L’ultimo utilizzo di AI da parte di Spotify traduce le voci dei podcasters in diverse lingue

Spotify uses AI to translate podcasters' voices into multiple languages.

Prima Spotify ha lanciato il suo DJ di intelligenza artificiale. Ora si sta dedicando alla traduzione vocale tramite intelligenza artificiale.

Il gigante dello streaming sta mettendo alla prova una funzione che traduce i podcast registrati in inglese in altre lingue, utilizzando la voce originale del relatore, e i risultati sono impressionanti. Lo strumento è uno dei primi ad utilizzare la nuova tecnologia di generazione vocale di Open AI.

“Abbinando la voce dell’autore, la traduzione vocale offre agli ascoltatori di tutto il mondo la possibilità di scoprire e ispirarsi a nuovi podcaster in modo più autentico che mai”, ha dichiarato Ziad Sultan, VP della Personalizzazione, in un comunicato stampa.

Fino ad ora, l’azienda ha lavorato con gli ospiti Dax Shepard, Monica Padman, Lex Fridman, Bill Simmons e Steven Bartlett per tradurre le loro voci in altre lingue. Oggi (25 settembre) un gruppo di episodi dei rispettivi podcast è disponibile in spagnolo. Non è necessaria un’iscrizione Premium per utilizzare la nuova funzione. Per accedere a tutte le traduzioni vocali disponibili tramite intelligenza artificiale, vai alla pagina di Spotify dedicata alle traduzioni vocali.

Nelle prossime settimane saranno pubblicati alcuni episodi in francese e tedesco. Spotify ha in programma di aggiungere “The Rewatchables” di The Ringer e il prossimo podcast di Trevor Noah al suo roster.

Spotify ha lanciato il suo DJ di intelligenza artificiale lo scorso febbraio. Le traduzioni vocali suggeriscono che la piattaforma non intende rallentare nella sua ricerca di innovare l’esperienza di ascolto con nuove tecnologie.