Passaggio laterale Ciò che ogni azienda dovrebbe sapere

Passaggio laterale ciò che le aziende devono sapere

Il movimento laterale è un termine che è diventato sempre più prominente nei circoli della cibersicurezza, ma è in gran parte sconosciuto al pubblico aziendale generale. Tuttavia, come mostreremo in questo articolo, i dirigenti aziendali e i professionisti IT devono capire questo termine e le sue implicazioni per la loro organizzazione.

Cos’è esattamente il movimento laterale? Semplicemente, il movimento laterale si riferisce ai metodi che i cybercriminali utilizzano per navigare attraverso una rete, spostandosi da un sistema all’altro alla ricerca di dati o risorse di valore. Fanno questo dopo aver ottenuto un accesso iniziale, spesso attraverso phishing o altre tattiche basate sulla manipolazione, con l’obiettivo finale di aumentare i loro privilegi e mantenere una presenza persistente all’interno dell’ambiente compromesso.

Il pericolo del movimento laterale risiede nella sua natura stealth. I cybercriminali possono infiltrarsi silenziosamente in una rete, muovendosi lateralmente indisturbati e guadagnando gradualmente maggiore influenza e controllo. Possono quindi sfruttare il loro nuovo controllo per causare danni estesi, che si tratti di rubare informazioni sensibili, interrompere le operazioni aziendali o distribuire ransomware.

Il più significativo aspetto del movimento laterale è che espone il punto più debole nella catena di sicurezza. Ad esempio, se anche una sola postazione di lavoro di un dipendente ha una password debole e un attaccante riesce a comprometterla, può utilizzare il movimento laterale per raggiungere il vostro sistema CRM o ERP e comprometterli anche quelli. Quindi un piccolo attacco, apparentemente insignificante, può trasformarsi in una catastrofe.

Il movimento laterale è un componente chiave nelle minacce persistenti avanzate (APTs) e viene spesso utilizzato nelle violazioni di dati su larga scala. Ecco perché capire il movimento laterale è cruciale per le aziende che cercano di proteggere i loro asset digitali e mantenere la loro reputazione in un mondo sempre più consapevole della cibersicurezza.

Perché le aziende sono vulnerabili al movimento laterale?

Ambiente IT sempre più complesso e interconnesso

Viviamo in un’era di trasformazione digitale. Le aziende di tutti i settori si affidano sempre più a infrastrutture IT complesse e interconnesse per supportare le loro operazioni e favorire la crescita. Questa interconnessione, sebbene utile per la collaborazione e l’efficienza, presenta anche una superficie di attacco espansa per possibili attacchi informatici.

La complessità di queste reti può rendere difficile monitorare e gestire la sicurezza in modo efficace. In molti casi, una volta che un attaccante ottiene accesso a una componente della rete, può facilmente attraversare i sistemi interconnessi indisturbato. Questa è l’essenza del movimento laterale, rendendolo una minaccia significativa per le aziende moderne.

La sfida del monitoraggio interno della rete

Monitorare l’attività interna della rete è un compito arduo per molte aziende. Il volume di dati generato all’interno di una tipica rete aziendale può essere schiacciante, rendendo difficile identificare attività potenzialmente dannose tra il rumore del traffico legittimo.

Inoltre, molte soluzioni di sicurezza tradizionali sono focalizzate sulla prevenzione delle minacce esterne e possono trascurare attività sospette che si verificano all’interno della rete. Questa mancanza di visibilità interna può consentire ai cybercriminali di muoversi lateralmente senza essere rilevati, aumentando i loro privilegi e compromettendo sistemi critici.

Segmentazione e controlli di accesso insufficienti

La segmentazione significa dividere una rete in sotto-reti separate e isolate. In una rete idealmente segmentata, i sistemi e le risorse sono separati in zone distinte, con rigorosi controlli di accesso che regolano il traffico tra queste zone.

Tuttavia, in molte aziende, la segmentazione interna viene spesso trascurata o implementata in modo non adeguato. Ciò può consentire a un attaccante che ha infiltrato una parte della rete di spostarsi facilmente in altre zone. Inoltre, controlli di accesso inadeguati possono consentire ai cybercriminali di aumentare i loro privilegi e accedere a risorse sensibili, aggravando i danni potenziali causati da una violazione.

Come funziona il movimento laterale: vettori di minaccia comuni

Furto di credenziali

Il primo vettore di minaccia che esamineremo è il furto di credenziali. Il furto di credenziali è un metodo pericoloso e popolare utilizzato per facilitare il movimento laterale all’interno di una rete. Una volta all’interno, gli attaccanti possono prendere di mira account amministrativi o utenti con privilegi elevati per ottenere accesso a informazioni sensibili e controllo su sistemi critici.

