Tecnologia che aiuta gli agricoltori a monitorare i loro raccolti – dallo spazio

Tecnologia per monitorare i raccolti agricoli dallo spazio

Da millenni, gli agricoltori hanno monitorato la salute delle loro patate, zucche o ananas camminando per i campi e osservandoli. Come potete immaginare, questo processo richiede molto tempo ed è spesso inaccurato, specialmente su vaste aree.

La startup tedesca di tecnologia avanzata constellr crede che ci sia un modo migliore. Come spin-off del Fraunhofer, la più grande organizzazione europea per la scienza applicata, constellr sta sviluppando un sistema di monitoraggio delle colture basato su satelliti che agisce come gli occhi di un agricoltore nel cielo – e ha appena raccolto €17 milioni in finanziamenti per ampliarlo.

La tecnologia della startup, che afferma essere una novità mondiale, comprende costellazioni di microsatelliti, dotati di strumenti di imaging termico infrarosso e iperspettrale. Questi raccolgono dati giornalieri sulla temperatura della superficie terrestre in tutto il mondo.

Constellr ha inviato i suoi primi sensori di imaging termico alla Stazione Spaziale Internazionale nel 2022 in una prova. Ora, armata di nuovi fondi, constellr punta a lanciare nel 2024 i primi dei suoi satelliti di immagini termiche delle dimensioni di una scatola da scarpe.

La startup non avrà bisogno di un’intera squadra di satelliti per portare a termine il lavoro. Secondo il CEO e co-fondatore Max Gulde, sarà sufficiente mettere in orbita quattro satelliti per catturare immagini giornaliere di qualsiasi campo sulla Terra.

Una volta lanciati, i sensori dei satelliti cattureranno dati che vengono utilizzati per compilare mappe termiche che mostrano lo stress delle piante e la disponibilità di acqua a livello di sottocampo. Questo rende il sistema molto più accurato rispetto a sentinel-3, il satellite di osservazione terrestre primario dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA).

Confronto tra le mappe termiche di constellr (a destra) e quelle scattate dal satellite Sentinel-3 dell’ESA. Credit: constellr

In modo cruciale, constellr afferma che la sua tecnologia sarà in grado di identificare i cambiamenti nella salute delle colture giorni o settimane prima che questi segni diventino visibili. Ciò potrebbe consentire agli agricoltori di reagire in modo tempestivo e prevenire fallimenti delle colture, che possono distruggere mezzi di sussistenza e interrompere le forniture alimentari globali.

“Il cambiamento climatico è la sfida fondamentale che la nostra generazione sta affrontando e, nel nostro impegno per combattere i suoi effetti, dobbiamo garantire che i sistemi alimentari e idrici globali siano più resilienti”, ha detto Steven Jacobs, partner di venture presso Lakestar, uno dei principali investitori di constellr.

Dal momento della sua fondazione nel 2019, constellr ha raccolto circa €30 milioni in capitale privato e sovvenzioni, secondo i dati di Dealroom. L’ultima fase di finanziamento, annunciata la scorsa settimana, è stata guidata dal fondo di venture francese Karista.

Inoltre, il mese scorso, constellr ha ottenuto un contratto da €5 milioni dalla Commissione Europea e dall’ESA per unirsi a Copernicus, il più grande programma di osservazione terrestre al mondo.

Ad aprile, l’azienda ha anche acquisito ScanWorld, una startup belga di immagini satellitari iperspettrali e analisi, come parte dei suoi piani per diventare il leader di mercato in Europa nei servizi di dati oltre la visione per l’agricoltura intelligente.