T9 Input di testo fa il suo ritorno… sulla tua TV?
Alcune tecnologie sono così pratiche che semplicemente non possono essere abbandonate. T9, il metodo di input di testo tradizionale dei affidabili telefoni Nokia degli anni '90, ne è uno di questi.
ENBLE è una startup che mira a portare l’input di testo stile T9 alla tua televisione.
Ricordi i bei vecchi tempi quando potevi comporre un messaggio di testo sul tuo telefono Nokia senza neanche guardare la tastiera? Ah, quei tempi. Bene, preparati a essere nostalgico perché una startup chiamata Direction 9 vuole riportare quella funzione retrò al tuo televisore. Sì, hai letto bene. Il T9, l’input di testo vecchia scuola, potrebbe fare il suo ritorno sul grande schermo.
Direction 9 ha recentemente presentato il loro prototipo al CES, uno dei più grandi eventi tecnologici dell’anno. Ma diciamocelo sinceramente, amici. È effettivamente pratico o solo un tuffo nel passato? Leon Chang, il fondatore di Direction 9, crede che inserire il testo sul telefono sia un fastidio. Devi costantemente spostare la tua attenzione tra il telefono, che di solito è a due piedi di distanza, e il tuo televisore, che è a circa dieci piedi di distanza. È come fare un allenamento ottico, facendo salire e scendere gli occhi. E non parliamo nemmeno di scrivere alla cieca, è praticamente impossibile in questa situazione.
Il piano dell’azienda è quello di concedere in licenza questa tecnologia ai giganti dello streaming TV come Roku, Netflix, Apple o Samsung. Chang sostiene che utilizzare l’input T9 di Direction 9 sarebbe la soluzione più semplice per cercare e inserire testo sul tuo televisore. Secondo lui, semplicemente non c’è niente di più veloce, intelligente o facile. Ma è davvero così?
Aspetta un attimo, Direction 9. Ci sono già soluzioni esistenti molto più semplici. Prendi ad esempio Netflix. Creare un account sul tuo televisore non richiede più di navigare tra i menu e inserire testo. Invece, ti viene presentato un codice QR che puoi facilmente scansionare usando il tuo telefono. I dispositivi Apple ti consentono di utilizzare la tastiera del tuo telefono per inserire password e login. E non dimentichiamo il riconoscimento vocale, diventato un modo elegante ed efficiente per cercare i tuoi programmi preferiti sulla maggior parte delle moderne set-top box.
Inoltre, implementare una versione del T9 per una set-top box non è un compito arduo. Un qualsiasi ingegnere competente potrebbe realizzare quella funzione in poco tempo. Non è un’astronomia; è una tecnologia semplice e accessibile. Quindi, perdonami se sono scettico sulla richiesta dell’offerta di Direction 9. Dubito fortemente che Apple o Samsung bussino alla loro porta, specialmente se si tiene conto del prezzo che Direction 9 intende addebitare.
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In effetti, parliamo del modello di business dell’azienda. Chang ha rivelato che hanno intenzione di addebitare una tariffa per ogni telecomando che un produttore fornisce con la loro tecnologia di input T9. Mentre il prezzo specifico varia a seconda dell’azienda, potrebbe aggirarsi tra i 3 e i 0,50 dollari per ogni telecomando. Ma ecco la questione: puoi già acquistare un affidabile Roku Express per meno di 40 dollari e il costo di produzione di un telecomando a scala non dovrebbe superare i 5 dollari. I produttori sarebbero disposti ad aggiungere il 20-50% al costo solo per una funzione di input di testo aggiuntiva? Sembrerebbe improbabile.
D: Quanto prevede di addebitare Direction 9 ai produttori per la loro tecnologia di input T9?
R: Il prezzo esatto varia a seconda dell’azienda, ma Direction 9 mira ad addebitare tra $ 3 e $ 0.50 per ogni telecomando che un produttore spedisce con la funzione di input T9.
D: Pensi che Direction 9 abbia una possibilità realistica di trovare clienti o investitori?
R: Date le alternative esistenti, la domanda dubbia e il potenziale aumento dei costi per i produttori, sembra improbabile che Direction 9 otterrà un successo significativo nel trovare clienti o investitori.
Il futuro dell’input di testo: quale strada prendiamo da qui?
Mentre diciamo addio alla nozione di input di testo T9 sui nostri televisori, cosa ci riserva il futuro della tecnologia di input di testo? Se il CES ci ha mostrato qualcosa, è che l’innovazione in questo campo prospera. Dal riconoscimento vocale al controllo dei gesti, le possibilità sono vaste.
Un’area interessante da tenere d’occhio è l’elaborazione del linguaggio naturale (NLP) e l’intelligenza artificiale (AI). NLP va oltre il semplice riconoscimento vocale e mira a comprendere il contesto, la semantica e l’intento dell’utente. Questo potrebbe portare a interazioni più intuitive e conversazionali con i nostri dispositivi, rendendo l’input di testo ancora più fluido e user-friendly.
Un’altra tendenza emergente è l’uso di realtà virtuale (VR) e realtà aumentata (AR) per l’input di testo. Immagina di digitare su una tastiera invisibile che fluttua di fronte a te, o di utilizzare gesti manuali per inserire il testo in un ambiente virtuale. Questi progressi hanno il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi e creare un nuovo livello di coinvolgimento.
Quindi, anche se il T9 potrebbe non essere l’innovazione che speravamo, il mondo della tecnologia di input di testo continua a evolversi e sorprenderci. Chissà quali sviluppi entusiasmanti ci attendono nel prossimo futuro?
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