Come condividere file sulla rete usando le GUI Linux più popolari

Come Creare Facilmente Condivisioni di Rete sulla Tua Macchina Linux senza Usare la Command Line - Lascia Che Ti Mostri Come

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Condivido regolarmente file e cartelle sulla mia rete domestica da Linux. Infatti, ho una macchina che ospita una cartella particolare dove risiedono tutti i miei primi manoscritti. Quando ho deciso di mantenere quei file in casa mia (anziché rischiare che un fornitore di servizi cloud di terze parti li usi per addestrare reti neurali AI), Samba era la soluzione ovvia.

Per chi usa Linux da decenni, configurare una condivisione Samba è un gioco da ragazzi. Per coloro che sono nuovi al sistema operativo open source, non è così semplice. Fortunatamente, due delle interfacce grafiche Linux più popolari (GNOME e KDE Plasma) rendono un po’ più facile creare quelle condivisioni.

Voglio guidarti attraverso il processo per fare proprio questo, così potrai creare condivisioni di rete sul tuo computer Linux con facilità.

Come condividere file sulla rete da queste interfacce grafiche Linux

Prima: Installazione di Samba

Cosa ti serve: Per far funzionare questo, avrai bisogno di una distribuzione Linux con le ambienti desktop GNOME o KDE Plasma. Avrai anche bisogno di un utente con privilegi sudo. Questo è tutto. Facciamolo. Ti mostrerò come farlo su una distribuzione basata su Ubuntu (Pop!_OS). Se utilizzi una distribuzione basata su Fedora, assicurati di sostituire apt-get con il gestore di pacchetti dnf durante il processo di installazione di Samba.

  1. Installa Samba Nel caso in cui la tua distribuzione Linux non abbia fornito Samba preinstallato, puoi installarlo con il comando:
sudo apt-get install samba -y

Se la tua distribuzione è basata su Fedora, quel comando sarebbe:

sudo dnf install samba -y
  1. Aggiungi e abilita il tuo utente per l’accesso a Samba Per impostazione predefinita, gli utenti devono essere aggiunti e abilitati per l’uso di Samba. Questo richiede solo due comandi. Il primo aggiunge l’utente a Samba con il comando:
sudo smbpasswd -a NOME_UTENTE

Dove NOME_UTENTE è il tuo nome utente Linux.

Ti verrà chiesta la tua password sudo e sarai tenuto a digitare e verificare una password per Samba.

Successivamente, devi abilitare l’utente con il comando:

sudo smbpasswd -e NOME_UTENTE

Dove NOME_UTENTE è il tuo nome utente Linux.

Condivisione da GNOME

  1. Installa l’estensione Nautilus Per far funzionare questo con il gestore di file Natilus (aka “Files”), devi installare un pezzo di software con il comando:
sudo apt-get install nautilus-share -y

Se la tua distribuzione usa dnf, quel comando è:

“`html

sudo dnf install nautilus-share -y
  1. Riavvia Nautilus Puoi riavviare Nautilus con il comando:
nautilus -q
  1. Condividi la tua cartella Apri Nautilus e individua la cartella che desideri condividere. Fai clic con il pulsante destro del mouse su quella cartella e seleziona Condivisione in Rete Locale.
nautilus-share

Se non vedi questa voce di menu, potresti dover uscire e rientrare.

  1. Configura la condivisione Nella finestra popup risultante, seleziona la casella di controllo per Condividi questa cartella. Una volta fatto ciò, puoi dare un nome alla condivisione e quindi (se desideri concedere il permesso agli utenti di alterare i contenuti della condivisione) selezionare la casella di controllo per Consentire ad altri di creare ed eliminare file in questa cartella. Se desideri consentire l’accesso anonimo alla condivisione, puoi selezionare la casella di controllo per Accesso ospite (anche se non lo consiglierei per motivi di sicurezza).
gnome-share

Fai clic su Crea Condivisione e poi, quando richiesto, fai clic su Aggiungi automaticamente i permessi. Se ricevi un errore che include “net usershare’ ha restituito errore 255,” dovrai eseguire i seguenti due comandi:

sudo mkdir -p /var/lib/samba/usershares/
sudo chmod go+rwx /var/lib/samba/usershares/

Una volta fatto ciò, dovresti essere in grado di accedere alla cartella condivisa dalla tua rete.

Condivisione da KDE Plasma

  1. Installa il componente di condivisione file Accedi a KDE Plasma e apri l’applicazione Konsole. Esegui il comando:
sudo apt-get install kdenetwork-filesharing -y

Se la tua distribuzione è basata su Fedora, quel comando sarebbe:

sudo dnf install kdenetwork-filesharing -y

Dovrai quindi seguire lo stesso processo descritto sopra per aggiungere ed abilitare i tuoi utenti per le condivisioni Samba.

