Sony A6700 La Migliore Fotocamera APS-C Finora?

Il tanto atteso modello top di gamma di Sony, il A6700, è finalmente stato lanciato l'anno scorso, vantando una gamma impressionante di funzionalità.

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Recensione di Sony A6700 La miglior fotocamera APS-C di Sony fino ad oggi

📷 Immagine Fonte: Steve Dent per ENBLE 📅 Pubblicato: [date] ⭐ Valutazione: [rating]

Sony è un marchio sinonimo di fotocamere mirrorless full-frame. Ma non dimentichiamo la loro lineup APS-C, in particolare il tanto atteso successore della A6600, la Sony A6700. Rilasciata l’anno scorso, la A6700 offre un impressionante set di caratteristiche che ne fanno valere l’attesa.

Corpo e Maneggevolezza: Funzionalità Incontra Design

Uno dei difetti che ho riscontrato nei corpi APS-C di Sony in passato è la loro usabilità e aspetto, in particolare se confrontati con i modelli esteticamente piacevoli e user-friendly di Fujifilm. Tuttavia, Sony ha apportato miglioramenti significativi nella A6700.

La impugnatura ridisegnata è più grande e più comoda, rendendola più facile da maneggiare per periodi prolungati. Sony ha anche aggiunto una nuova ghiera di controllo sul davanti, migliorando la usabilità della fotocamera nelle modalità manuale o prioritaria. La A6700 dispone di una ghiera dedicata per le modalità foto, video e S&Q, permettendo agli utenti di mantenere impostazioni separate per ciascuna modalità. Anche i menu hanno visto significativi miglioramenti, adottando il sistema migliorato dei modelli full-frame più recenti. L’unico svantaggio è la mancanza di un joystick, ma il punto di fuoco può essere regolato utilizzando la ghiera di tipo d-pad sul retro.

Per i vlogger, la A6700 è una svolta poiché è la prima fotocamera APS-C di Sony con un display orientabile. Tuttavia, la relativa bassa risoluzione del mirino elettronico può rendere difficile controllare la messa a fuoco a volte. Inoltre, la A6700 dispone di un solo slot per schede, ma supporta schede UHS-II ad alta velocità. Sul lato positivo, condivide la stessa grande batteria dei modelli full-frame di Sony, vantando un’eccellente valutazione CIPA di 570 scatti.

Tutto sommato, la A6700 rappresenta un miglioramento significativo rispetto ai modelli precedenti della serie A6000, rendendola una scelta valida per vari tipi di lavoro, specialmente video.

Performance: Un Mix di Velocità e Autofocus

Immagine Fonte: Steve Dent per ENBLE

Sotto il profilo delle prestazioni, la A6700 ha alti e bassi. Offre raffiche RAW senza perdita fino a 11 fps in modalità di otturatore meccanico o elettronico, leggermente inferiore rispetto ai concorrenti di prezzo simile come la Canon EOS R7 e la Fujifilm X-T5. Tuttavia, la capacità del buffer della A6700 è inferiore, memorizzando fino a solo 36 fotogrammi RAW compressi prima di riempirsi.

Nonostante la velocità di raffica più lenta, la A6700 eccelle nelle prestazioni dell’autofocus, cruciale per una fotocamera per consumatori. L’autofocus continuo offre risultati affidabili anche con soggetti in rapido movimento, e il tracciamento AI blocca accuratamente sugli occhi e sui volti. Il sistema di autofocus di Sony funziona persino con aerei, animali, uccelli, auto, treni e insetti. Tuttavia, a differenza del sistema automatico di Canon, la A6700 richiede una specifica configurazione di tracciamento. Una volta configurato, si dimostra più affidabile del sistema di Canon e significativamente migliore del X-T5.

La stabilizzazione a cinque assi nel corpo è buona ma non eccezionale, offrendo 5 stop rispetto agli 8 stop della EOS R7 e ai 7 stop del X-T5. Tuttavia, la A6700 consente comunque di ottenere foto nitide fino a circa un ottavo di secondo. Il rolling shutter, il principale problema della A6600, è stato significativamente migliorato, sebbene sia ancora presente. Per soggetti in rapido movimento, si consiglia di utilizzare l’otturatore meccanico.

