L’ascesa dei Draghi Volanti ad Idrogeno-Elettrico L’Ambizioso Aereo eVTOL di Sirius Aviation
Sirius Aviation annuncia il progetto di un aeromobile eVTOL alimentato da idrogeno liquido con un'autonomia di 1850km, ma limitato a tre passeggeri.
Una startup pianifica il lancio del primo aeromobile eVTOL alimentato a idrogeno al mondo nel 2025.
La startup svizzera Sirius Aviation sta facendo scalpore nell’industria dell’aviazione con il suo design rivoluzionario per il primo aeromobile a decollo e atterraggio verticale (eVTOL) a idrogeno-elettrico al mondo. Somigliante all’iconico drago Night Fury di “Come addestrare il tuo drago”, questo jet è destinato a percorrere un’impressionante distanza di 1.851 km a velocità di fino a 520 km/h. Quattro volte la portata dei suoi concorrenti, come la startup tedesca eVTOL Lilium, che si affidano alla tecnologia alimentata a batteria.
E allora, come stanno raggiungendo questa impresa senza precedenti? Con l’idrogeno, ovviamente! La propulsione a idrogeno liquido è la chimera delle fonti di carburante. La sua densità energetica consente ai veicoli di percorrere distanze molto più lunghe senza alcun aumento di peso rispetto all’idrogeno gassoso o alle batterie.
Il team di oltre 100 ingegneri di Sirius Aviation ha lavorato duramente su intense ricerche e sviluppo negli ultimi due anni per dare vita a questo jet. Hanno già avviato il processo di certificazione presso l’Amministrazione Federale dell’Aviazione (FAA), sottolineando il loro impegno per la sicurezza e la conformità.
L’azienda sta sviluppando due varianti dell’aeromobile: un elegante jet aziendale in grado di trasportare fino a tre passeggeri e un modello di aviazione commerciale più grande progettato per cinque persone. Tuttavia, sembra un po’ fuori luogo utilizzare una tecnologia così all’avanguardia per aerei con capacità di passeggeri così limitate. Forse vedremo in futuro dei jet a idrogeno-elettrico più grandi in grado di trasportare ancora più persone. 🚀👥
I primi voli dimostrativi per entrambi gli eVTOL sono programmati per il prossimo anno. Sirius mira a ottenere la certificazione completa, avviare le consegne commerciali e operare voli navetta entro il 2028. È una timeline ambiziosa; solo il tempo dirà se riusciranno a trasformare la loro visione in realtà.
- 🤖 L’anno del robot veicoli autonomi nelle industrie fuori str...
- La startup di Open Banking Prometeo si assicura un finanziamento di...
- 🎙️ Fornire agli appassionati di startup le ultime notizie! 📰
Tuttavia, ci sono ancora ostacoli sulla loro strada. L’uso dell’idrogeno liquido presenta sfide significative. Il carburante deve essere conservato a temperature inferiori a -253°C durante la distribuzione, il rifornimento e le fasi di volo. Superare queste sfide logistiche comporta non solo la progettazione dell’aereo, ma anche lo sviluppo dell’infrastruttura per la produzione, il deposito e la consegna dell’idrogeno liquido. È un’impresa fredda e impegnativa! ☃️❄️
Un altro ostacolo è il notoriamente costoso processo di certificazione dell’aviazione. Sirius Aviation avrà probabilmente bisogno di una somma di centinaia di milioni (se non miliardi) di dollari per mantenere la promessa dei voli commerciali entro il 2028. Finanziare questo progetto ambizioso è ancora un punto di domanda. Sebbene BMW abbia collaborato con Sirius nella progettazione del jet, il loro coinvolgimento oltre questo non è confermato.
Inoltre, Sirius intende sviluppare tutto da zero, incluso il sistema di propulsione a idrogeno liquido. Considerando che nessun aereo ad idrogeno gassoso è mai stato certificato per l’operatività commerciale, è difficile immaginare il tempo e le risorse necessarie per l’equivalente liquido.