  1. Apri la scheda Condivisione per la cartella da condividere Fai clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella che desideri condividere e fai clic su Proprietà. Nella finestra popup risultante, fai clic sulla scheda Condivisione.

  2. Risolvere i permessi In cima alla scheda Condivisione, probabilmente vedrai un avviso con un pulsante contrassegnato da Risolvere Permessi. Clicca su quel pulsante. Quando richiesto, fai clic su Cambia Permessi.

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  1. Abilitare la condivisione Indietro alla scheda Condividi, fare clic sulla casella di controllo per Condividi questa cartella con altri computer sulla rete locale. Una volta fatto ciò, è possibile configurare la condivisione dando un nome e consentendo/configurando l’accesso ospite. Suggerirei di lasciare a Tutti le autorizzazioni di sola lettura e di dare al tuo utente Controllo completo. Una volta fatto ciò, fare clic su OK.
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Dopo aver seguito questi passaggi, è possibile condividere qualsiasi cartella (a condizione di avere l’autorizzazione per accedervi) dal proprio computer Linux alla propria rete.

Argomenti aggiuntivi: Q&A

D: Posso condividere cartelle tra Linux e Windows usando Samba? R: Sì, Samba consente di condividere cartelle tra computer Linux e Windows. Configurando Samba sul proprio computer Linux e configurando le autorizzazioni necessarie, è possibile condividere file e cartelle in modo trasparente tra differenti sistemi operativi. Ciò facilita notevolmente la collaborazione tra utenti Linux e Windows.

D: Ci sono rischi per la sicurezza nell’uso delle condivisioni Samba? R: Come per qualsiasi servizio di rete, è importante considerare la sicurezza nell’uso delle condivisioni Samba. Per migliorare la sicurezza, è consigliabile utilizzare password robuste per gli utenti Samba e limitare l’accesso ospite. Inoltre, mantenere aggiornato il software Samba per assicurarsi di disporre delle ultime correzioni di sicurezza.

D: Posso accedere alle condivisioni Samba da un dispositivo mobile? R: Sì, è possibile accedere alle condivisioni Samba da dispositivi mobili. Esistono app gestionali file disponibili per iOS e Android che supportano la connessione alle condivisioni Samba. Installando una di queste app, è possibile sfogliare e gestire i file sulle proprie condivisioni Samba direttamente dal dispositivo mobile.

D: Esiste un’interfaccia grafica per gestire le condivisioni Samba su Linux? R: Sì, esistono diversi strumenti grafici disponibili per gestire le condivisioni Samba su Linux. Oltre all’estensione Nautilus menzionata nell’articolo, è possibile utilizzare strumenti come system-config-samba e SWAT (Samba Web Administration Tool) per configurare e gestire le condivisioni Samba tramite un’interfaccia user-friendly.

L’impatto e il futuro di Samba

Samba, essendo un potente strumento per la condivisione di file e stampa, ha avuto un impatto significativo sulla facilità di condivisione dei file tra differenti sistemi operativi. La sua capacità di colmare il divario tra Linux, Windows e altri sistemi operativi lo rende un componente essenziale in molti ambienti di rete.

Guardando al futuro, Samba continuerà a svolgere un ruolo vitale nel facilitare una collaborazione senza soluzione di continuità e la condivisione di file tra diverse piattaforme. Con la crescente popolarità dello storage cloud e l’accesso remoto ai file, la flessibilità di Samba e la sua compatibilità cross-platform rimarranno altamente rilevanti negli anni a venire.

Elenco delle fonti

  1. Migliori servizi di storage cloud nel 2024 (Recensione esperta)
  2. Linux Kernel 6.8 offre alcune nuove funzionalità eccitanti e ‘aggiustamenti ovunque’
  3. Eliminare le pubblicità popup sul tuo telefono o tablet Samsung
  4. BigLinux semplifica Linux per chiunque – e dovrebbe essere molto più popolare
  5. I migliori servizi di storage cloud che puoi acquistare per proteggere i tuoi file

Ora che hai imparato come creare condivisioni di rete sul tuo computer Linux usando GNOME e KDE Plasma, perché non provare? La condivisione di file e la collaborazione con gli altri nella tua rete domestica non è mai stata così semplice. Se hai trovato utile questo articolo, condividilo con i tuoi amici e colleghi sui social media. Buona condivisione! 😄🚀

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