Perché non sto abbandonando il mio Pixel Fold per il Galaxy Z Fold 5 | ENBLE
Perché non sto cambiando da Pixel Fold a Galaxy Z Fold 5 | ENBLE
Samsung ha avuto un evento Galaxy Unpacked pieno di novità a Seoul, in Corea del Sud. Ora abbiamo tre nuovi tablet della serie Galaxy Tab S9, due nuovi indossabili Galaxy Watch 6, il compatto ma potente Galaxy Z Flip 5 e, naturalmente, il Galaxy Z Fold 5.
Per molte persone, la vera star dello spettacolo è probabilmente il Galaxy Z Fold 5. Dopotutto, è uno dei dispositivi più impressionanti che Samsung ha presentato all’evento, nonché il seguito di uno dei migliori telefoni pieghevoli che è possibile acquistare.
Ma per me, non sono innamorato del quinto foldable di Samsung. Ho usato il Google Pixel Fold per circa un mese ed è stata la mia prima esperienza reale con un dispositivo pieghevole. Dopo aver visto cosa offre Samsung con il Fold 5 quest’anno, non sono stato convinto a passare ad altro.
Ecco perché rimarrò fedele al Google Pixel Fold, almeno per ora.
Lo schermo di copertina non è cambiato
Uno dei maggiori punti di forza del Google Pixel Fold per me è lo schermo di copertina. È di 5,8 pollici, quindi sembra e si sente come un telefono standard. Infatti, non è molto diverso dall’iPhone X, che ho considerato il telefono dalle dimensioni perfette. Nonostante il Pixel Fold sia uno dei telefoni più pesanti che abbia mai usato, potevo ancora usarlo chiuso con una mano comodamente, cosa che apprezzo sempre.
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D’altra parte, non mi è mai piaciuto lo schermo di copertina del Samsung Galaxy Z Fold 4, che è troppo alto e stretto con una dimensione di 6,2 pollici, e Samsung non ha cambiato questa cosa con il Galaxy Z Fold 5. Questo schermo super stretto significa una tastiera più piccola e affollata, a cui non mi sono mai abituato, ed è più difficile per me usarlo con una mano perché ho mani più piccole e delicate. (Raggiungere gli angoli superiori dello schermo con una mano è praticamente impossibile per me.)
Dopo la mia recensione iniziale del Google Pixel Fold, ho visto altre persone dire che è simile a un quaderno digitale Moleskine, e allora ho capito. Le dimensioni del Pixel Fold sono proprio come quei quaderni rigidi in cui amavo scrivere, ed è delizioso.
Il Pixel Fold è anche un dispositivo pieghevole che funziona meglio quando è chiuso grazie allo schermo di copertina, ma funziona comunque bene quando è aperto e hai bisogno di uno spazio extra (ad esempio per leggere o guardare video). Sembra che il Samsung Galaxy Z Fold 5 sia l’opposto di ciò: è meglio utilizzato quando è aperto anziché chiuso con lo schermo di copertina.
Quando sono in giro, preferisco semplicemente utilizzare lo schermo di copertina anziché doverlo aprire ogni volta che voglio usare il dispositivo. È facile farlo con il Pixel Fold, ma non con le opzioni Galaxy Z Fold di Samsung.
Non sono davvero un fan delle fotocamere di Samsung
Una delle caratteristiche fondamentali che richiedo agli smartphone sono delle buone fotocamere. Praticamente uso solo le fotocamere degli smartphone per scattare tutte le mie foto, dato che non possiedo una fotocamera separata. Perlopiù, gli smartphone fanno un lavoro sufficientemente buono per le mie esigenze.
Da quando lavoro per ENBLE, ho dovuto provare molti smartphone diversi per il mio lavoro e ho imparato le piccole sfumature tra ogni marca e come tendono a venire fuori le foto. Ad esempio, Apple sembra aver rovinato la sua eccezionale qualità fotografica con troppo elaborazione computazionale sul mio iPhone 14 Pro. Il chip Tensor di Google utilizza anche processi computazionali sulle tue foto, ma i risultati finali sono effettivamente molto migliori rispetto a quanto produce Apple, poiché tutto appare più naturale e realistico.
Tuttavia, una delle cose che ho notato con tutti i dispositivi Samsung che ho provato è il fatto che tende a rendere i colori sovrasaturati, luminosi e vibranti. Ora, questo non suona male all’inizio, ma quando si scatta una foto in una giornata luminosa e soleggiata con un dispositivo Samsung, quei colori vivaci possono risultare un po’ troppo intensi.
Di recente ho fatto un confronto tra la fotocamera del Google Pixel Fold e quella del Samsung Galaxy Z Fold 4. Sebbene i colori intensi funzionino in alcune situazioni, tendo a preferire le immagini più naturali e realistiche prodotte dal Pixel Fold.
Dato che il Galaxy Z Fold 5 non ha apportato praticamente alcuna modifica all’hardware della fotocamera, suppongo che i risultati con il Z Fold 5 saranno simili a quelli ottenuti con la generazione precedente. In altre parole, immagini troppo luminose, troppo intense e semplicemente troppo vivide. Non ho bisogno che i colori delle mie foto brucino le mie retine quando le guardo – se volessi quell’effetto, lo farei io stesso nel processo di editing. Preferisco molto di più colori più morbidi e meno aggressivi.
È possibile che miglioramenti al processore di segnale dell’immagine con il chip Snapdragon 8 Gen 2 possano aiutare il Galaxy Z Fold 5 in questo senso. Tuttavia, considerando le immagini che ho ottenuto con il Galaxy S23 quando l’ho recensito all’inizio di quest’anno, non mi aspetto grandi cambiamenti.
Il Galaxy Z Fold 5 non è l’aggiornamento per me
Con il Google Pixel Fold come mia prima vera esperienza con un dispositivo pieghevole, sono un po’ deluso da ciò che Samsung sta portando sul tavolo con il Galaxy Z Fold 5.
Non mi è piaciuta la forma alta e stretta del Z Fold 4, quindi il Z Fold 5 non cambia idea al riguardo. Non sono nemmeno un fan della tendenza di Samsung a bruciare le mie retine con colori sgargianti.
Nel complesso, vedo davvero il Galaxy Z Fold 5 come un aggiornamento molto iterativo rispetto al suo predecessore, poiché il cambiamento più significativo è davvero solo la cerniera. Mi è sembrato un po’ fastidioso sul Z Fold 4 che ci fosse quel divario a forma di cuneo, quindi sono contento che sia stato risolto.
Ovviamente, devo ancora provare il Galaxy Z Fold 5 di persona. Forse cambierò idea una volta che avrò trascorso del tempo con esso, ma fino ad allora, mi attengo al mio Pixel Fold come dispositivo pieghevole di riferimento.