Nello spazio delle startup eVTOL, i tempi ambiziosi sembrano essere un tema ricorrente. Mentre ci meravigliamo delle splendide immagini renderizzate del Sirius Business Jet, possiamo solo sperare che i piani dell’azienda siano solidi come sembrano. Fino ad allora, è emozionante assistere ai progressi compiuti nella tecnologia dell’aviazione sostenibile. Siamo un passo più vicini a volare su draghi alimentati ad idrogeno nel cielo!
Domande e Risposte sui Velivoli ad Idrogeno-Elettrico
D: Quali sono i vantaggi della propulsione a idrogeno-elettrico nell’aviazione? R: La propulsione a idrogeno-elettrico offre diversi vantaggi. In primo luogo, la densità energetica dell’idrogeno liquido consente agli aeromobili di percorrere distanze più lunghe rispetto all’idrogeno gassoso o alle alternative a batteria. Inoltre, la tecnologia a idrogeno-elettrico produce zero emissioni di carbonio durante il volo, rendendola un’opzione più ecologica. Infine, poiché l’idrogeno è abbondante e può essere prodotto utilizzando fonti di energia rinnovabile, ha il potenziale per contribuire a un’industria dell’aviazione più sostenibile.
D: Come gli aeromobili a idrogeno-elettrico superano le sfide legate alla conservazione dell’idrogeno liquido? R: Conservare e gestire l’idrogeno liquido presenta sfide significative a causa delle sue estreme esigenze di temperatura. Per mitigare queste sfide, i design degli aeromobili incorporano serbatoi di stoccaggio specializzati e sistemi di isolamento per mantenere la temperatura al di sotto dei -253°C. Inoltre, sono in corso sviluppi nella tecnologia criogenica e nell’infrastruttura per facilitare la gestione sicura ed efficiente dell’idrogeno liquido.
Q: Ci sono altre aziende che stanno lavorando sugli aeromobili idrogeno-elettrici? A: Sì, diverse aziende stanno esplorando l’aviazione idrogeno-elettrica. Oltre a Sirius Aviation, tra i protagonisti ci sono Lilium, una startup tedesca che si concentra sui taxi aerei elettrici, e ZeroAvia, un’azienda britannica che sta lavorando sulla propulsione idrogeno-elettrica per gli aeromobili regionali. La corsa per sviluppare soluzioni di aviazione sostenibile sta diventando sempre più competitiva, con vari concetti e tecnologie innovative che emergono.
Q: Quali sono le sfide potenziali per l’adozione diffusa degli aeromobili idrogeno-elettrici? A: Sebbene gli aeromobili idrogeno-elettrici abbiano un grande potenziale, devono affrontare sfide significative prima che l’adozione diffusa possa avvenire. Queste includono lo sviluppo di un’infrastruttura sicura ed economica per la produzione, lo stoccaggio e la distribuzione dell’idrogeno. Ci sono anche preoccupazioni riguardo al processo di certificazione, alla scalabilità e alla disponibilità di stazioni di rifornimento di idrogeno. Affrontare queste sfide richiede la collaborazione tra le parti interessate dell’industria, i responsabili politici e gli organismi regolatori.
Q: Quale impatto potrebbe avere l’aviazione idrogeno-elettrica sul futuro dei viaggi aerei? A: L’aviazione idrogeno-elettrica ha il potenziale per rivoluzionare i viaggi aerei offrendo voli a zero emissioni con un raggio maggiore, livelli di rumore più bassi e una minore dipendenza dai combustibili fossili. Se implementata con successo, potrebbe aprire nuove possibilità per i viaggi regionali e a breve raggio, consentendo un’industria dell’aviazione più sostenibile e ecologica.
Ulteriori Letture
- La startup ucraina Astrology App Nebula prospera nonostante la guerra
- Hyundai dichiara che il business dei taxi aerei elettrici prenderà il volo nel 2028
- Addio, misterioso aereo spaziale militare – Buona fortuna ovunque tu stia andando
- Gli auricolari Sub80 sembrano costosi, ma non lo sono
