Spero che queste indizi dell’iPhone 15 si avverino dall’invito dell’evento ‘Wonderlust’ di Apple

Spero che gli indizi dell'iPhone 15 si avverino con l'evento 'Wonderlust' di Apple.

L’evento “Wonderlust” di Apple è previsto per il 12 settembre, e l’invito dell’azienda potrebbe essere il nostro primo indizio “ufficiale” che fa presagire l’iPhone 15 di cui si vocifera. Abbiamo raccolto voci sul telefono per mesi, ma Apple a volte fa cadere un indizio anticipato sul suo evento di settembre nell’invito. Questo non significa sempre che ci siano collegamenti veri tra ciò che viene detto e mostrato nell’invito e ciò che effettivamente emerge nello show, ma l’invito crea un punto di partenza per discutere su ciò che pensiamo che Apple potrebbe mettere in luce.

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Esaminando l’invito di Apple a ‘Wonderlust’

Iniziamo pensando al nome: Wonderlust. Con questa variazione di “wanderlust”, Apple sembra evocare un tema di viaggio. E non è difficile dire che i telefoni sono compagni di viaggio essenziali: li usiamo per la fotografia, il GPS, per cercare dove vogliamo mangiare – ci sono infinite possibili funzioni che potrebbero essere sviluppate pensando solo ai viaggi.

Passando al design dell’invito, otteniamo una grafica che si disintegra e mostra un logo Apple di colore blu e sabbia che viene spazzato via da una forza invisibile – forse il vento? O forse i pezzi del logo Apple si stanno riunendo grazie ad un’attrazione magnetica? In ogni caso, un elemento atmosferico potrebbe essere ciò che possiamo dedurre da questa scelta di design, e i telefoni per loro natura sono dispositivi wireless che creano connessioni costanti attraverso l’atmosfera.

(È anche vero che il blu e il grigio sono stati colori degli iPhone in passato, e forse i colori di questo logo anticipano come potrebbero essere alcuni dei modelli di iPhone 15.)

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Dovrei ribadire che queste riflessioni sono speculazioni, ma sono abbastanza valide per giustificare un’analisi più approfondita su come Apple potrebbe migliorare l’iPhone 15. Le seguenti cose si collegano tutte ai temi del viaggio e dell’atmosfera, ma sono anche aree in cui Apple potrebbe dimostrare miglioramenti in cui i telefoni concorrenti hanno già stabilito un territorio, o sono ambiti strettamente correlati alle funzionalità di iOS 17 di cui abbiamo già appreso all’evento WWDC di Apple.

Comunicazione satellitare ancora più avanzata

In relazione sia al viaggio che all’atmosfera, Apple potrebbe fare nuovi annunci legati alle funzionalità di connettività satellitare lanciate per la prima volta con la linea di iPhone 14. Al momento gli sforzi di Apple sono concentrati sulla sua funzionalità di Emergency SOS, che consente alle persone con una visione chiara del cielo di utilizzare l’iPhone per inviare messaggi di testo ai servizi di emergenza quando non è disponibile il servizio cellulare. La linea di iPhone 14 include due anni di servizio satellitare di emergenza gratuito.

Anche se Apple ha inaugurato il servizio satellitare per i telefoni, non sarà da sola per molto tempo. Qualcomm, Samsung e altre aziende hanno annunciato piani per portare la propria versione della connettività satellitare, incluso l’intento di consentire la comunicazione non di emergenza su quelle frequenze.

Sul palco di quest’anno, Apple potrebbe annunciare nuovi miglioramenti alle sue funzionalità di connettività satellitare, consentendo ad esempio un servizio di messaggistica iMessage mentre si è in mezzo alla natura o chiamate vocali limitate.

Caricamento wireless più veloce e più MagSafe

MagSafe di Apple ha fatto un’impressione quando è stato lanciato insieme all’iPhone 12 nel 2020, letteralmente unendo oggetti separati per un miglior caricamento wireless e accessori impilabili. L’effetto di particelle nell’invito all’evento Apple – che sia che il logo si stia riunendo o separando – potrebbe indicare MagSafe così come la funzionalità di caricamento wireless che MagSafe supporta.

E se è così, è ora. Apple ha spazio per migliorare la velocità di ricarica wireless dell’iPhone, soprattutto se paragonata a quella dei telefoni Android di punta dei concorrenti. Attualmente, Apple supporta velocità di ricarica wireless di 7,5 watt con un normale caricatore wireless Qi, e velocità di 15W con un caricatore MagSafe ufficialmente certificato. Nel frattempo, il Pixel 7 di Google può essere ricaricato wireless a 12W su un caricatore Qi con un profilo di alimentazione esteso, e questa velocità aumenta a 20W quando si utilizza il Pixel Stand di Google che ha una ventola integrata. I precedenti telefoni OnePlus possono ottenere una ricarica da 15W da caricatori wireless Qi con un profilo di alimentazione esteso, e una velocità ridicolmente rapida di 50W sul loro stand ufficiale, grazie all’uso di una batteria divisa. Tutto questo lascia molto spazio per la crescita di Apple, e eguagliare almeno le velocità di Google sarebbe un passo importante per rendere la ricarica wireless più utile sull’iPhone.