Qualità dell’Immagine: Dettaglio e Performance in Condizioni di Scarsa Luminosità

Immagine Fonte: Foto Campione della Recensione Sony A6700

Con il suo nuovo sensore da 26 megapixel, la A6700 cattura più dettagli rispetto ai modelli passati da 24 megapixel. Tuttavia, si ferma rispetto ai sensori ad alta risoluzione della Canon R7 (32,5 megapixel) e del X-T5 (40 megapixel).

I colori sono generalmente precisi, ma alcuni potrebbero preferire le tonalità della pelle di Canon. I file JPEG direttamente dalla fotocamera sembrano buoni, seppur leggermente sovrapposti. Tuttavia, con file RAW non compressi a 14 bit, c’è ampio spazio per regolazioni e modifiche, offrendo la flessibilità per perfezionare le immagini, regolare le aree luminose e aggiungere dettagli alle ombre. È importante notare che durante le riprese in raffica, i file RAW vengono catturati con soli 12 bit di fedeltà cromatica.

Un vantaggio della bassa risoluzione è che la A6700 si comporta bene in condizioni di scarsa luminosità, con rumore controllato fino a ISO 6400. Le immagini rimangono utilizzabili fino a ISO 12800, ma qualsiasi impostazione ISO oltre quella, fino al limite di ISO 102.400, dovrebbe essere utilizzata solo in emergenza. È consigliabile dare priorità all’esposizione delle ombre agli alti ISO, in quanto sollevandole anche di pochi stop può introdurre un rumore eccessivo.

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Video: Capacità Cinematografiche in un Pacchetto Compatto

Fonte dell’Immagine: Steve Dent per ENBLE

Paragonare la A6700 al suo predecessore sarebbe ingiusto, poiché supera di gran lunga la A6600 in termini di capacità video. Invece, pensatela come una versione più economica e più piccola della telecamera cinematografica FX30 di Sony, offrendo la stessa qualità dell’immagine. La principale differenza è la mancanza della stessa capacità di raffreddamento della A6700, di cui parleremo tra poco.

La A6700 registra video 4K a 30 e 60 fps mediante sottocampionamento dell’intera larghezza del sensore, con risultati video più nitidi rispetto al X-T5 e al R7. Inoltre, la A6700 supera i suoi concorrenti offrendo una modalità 4K a 120 fps, sebbene significativamente ritagliata a 1,58x.

A causa delle sue dimensioni compatte e dell’assenza di ventole, il surriscaldamento può essere un problema quando si registra a 120p, con la fotocamera che si spegne dopo 20-30 minuti. Tuttavia, per le riprese in interni, di solito si possono registrare fino a 4K 60p senza problemi, a patto che l’impostazione “auto power temp” sia impostata su “alta”. Nelle giornate calde, le riprese all’aperto potrebbero spingere la fotocamera ai suoi limiti, richiedendo periodi di raffreddamento.

Simile alla FX30, la A6700 supporta la registrazione 10-bit S-Log3, consentendo una maggiore flessibilità in post-produzione. È possibile utilizzare LUT personalizzati per monitorare le riprese in log o applicarli direttamente all’immagine finale.

Anche se è ancora presente il rolling shutter, è meno fastidioso rispetto ai modelli precedenti di sensori di crop Sony. La A6700 offre anche una funzionalità di framing automatico ideale per i vlogger, che ritaglia automaticamente e segue i soggetti all’interno dell’inquadratura. Questa funzionalità è leggermente esigente nella A6700, quindi è consigliabile testarla prima di fare affidamento su di essa. La A6700 offre anche una compensazione di messa a fuoco per eliminare il respiro digitalmente, risultando in riprese più nitide rispetto alla ZV-E1.

