Singapore e gli Stati Uniti si impegnano a combattere le truffe online in una cooperazione transfrontaliera.

Singapore e gli Stati Uniti si uniscono nella lotta contro le frodi online attraverso una stretta collaborazione transfrontaliera.

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Singapore e gli Stati Uniti si sono impegnati a lavorare insieme per combattere le truffe online, che sono aumentate sia in termini di volume che di perdite significative su entrambi i lati.

L’Autorità di sviluppo dei media Infocomm di Singapore e la Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti hanno firmato un Memorandum of Understanding per rafforzare gli sforzi transfrontalieri nella lotta alle comunicazioni indesiderate e illegali, comprese le truffe.

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Le due agenzie governative collaboreranno nell’applicazione delle norme regolamentari relative alle truffe e scambieranno informazioni in diverse aree, come le strutture regolamentari e le soluzioni tecniche e politiche relative alle comunicazioni indesiderate e illegali a Singapore e negli Stati Uniti.

Tutto ciò si aggiungerà agli sforzi attuali per collaborare con altri organismi di regolamentazione nel contrasto alle truffe che mirano ai canali di comunicazione, come i messaggi e le chiamate sui dispositivi mobili, nonché per migliorare le misure anti-truffa nei due paesi.

“Lavorando insieme e condividendo informazioni strategiche sulle truffe, IMDA e FCC mirano a contrastare la crescente minaccia delle truffe, mitigando così il rischio che i cittadini e le aziende affrontano a causa delle attività fraudolente”, hanno dichiarato le agenzie in un comunicato congiunto giovedì.

L’amministratore delegato di IMDA, Lew Chuen Hong, ha inoltre sottolineato l’importanza della collaborazione internazionale nel contrastare le truffe online, che superano i confini. Ha aggiunto che questa ultima collaborazione è un’estensione dei legami esistenti tra i due paesi nell’ambito degli sforzi per potenziare la sicurezza digitale.

La presidente della FCC, Jessica Rosenworcel, ha dichiarato: “Le truffe delle chiamate automatiche non rispettano le frontiere internazionali e rappresentano un problema per i consumatori e le aziende di tutto il mondo. È fondamentale lavorare a stretto contatto con partner come i nostri colleghi a Singapore, che condividono il nostro impegno nel combattere le truffe delle chiamate automatiche e smascherare chi sta dietro di esse”.

Singapore ha registrato un aumento del 25,2% delle truffe e dei reati informatici l’anno scorso, raggiungendo 33.669 casi segnalati, rispetto ai 26.886 del 2021. Le truffe rappresentavano la maggior parte dei casi, truffando le vittime per 660,7 milioni di dollari di SG ($501,9 milioni), un aumento del 4,5% rispetto ai 632 milioni di dollari di SG del 2021, secondo i dati della Singapore Police Force (SPF).

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La pesca, le truffe nel commercio e negli investimenti sono state tra le cinque tattiche più comuni utilizzate contro le vittime, rappresentando l’82,5% dei primi 10 tipi di truffe dell’anno scorso. I casi di pesca hanno registrato il numero più elevato, con 7.097 casi segnalati nel 2022, un aumento del 41,3% rispetto al 2021.

Anche negli Stati Uniti si è registrata una tendenza al rialzo in termini di frodi online e perdite per truffe, che hanno raggiunto i 10,3 miliardi di dollari l’anno scorso, come rivelato dall’Internet Crime Report del 2022 dell’FBI. Il centro di reclami per i crimini informatici dell’FBI ha registrato 800.944 reclami, con i phishing che si collocano al primo posto e rappresentano 300.497 reclami.

Ma le perdite causate da truffe di phishing si sono attestate a 52 milioni di dollari, un importo inferiore rispetto alle truffe di investimento che hanno generato perdite per 3,3 miliardi di dollari, in crescita del 127% rispetto all’anno precedente. In particolare, le truffe di investimento legate alle criptovalute sono passate da 907 milioni di dollari nel 2021 a 2,57 miliardi di dollari nel 2022 e le denunce sono arrivate principalmente da vittime tra i 30 e i 49 anni.