Il servizio di Qualcomm per la comunicazione telefono-satellite perde il partner di rete

Il servizio di comunicazione telefono-satellite di Qualcomm subisce una perdita di un partner di rete

Al CES 2023 nel mese di gennaio, Qualcomm ha presentato un nuovo progetto, Snapdragon Satellite, che permetterebbe ai telefoni con chip Snapdragon di utilizzare i satelliti per collegarsi in aree prive di segnale cellulare. Ma ora l’accordo tra Qualcomm e la società di rete satellitare Iridium è saltato, lasciando incerta la futura traiettoria di Snapdragon Satellite.

Apple è stata la prima a implementare comunicazioni telefoniche su larga scala tramite satellite con Emergency SOS, che è stato lanciato con la serie iPhone 14 nell’ottobre 2022. Qualcomm ha presentato Snapdragon Satellite mesi dopo come un modo concreto per i telefoni Android di utilizzare i satelliti di Iridium per chiamate e messaggi oltre la portata del segnale cellulare, a pagamento. Qualcomm ha dichiarato che i telefoni potrebbero iniziare ad integrare questa funzionalità nella seconda metà del 2023, ma i produttori avrebbero dovuto implementarla nei propri dispositivi.

Nonostante una dimostrazione di successo di Snapdragon Satellite al CES, fino ad oggi nessun telefono è stato lanciato con questa funzionalità, motivo per cui Qualcomm ha concluso l’accordo con Iridium, secondo il comunicato stampa di quest’ultima pubblicato giovedì.

“Sono deluso che questa partnership non abbia prodotto risultati immediati, ma crediamo che la direzione del settore sia chiara verso una maggiore connettività satellitare nei dispositivi di consumo”, ha dichiarato il CEO di Iridium Matt Desch nel comunicato stampa. “La nostra copertura globale e la certezza regolamentare ci rendono adatti a essere un attore chiave in questo mercato emergente. L’esperienza utente sarà fondamentale per il loro successo e abbiamo dimostrato di poter offrire una capacità globale affidabile agli utenti mobili”.

Iridium ha sottolineato che continuerà a cercare partnership con produttori di telefoni e operatori del settore mobile per i “piani di servizio esistenti e futuri” in termini di connettività satellitare.

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Qualcomm ha dichiarato che i produttori di smartphone preferiscono opzioni di connettività standard piuttosto che la soluzione proprietaria basata su chip Snapdragon Satellite. L’azienda non ha detto se Snapdragon Satellite sta terminando o se continuerà con un altro partner, affermando solo che continuerà a lavorare sulla connettività satellitare nei dispositivi.

“Ci aspettiamo di continuare a collaborare con Iridium su soluzioni basate su standard, interrompendo nel contempo gli sforzi sulla soluzione proprietaria introdotta all’inizio di quest’anno”, ha dichiarato un portavoce di Qualcomm in una dichiarazione. L’azienda continua a supportare soluzioni di rete non terrestre (aka satellitari) utilizzando i modem mobili afggitti lanciati a luglio che si collegano alla rete di satelliti Skylo.

Il mese scorso, il Snapdragon Summit di Qualcomm alle Hawaii si è concentrato su nuovi chip che portano l’intelligenza artificiale generativa sui telefoni e sui PC, ma l’azienda ha parlato meno di Snapdragon Satellite, riconoscendo che la palla era nel campo dei produttori di dispositivi.

“Snapdragon Satellite è un impegno molto più grande” rispetto all’intelligenza artificiale incorporata, ha detto Chris Patrick, vice presidente senior di engineering di Qualcomm. “La barriera da superare come utente finale, come produttore di apparecchiature originali, come giocatore dell’ecosistema che fornisce infrastrutture, come ad esempio Google, è semplicemente più grande”.

Patrick ha rifiutato di commentare specificamente cosa riserva il futuro a Snapdragon Satellite nel 2024, notando solo che ci sono state “molte energie, molte discussioni, molte cose positive. Vedremo cosa succederà”.

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Aspettando ancora l’anno della connettività satellitare

Questo è l’ultimo intoppo in quello che sembrava essere un anno in cui la connettività satellitare si stava espandendo al di là delle reti mobili. Tutti e tre i principali operatori negli Stati Uniti hanno annunciato le loro soluzioni telefoniche satellitari, ma non hanno superato le dimostrazioni tecnologiche. T-Mobile si è unita a Starlink di SpaceX per il servizio satellitare, ma AT&T ha cercato di bloccare quella implementazione per paura che il servizio intaccasse il proprio spettro.

Per quanto riguarda, AT&T si è associata ad AST SpaceMobile per espandere la sua copertura, ma non ha annunciato nulla di nuovo da quasi un anno. Allo stesso modo, Verizon ha rivelato già nell’ottobre 2021 che avrebbe utilizzato i satelliti del Progetto Kuiper di Amazon per la connettività, ma non ha fornito aggiornamenti da allora. (Amazon ha lanciato i primi satelliti nella rete del Progetto Kuiper il mese scorso.)

Oggi, gli iPhone di Apple sono gli unici dispositivi mobili lanciati negli Stati Uniti che hanno connettività satellitare. L’ultimo anno è stato contrassegnato da storie di proprietari di iPhone 14 che hanno utilizzato SOS di emergenza per chiedere aiuto dopo essere caduti in canyon e persino per sfuggire agli incendi mortali di Maui.

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