È in corso lo sviluppo di un nuovo standard di ricarica wireless chiamato Qi2, e Apple fa parte del Wireless Power Consortium che lo sta sviluppando. Quando questo standard sarà pronto, potrebbe portare a velocità di ricarica wireless più veloci sui futuri modelli di iPhone.

Indipendentemente dalla ricarica, c’è probabilmente ancora molto spazio per sviluppare MagSafe come piattaforma modulare per accessori. Forse Apple potrebbe creare una dock MagSafe che avvia immediatamente una sessione AirPlay su un televisore. O creare un proiettore attaccabile come Motorola ha provato una volta con la linea di telefoni Moto Z. Che ne dite di un altoparlante portatile HomePod che si aggancia direttamente al telefono, simile a diversi altoparlanti magnetici già presenti su Amazon? C’è ancora molto potenziale inespresso per MagSafe.

NameDrop e nuovi modi di condividere di persona

Un’altra idea interessante parte da una funzione di iOS 17 che già conosciamo: NameDrop. Questa funzione consente di condividere rapidamente le informazioni di contatto con qualcuno di persona avvicinando due iPhone. Ma Apple potrebbe fare molto di più con la condivisione locale wireless.

Ad esempio, Apple consente già di condividere l’audio dell’iPhone tra due set diversi di AirPods. Cosa succederebbe se questa condivisione wireless ampliasse SharePlay, consentendo di riprodurre contemporaneamente musica e video su più telefoni contemporaneamente, senza essere in una chiamata FaceTime.

Questo potrebbe essere immediatamente utile se volessi condividere un video di YouTube con un amico senza dover consegnare il tuo telefono. O se volessi creare un sistema audio surround rapido sincronizzando cinque iPhone insieme per riprodurre musica durante una cena, dato che probabilmente i telefoni sono già sul tavolo.

Tutto questo potrebbe essere un’estensione naturale di altre funzionalità che sappiamo già che arriveranno. Ad esempio, FaceTime su Apple TV utilizzerà la sua magia wireless per collegare la fotocamera e il microfono di un iPhone per le videochiamate. Perché non pensare ancora più in grande e consentire a più iPhone di condividere ancora più contenuti, semplicemente essendo vicini l’uno all’altro?

Utilizzare la fotocamera per scansionare ancora più luoghi

Tornando ai viaggi, Visual Look Up di Apple è già in grado di identificare luoghi di interesse, piante e animali domestici, ma è necessario passare all’app Foto per sfruttare queste funzionalità. Forse il prossimo iPhone e iOS 17 potrebbero velocizzare questo processo e consentirti di iniziare a scansionare direttamente queste cose dall’app della fotocamera.

Ciò renderebbe Visual Look Up più simile a Google Lens, che identifica rapidamente gli oggetti senza doverli salvare nella tua galleria fotografica. Forse potresti scansionare un ristorante mentre ti trovi di fronte ad esso e visualizzarne il menu. O scansionare la maglietta di un amico e trovarla in vendita per acquistarla anche tu. Questi scenari sono già possibili con Google Lens, rendendo questa una modalità molto evidente per Apple di introdurre più funzionalità nella sua app della fotocamera.

Ampliamento delle funzioni di sicurezza

Quando si viaggia in un veicolo, le nuove funzioni di rilevamento degli incidenti di Apple potrebbero fornire un sostegno essenziale in caso di incidente. Attualmente, la funzione può contattare automaticamente i servizi di emergenza se un iPhone o un Apple Watch supportato rileva un evento del genere. Ma forse Apple potrebbe potenziare ulteriormente questa funzione sfruttando altri sensori presenti nell’iPhone o in un Apple Watch abbinato per attivare contemporaneamente un sensore di frequenza cardiaca per effettuare un rapido controllo della salute del proprietario.

O forse Apple potrebbe ampliare la funzione di rilevamento degli incidenti in modo da condividere la tua posizione fisica con i tuoi contatti di emergenza. Questo potrebbe essere simile alla nuova funzione di controllo, che invierà in modo proattivo avvisi quando amici o familiari arrivano a casa in sicurezza. E forse sarebbe già utile ampliare questa funzionalità per situazioni di emergenza, come essere portati inaspettatamente in ospedale.

Altre voci di iPhone 15 che stiamo monitorando

Anche se non abbiamo prove concrete che le idee di cui sopra arriveranno sull’iPhone 15, queste sono tutte aree in cui Apple potrebbe migliorare.

Il mulino delle voci sull’iPhone 15 è molto attivo, e anche senza un invito per analizzare, stiamo monitorando la possibilità che una porta USB-C arrivi per sostituire il connettore Lightning, verificando se il nuovo Dynamic Island si espanderà su tutti i modelli di iPhone dopo il suo debutto sull’iPhone 14 Pro, e chiedendoci se l’iPhone 15 Pro adotterà pulsanti di volume e accensione allo stato solido.

Ciò che alla fine arriverà sull’iPhone 15 di Apple, lo scopriremo probabilmente con certezza quando inizierà l’evento di Apple il 12 settembre.

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Un post condiviso da Bridget Carey (@bridgetswidgets)

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