La maggior parte degli americani desidera una regolamentazione federale dell’intelligenza artificiale, secondo un sondaggio
Sondaggio la maggioranza degli americani vuole una regolamentazione federale per l'intelligenza artificiale
Anche se l’IA esiste da decenni, ChatGPT ha portato la popolarità di questa tecnologia a un nuovo livello e, di conseguenza, la ricerca e le applicazioni di AI stanno evolvendo rapidamente. Tuttavia, poiché la crescita diffusa è così recente, al momento non ci sono molte regolamentazioni in merito, ma le persone desiderano che ci siano.
L’Artificial Intelligence Policy Institute ha sondato 1.001 elettori registrati negli Stati Uniti riguardo alle loro opinioni sull’IA. I risultati, condivisi in esclusiva con Axios, hanno mostrato una paura generale tra il pubblico.
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Dei partecipanti sondati, il 62% ha dichiarato di essere “preoccupato” in modo lieve o principalmente per l’IA, con l’86% che crede che l’IA potrebbe causare accidentalmente un evento catastrofico.
Questa preoccupazione diffusa ha spinto le persone a sostenere misure di sicurezza come rallentare gli sviluppi e stabilire regolamentazioni.
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Nonostante il desiderio di regolamentazione, gli elettori sono specifici su chi vogliono che faccia la regolamentazione, con il 56% degli elettori a favore di un’agenzia federale che regoli l’IA e ben l’82% che afferma di non fidarsi degli esecutivi delle aziende tecnologiche per regolare l’IA da soli.
Riguardo allo sviluppo dell’IA, il 72% degli elettori ha dichiarato di preferire che lo sviluppo dell’IA rallenti, rispetto all’8% che vuole invece che si acceleri.
Il sentimento del pubblico nel sondaggio si riflette in ciò che gli esperti hanno condiviso. Ad esempio, leader tecnologici come il CEO di OpenAI, Sam Altman, il CEO di Tesla, Elon Musk, il “padrino” dell’IA, Geoffrey Hinton, e persino il presidente Joe Biden hanno tutti parlato dei pericoli dell’IA o hanno addirittura chiesto una regolamentazione sull’IA.
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OpenAI ha persino sostenuto la creazione di un’organizzazione internazionale come l’Agenzia internazionale per l’energia atomica dedicata al tema dell’IA. La regolamentazione stabilita nell’anno prossimo sarà fondamentale per creare confini di sicurezza e un precedente per il futuro di questa tecnologia in continua evoluzione.
