Richard Branson non investirà più in Virgin Galactic

Richard Branson non effettuerà più investimenti in Virgin Galactic.

Sir Richard Branson afferma di non voler investire più denaro nella sua compagnia Virgin Galactic per i viaggi spaziali, riporta il Financial Times.

Il miliardario imprenditore seriale ha fondato Virgin Galactic nel 2004, ma questa avventura che genera perdite ha annunciato il mese scorso che avrebbe tagliato posti di lavoro e sospeso i voli commerciali a partire dal 2024. Branson ha riconosciuto che la sua impresa non ha più le “tasche più profonde” a seguito della pandemia da Covid-19. Di conseguenza, la riduzione delle spese permetterà il risparmio di denaro per lo sviluppo di un aereo Delta più grande per volare passeggeri a distanza di lancio dello spazio.

Virgin Galactic azioni in calo

I piani spaziali di Virgin Galactic si bloccheranno solo temporaneamente, con Branson che conferma che ci sono circa 1 miliardo di dollari per portarlo al 2026 e gli analisti di mercato prevedono un nuovo appello agli investitori nel 2025. Dopo aver completato il suo primo volo spaziale commerciale (con biglietti a partire da 450.000 dollari), Branson ritiene che l’aereo spaziale Unity abbia “davvero dimostrato il suo valore”.

Ma l’annuncio ha comunque scosso il mercato, con CNN Business che riporta un calo del 16% delle azioni di Virgin Galactic e una quotazione inferiore a 2 dollari per azione all’apertura del mercato statunitense alle 9 del lunedì (5 dicembre).

Precedentemente, Branson aveva venduto circa 1 miliardo di dollari delle sue partecipazioni in Virgin Galactic tra il 2020 e il 2021, anche se Virgin Group, che gestisce il suo portafoglio, rimane ancora uno dei suoi azionisti più importanti. L’imprenditore britannico si concentra ora su lavori filantropici come il suo progetto Virgin Unite, un’organizzazione non profit che unisce comunità ed imprenditori per promuovere un cambiamento positivo. Una nuova incarnazione, Galactic Unite, mira ad ispirare la prossima generazione di astronauti incoraggiando i giovani a perseguire materie STEM.

La reportistica finanziaria del terzo trimestre di Virgin Galactic ha riportato liquidità, equivalenti di cassa e titoli negoziabili pari a 1,1 miliardi di dollari al 30 settembre 2023. Il prossimo volo spaziale è programmato per gennaio 2024, un’officina per navicelle spaziali a Phoenix, Arizona, dovrebbe aprire a metà anno, e la navicella spaziale Delta è “in programma per entrare in servizio nel 2026”.

La venture di satelliti spaziali Virgin Orbit ha presentato istanza di fallimento nel maggio 2023 e il suo fallimento potrebbe aver ispirato un approccio più prudente agli investimenti in Virgin Galactic.

Immagine in evidenza: Flickr tramite licenza CC 2.0.