Il processo inizia spesso con un attacco di phishing riuscito, in cui un utente ignaro viene ingannato a rivelare le proprie credenziali di accesso. Una volta che l’attaccante ha queste credenziali, può autenticarsi all’interno della rete e iniziare a muoversi lateralmente. Possono anche cercare di aumentare i loro privilegi, spesso sfruttando vulnerabilità di sistema, per accedere a informazioni ancora più sensibili.

Il furto di credenziali non si limita solo alle password. Gli attaccanti possono rubare anche certificati digitali, chiavi SSH e altre forme di token di autenticazione. Questi possono quindi essere utilizzati per impersonare utenti o servizi legittimi all’interno della rete, facilitando ulteriormente il movimento laterale. Poiché questi attacchi spesso imitano il comportamento degli utenti legittimi, possono essere difficili da rilevare senza gli strumenti adeguati di monitoraggio e sicurezza.

Strumenti di esecuzione remota

Un altro metodo comune per facilitare il movimento laterale è l’uso di strumenti di esecuzione remota. Questi strumenti consentono agli attaccanti di eseguire comandi o distribuire malware su sistemi remoti all’interno della rete.

Uno dei metodi popolari è l’uso di PowerShell, un potente linguaggio di scripting e framework shell utilizzato dagli amministratori Windows per l’automazione delle attività e la gestione delle configurazioni. Gli script di PowerShell possono essere utilizzati per eseguire comandi su sistemi remoti, raccogliere informazioni e persino distribuire malware. Poiché PowerShell è uno strumento legittimo utilizzato dagli amministratori, il suo utilizzo da parte degli attaccanti può spesso passare inosservato.

Il pericolo con gli strumenti di esecuzione remota è che permettono agli attaccanti di raggiungere sistemi che altrimenti sarebbero inaccessibili. Possono anche essere utilizzati per automatizzare il processo di movimento laterale, permettendo agli attaccanti di muoversi rapidamente ed efficientemente all’interno di una rete.

Sfruttamento di Applicazioni e Servizi

Il terzo vettore di minaccia che esamineremo è lo sfruttamento di applicazioni e servizi. Questo comporta l’abuso di applicazioni e servizi legittimi per facilitare il movimento laterale.

Ad esempio, un attaccante potrebbe sfruttare una vulnerabilità in un’applicazione web per ottenere un accesso iniziale a una rete. Da lì, potrebbero cercare altre applicazioni o servizi vulnerabili da sfruttare, permettendo loro di muoversi lateralmente all’interno della rete.

Questo tipo di attacco è particolarmente pericoloso perché spesso può eludere le misure di sicurezza tradizionali. I firewall e i sistemi di rilevamento delle intrusioni potrebbero non rilevare questo tipo di attività perché sembra essere un traffico legittimo.

Oltre allo sfruttamento delle vulnerabilità, gli attaccanti possono anche abusare delle funzionalità legittime delle applicazioni e dei servizi per facilitare il movimento laterale. Ad esempio, potrebbero utilizzare il protocollo desktop remoto (RDP) per spostarsi da un sistema all’altro, o potrebbero utilizzare le capacità di trasferimento file di un server FTP per spostare malware o dati rubati all’interno della rete.

Hijacking di Sessioni

Il hijacking di sessioni è un altro metodo comune utilizzato per facilitare il movimento laterale. Questo comporta l’intercettazione e l’abuso delle sessioni di rete per ottenere accesso non autorizzato a sistemi e dati.

Uno scenario tipico potrebbe coinvolgere un attaccante che ha ottenuto accesso a una rete intercettando il traffico di rete per identificare sessioni attive. Una volta identificata una sessione, possono quindi tentare di hijackarla, iniettando dati maligni nella sessione o prendendo completamente il controllo della sessione.

Il hijacking di sessioni può essere particolarmente difficile da rilevare perché spesso coinvolge l’abuso di sessioni legittime. A meno che la sessione hijackata mostri comportamenti insoliti, potrebbe passare inosservata agli strumenti di sicurezza di rete.

Minacce Interne

Il vettore di minaccia finale che discuteremo sono le minacce interne. Questo comporta l’abuso di accessi autorizzati da parte di qualcuno all’interno dell’organizzazione per facilitare il movimento laterale.

Le minacce interne possono assumere molte forme. Potrebbe coinvolgere un dipendente insoddisfatto che cerca di causare danni, oppure potrebbe coinvolgere un dipendente che è stato ingannato o costretto ad aiutare un attaccante.

