernose”, ha dichiarato l’Agenzia Spaziale Europea, che ha contribuito alla costruzione del telescopio e lo ha lanciato nello spazio l’anno scorso dal suo spazioporto in Guyana Francese.

Il feedback stellare è il termine usato per descrivere la fuoriuscita di energia dalle stelle negli ambienti in cui si formano e rappresenta un processo cruciale per determinare i tassi di formazione stellare. Comprendere il feedback stellare è fondamentale per costruire modelli universali accurati di formazione stellare, ha dichiarato l’agenzia.

L’immagine di James Webb è una delle serie di osservazioni destinate a far luce sull’interazione tra il feedback stellare e la formazione stellare in ambienti al di fuori della nostra galassia, la Via Lattea.

Questa immagine del 2011 del Telescopio Spaziale Hubble della NASA mostra una vista frontale della galassia a spirale M51. È stata, fino ad ora, l’immagine più dettagliata della galassia Whirlpool. Crediti: NASA, ESA, S. Beckwith (STScI) e il Team Hubble Heritage (STScI/AURA)

M51 è soprannominata Whirlpool a causa della sua struttura a vortice, che ricorda l’acqua che circonda un drenaggio. Si trova a circa 30 milioni di anni luce di distanza nella costellazione dei Cani da Caccia, il che significa che l’immagine che vediamo mostra come appariva la galassia Whirlpool 30 milioni di anni fa.

La Whirlpool ha un fratellino: la galassia nana NGC 5195. L’influenza gravitazionale del compagno più piccolo di M51 è ritenuta parzialmente responsabile della natura distintiva dei suoi prominenti e ben sviluppati bracci a spirale.

Quando sono state rilasciate nel 2011, le immagini della galassia Whirlpool dell’Hubble hanno stupito il mondo. Tuttavia, in un colpo di scena profetico, il team dietro le immagini ha dichiarato: “anche se Hubble fornisce viste incisive della struttura interna delle galassie come M51, si prevede che il pianificato Telescopio Spaziale James Webb produrrà immagini ancora più nitide”.

Se vuoi capire come funziona la galassia Whirlpool e perché è così speciale, guarda questo video con Michael Merrifield, professore di astronomia all’Università di Nottingham: