Peloton’s Turkey Burn sopraffatto dalla domanda, CEO si scusa

La richiesta spropositata del Peloton Turkey Burn sopraffatto, il CEO si scusa

L’atteso evento annuale “Turkey Burn” di Peloton, il decimo della sua storia, volto a stabilire un record del mondo Guinness per la lezione di ciclismo in diretta più numerosa, ha affrontato delle inaspettate difficoltà tecniche il giorno del Ringraziamento, secondo quanto riportato da The ENBLE. L’evento, iniziato alle 10 AM ET, ha visto un numero schiacciante di partecipanti, causando problemi tecnici e impedendo a molti utenti di unirsi.

Il CEO Barry McCarthy ha espresso le sue scuse per l’inconveniente, ammettendo il fallimento dell’azienda nel soddisfare le aspettative degli utenti. “Vi abbiamo deluso”, ha dichiarato McCarthy, riflettendo sulle sfide dell’evento. Nonostante i problemi, più di 37.000 membri hanno partecipato con successo alla lezione in diretta, sebbene il numero esatto di coloro che non hanno potuto accedere all’evento rimanga incerto.

La pagina dello stato di Peloton ha riportato “errori elevati con le lezioni in diretta” che sono iniziati poco dopo l’inizio dell’evento e sono durati per circa un’ora, risolvendosi alle 11:07 AM ET. I partecipanti che sono riusciti a unirsi alla sessione in diretta hanno segnalato anche problemi tecnici durante la lezione. Al momento, i servizi di Peloton sono tornati alla normale operatività.

In risposta a questo contrattempo, Peloton ha annunciato che la lezione Turkey Burn sarà disponibile on-demand. Inoltre, una presentazione straordinaria dell’evento è programmata per le 10 AM ET di venerdì, offrendo un’altra opportunità agli utenti di partecipare. Questo incidente evidenzia le sfide del scalare le esperienze di fitness digitali per accogliere un grande numero di utenti contemporaneamente. L’impegno di Peloton nel affrontare queste problematiche e nel fornire soluzioni alternative dimostra la loro dedizione verso la comunità e l’importanza di un’infrastruttura digitale affidabile nell’industria del fitness.