In termini di qualità video, la A6700 offre colori accurati e prestazioni impressionanti in condizioni di scarsa illuminazione, proprio come le sue capacità fotografiche. Le opzioni log a 10 bit offrono una flessibilità sufficiente nella post-produzione, specialmente con scene ad alto contrasto.

Il Verdetto: Sony A6700, il Sogno di uno Shooter Ibrido

Fonte dell’Immagine: Steve Dent per ENBLE

La Sony A6700 è senza dubbio la migliore fotocamera APS-C di Sony fino ad oggi, eccellendo sia nella fotografia che nella videografia, migliorando l’esperienza complessiva di utilizzo. Nonostante sia molto più capace del suo predecessore, la A6600, resta in vendita a $1.400.

Come fotocamera per scatti fissi, la A6700 potrebbe essere leggermente più lenta rispetto ai suoi principali concorrenti, la Canon R7 e la X-T5, rendendole una scelta migliore per riprese d’azione. Tuttavia, il sistema di messa a fuoco automatica di Sony è leggermente superiore, e raffiche più veloci non significano nulla se le immagini non sono nitide.

Per gli appassionati di video, la A6700 supera la concorrenza su tutti i fronti. Offre capacità video superiori rispetto ai rivali. I creatori di contenuti e gli shooter ibridi che si concentrano sui video con occasionali scatti troveranno nella A6700 un ottimo investimento.

In conclusione, la Sony A6700 alza davvero l’asticella per le fotocamere APS-C, rendendola una scelta altamente raccomandata per coloro che cercano prestazioni eccezionali sia nella fotografia che nella videografia.


Contenuti Q&A: Affrontare Argomenti Aggiuntivi

Q: Come si confronta la Sony A6700 con il suo predecessore, la A6600? A: La A6700 è un significativo miglioramento rispetto alla A6600. Offre miglioramenti in risoluzione, maneggevolezza, capacità video e prestazioni complessive. La A6700 affronta i principali difetti della A6600, rendendola un degno successore.

Q: La A6700 è una buona fotocamera per i vlogger? A: Sì, la A6700 è una eccellente fotocamera per i vlogger. Dispone di un display orientabile, permettendo maggiori opzioni di inquadratura versatile, e offre funzioni video come il framing automatico ideali per i vlogger. Tuttavia, è importante notare la relativamente bassa risoluzione del mirino elettronico, che potrebbe rendere difficile controllare la messa a fuoco a volte.

Q: Quali sono i limiti delle capacità video della A6700? A: Uno dei limiti delle capacità video della A6700 è il potenziale surriscaldamento, specialmente quando si registra alle velocità di fotogrammi più alte. Inoltre, nonostante la fotocamera offra opzioni log a 10 bit e una qualità video complessivamente impressionante, mostra comunque un rolling shutter, che potrebbe richiedere cautela durante le riprese di soggetti in movimento veloce.

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Domanda: Come si confronta la qualità dell’immagine della A6700 con altre fotocamere nella sua fascia di prezzo? Risposta: La qualità dell’immagine della A6700 è apprezzabile, catturando un buon livello di dettaglio e offrendo colori accurati. Tuttavia, alcuni utenti potrebbero preferire le tonalità della pelle prodotte dalle fotocamere Canon nella stessa fascia di prezzo. È importante notare che la A6700 si comporta bene in condizioni di scarsa illuminazione, con rumore controllato fino a ISO 6400.

Domanda: La A6700 offre un buon rapporto qualità-prezzo? Risposta: Sì, la A6700 offre un eccellente rapporto qualità-prezzo, considerando il suo ampio set di funzionalità e i prezzi competitivi. Si tratta di una fotocamera versatile che eccelle sia nella fotografia che nella videografia, rendendola una scelta convincente per i creatori di contenuti e gli appassionati di video e foto ibridi.


🔗 Link di Riferimento:

  1. Recensione Canon EOS R7 di Digital Trends
  2. Fujifilm X-T5 su Enble
  3. Recensione DJI Osmo Pocket 3 di Engadget
  4. Esempi di Video su ENBLE
  5. Esempi di Immagini su ENBLE

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