Il Pixel 8 Pro di Google ha un sensore di temperatura. Ecco cosa fa

Pixel 8 Pro di Google ha sensore temperatura. Ecco cosa fa.

Il telefono Pixel 8 Pro può fungere da termometro senza contatto in determinati scenari, grazie al suo nuovo sensore di temperatura. È la prima volta che Google inserisce un sensore di temperatura in un telefono Pixel, ed è una delle principali differenze che separa il Pixel 8 Pro dal Pixel 8 più economico (e più piccolo).

Google ha annunciato la sua nuova coppia di dispositivi Pixel in un evento il 4 ottobre, insieme al Pixel Watch 2. Entrambi i telefoni saranno lanciati il 12 ottobre, con il Pixel 8 Pro che parte da $999 e il Pixel 8 che parte da $699, rendendoli $100 più costosi rispetto al Pixel 7 Pro e Pixel 7 dell’anno scorso. Oltre a alcuni nuovi strumenti di editing fotografico alimentati dall’intelligenza artificiale, una fotocamera ultrawide più nitida e altri trucchi di Google Assistant, il sensore di temperatura è una delle principali nuove caratteristiche del Pixel 8 Pro.

Non potrai utilizzarlo per misurare la temperatura corporea finché Google non otterrà l’approvazione della Food and Drug Administration degli Stati Uniti. Ma l’azienda sta posizionando il sensore come utile per compiti come misurare la temperatura dell’acqua durante la cottura, o vedere quanto è calda la tua tazza di caffè prima di dare un sorso.

L’app Termometro del Pixel 8 Pro ti consente di scegliere cosa stai misurando.

Richard Peterson/CNET

Per cominciare, apri la nuova app Termometro sul Pixel 8 Pro. Da lì, l’app ti chiede di scegliere quale materiale desideri misurare. Le categorie attuali includono alimenti e materiali organici; bevande e acqua; ghisa; ceramica e vetro; metallo opaco; metallo lucido; plastica e gomma; tessuto; legno; e pareti e finestre.

Dopo aver selezionato il materiale, l’app ti dice che per ottenere i migliori risultati, posiziona il sensore entro due pollici da quello che stai misurando. (Il sensore si trova sul retro del telefono vicino alle fotocamere.) Poi, tutto ciò che resta è toccare lo schermo per iniziare a misurare.

Nel breve periodo in cui ho utilizzato il Pixel 8 Pro prima dell’annuncio di Google, ho misurato le temperature di una tazza di tè e di un bicchiere d’acqua. Il telefono ha misurato istantaneamente entrambe le bevande, registrando una temperatura di 101,9 gradi Fahrenheit per il tè e 42 gradi Fahrenheit per il bicchiere d’acqua. È difficile sapere quanto sia preciso senza confrontare i risultati con quelli di un termometro senza contatto standard o di un termometro a sonda. Ma l’app era sicuramente reattiva e facile da usare.

Il sensore di temperatura del Pixel 8 Pro può misurare bevande come tè e acqua.

Richard Peterson/CNET

Google non è la prima azienda a inserire un sensore di temperatura all’interno di un telefono, anche se la funzione è rara. Il marchio cinese di smartphone Honor ha lanciato un telefono chiamato Play 4 Pro nel 2020 che, come riportato da Ars Technica all’epoca, può fungere da termometro senza contatto. Anche il Galaxy S4 di Samsung del 2013 ha un sensore per misurare la temperatura e l’umidità nell’ambiente circostante.

Ma la presenza di sensori di temperatura in quei telefoni sembrava emblematica dell’epoca. Il telefono di Honor è stato lanciato durante l’inizio della pandemia di COVID-19. Il Galaxy S4 di Samsung è arrivato proprio quando gli smartwatch stavano iniziando a diffondersi (ricordate il Galaxy Gear originale e il Pebble Watch?) e i produttori di gadget stavano iniziando a esplorare più da vicino le tecnologie per la salute e il benessere, con persino Sony che si è unita alla febbre dei braccialetti fitness nel 2014.

A confronto, il sensore di temperatura del Pixel 8 Pro sembra casuale, anche se dovrò riservarmi un giudizio fino a quando avrò avuto più tempo per provarlo. Ad ogni modo, è un altro segno che gli smartphone stanno sempre più sostituendo oggetti quotidiani, dalle chiavi al portafoglio, ora anche ai termometri.

Scopri da vicino il Pixel 8 e il Pixel 8 Pro