Prosus taglia la valutazione di Byju’s, la star dell’edtech in India, a $19 miliardi.

Prosus riduce la valutazione di Byju's, la stella dell'edtech in India, a $19 miliardi.

La società di tecnologia educativa Byju’s, un tempo la startup più valutata dell’India con oltre 22 miliardi di dollari, ha visto diminuire la sua valutazione a meno di 3 miliardi di dollari, secondo il principale investitore Prosus, secondo un recente report di ENBLE rivela. Lo sconcertante ribasso del 86% del valore di Byju’s arriva mentre l’azienda lotta per ristrutturare la sua attività in mezzo alle crescenti perdite legate alla pandemia.

Prosus, una società di investimenti globali nata dalla sudafricana Naspers, ha rivelato il ribasso durante una conference call sugli utili mercoledì. Byju’s sta affrontando “sfide significative”, secondo il CEO ad interim di Prosus, Ervin Tu. Ha assicurato che Prosus e gli altri sostenitori stanno lavorando a stretto contatto con Byju per il recupero. Questa notizia segna l’ultima svolta drammatica per la startup edtech di successo.

Una scommessa sbagliata

Byju’s ha raccolto oltre 5 miliardi di dollari in finanziamenti fino ad oggi da investitori di spicco come Lightspeed India Venture Partners, Chan Zuckerberg Initiative e altri. Tuttavia, ha mancato di gran lunga l’obiettivo di ricavi per l’anno fiscale 2022 basato sui conti pubblicati di recente. Detiene anche circa 1,2 miliardi di dollari di debiti da risolvere. Un’indagine in corso condotta dall’agenzia Enforcement Directorate dell’India ha accusato Byju’s di violazioni di norme sulle valute estere.

Le difficoltà operative presso Byju’s si sono accumulate. Il direttore finanziario Ajay Goel ha lasciato improvvisamente in ottobre dopo meno di 7 mesi di lavoro, tornando invece a Vedanta Resources. Questo è stato seguito da precedenti dimissioni dell’auditor Deloitte e di tre membri del consiglio. A luglio, Prosus ha pubblicamente criticato Byju’s per aver ignorato i consigli e per non essere riuscita a evolvere il proprio modello di business.

Prosus ha ridotto il valore di portafoglio della sua partecipazione di oltre il 9% in Byju’s per oltre un anno, mentre si accumulatevano i problemi. Alla fine di marzo 2022, ha abbassato la valutazione di Byju’s a 5,1 miliardi di dollari da oltre 22 miliardi di dollari al suo massimo. L’ultimo ribasso lo porta al di sotto dei 3 miliardi di dollari.

Oltre a Byju’s, Prosus ha evidenziato il suo investimento nella farmacia online indiana Pharmeasy come altro importante sotto-performer. Queste due aziende sono state fattori chiave nella diminuzione del valore del portafoglio di e-commerce di Prosus, attualmente a 29 miliardi di dollari, in calo di oltre il 40% rispetto ai 50 miliardi di dollari di due anni fa. I rendimenti degli investimenti in India in particolare sono calati drasticamente.

La situazione non è del tutto negativa, però. Prosus ha evidenziato il servizio di consegna pasti Swiggy e il provider di pagamenti PayU India come punti di forza con un forte potenziale di crescita. PayU India potrebbe lanciare un’offerta pubblica iniziale nel 2024 in base al momento positivo. Ma il rovescio della medaglia per ex successi come Byju’s serve come avvertimento sulle valutazioni e le sfide di scalabilità del mercato delle startup in India.

Immagine in primo piano: di RPSkokie, CC BY-SA 4.0, tramite Wikimedia Commons