Una delle ragioni per cui le minacce interne sono così pericolose è perché spesso coinvolgono utenti con accesso legittimo a sistemi e dati. Questo può rendere più difficile rilevare e prevenire le minacce interne, specialmente se l’utente fa attenzione a evitare di sollevare sospetti.

Movimento Laterale: Strategie di Prevenzione e Mitigazione

Ecco alcuni passi che le aziende possono adottare per prevenire la minaccia del movimento laterale e evitare che attacchi minori si trasformino in gravi violazioni.

1. Implementazione di Controlli di Accesso Forti e Privilegi Utente

Uno dei modi più efficaci per prevenire il movimento laterale è implementare controlli di accesso forti e privilegi utente. Questo comporta la gestione attenta di chi ha accesso a quali informazioni e sistemi all’interno della tua rete, nonché cosa possono fare con tale accesso. Questo non solo riduce la probabilità che un attaccante ottenga accesso in primo luogo, ma limita anche i danni che possono causare se riescono a violare le tue difese.

Questa strategia richiede una buona comprensione della tua rete e dei ruoli delle persone che la utilizzano. Dovresti sapere chi ha bisogno di accesso a cosa e perché. Con queste informazioni, puoi quindi impostare controlli che diano a ciascun utente l’accesso di cui hanno bisogno per svolgere il proprio lavoro, e nient’altro. Questo principio è conosciuto come “principio del privilegio minimo” ed è una parte fondamentale della buona cybersecurity.

2. Implementazione di Segmentazione di Rete

Un’altra strategia efficace per prevenire il movimento laterale è la segmentazione interna della rete. Questo comporta la divisione della tua rete in segmenti separati, ciascuno dei quali è fortemente isolato dagli altri. Ciò significa che anche se un hacker riesce a infiltrarsi in un segmento della tua rete, non avrà automaticamente accesso agli altri.

La segmentazione di rete può essere raggiunta in vari modi, ad esempio attraverso l’uso di firewall, Virtual Local Area Network (VLAN) o altri dispositivi di rete. La chiave è assicurarsi che ciascun segmento sia efficacemente isolato dagli altri, impedendo ogni movimento non autorizzato tra di essi.

3. Patching e Aggiornamenti Regolari

Mantenere i sistemi e il software aggiornati è un’altra strategia cruciale per prevenire il movimento laterale. Questo perché molti attacchi informatici sfruttano vulnerabilità note in software obsoleto. Applicando regolarmente patch e aggiornamenti ai tuoi sistemi, puoi assicurarti che queste vulnerabilità siano corrette, rendendo molto più difficile per un attaccante ottenere accesso.

Questa strategia richiede un approccio proattivo alla manutenzione del sistema. Devi rimanere informato su eventuali nuove patch o aggiornamenti rilasciati per il tuo software e implementarli il prima possibile. Questo può essere un compito che richiede tempo, ma ne vale la pena considerando il costo potenziale di un attacco informatico riuscito.

4. Autenticazione multi-fattore

L’autenticazione multi-fattore (MFA) è un altro strumento efficace nella lotta contro lo spostamento laterale. MFA richiede agli utenti di fornire due o più elementi di prova per confermare la loro identità prima di poter accedere a un sistema. Questo potrebbe essere qualcosa che conoscono (come una password), qualcosa che possiedono (come un token fisico) o qualcosa che sono (come una impronta digitale).

Richiedendo più elementi di prova, MFA rende molto più difficile per un hacker ottenere l’accesso ai tuoi sistemi. Anche se riescono a rubare o indovinare un elemento di prova (come una password), non saranno comunque in grado di accedere senza gli altri. Ciò riduce significativamente il rischio di spostamento laterale all’interno della tua rete.

5. Analisi comportamentale e rilevamento delle anomalie

Infine, l’analisi comportamentale e il rilevamento delle anomalie possono svolgere un ruolo chiave nella prevenzione dello spostamento laterale. Queste tecniche comportano il monitoraggio dell’attività sulla tua rete e la ricerca di cose insolite. Questo potrebbe essere qualsiasi cosa, dal tentativo di accesso inaspettato a un improvviso aumento del traffico di rete.

Identificando queste anomalie, puoi potenzialmente individuare un attacco informatico nelle prime fasi, prima che venga causato un danno significativo. Ciò ti dà la possibilità di rispondere rapidamente ed efficacemente, riducendo al minimo l’impatto dell’attacco e prevenendo ulteriori spostamenti laterali all’interno della tua rete.

Conclusioni

In conclusione, sebbene lo spostamento laterale rappresenti una minaccia significativa per la sicurezza informatica, esistono molte strategie che possono essere utilizzate per prevenirlo e mitigarlo. Implementando controlli di accesso robusti, segmentando la tua rete, mantenendo aggiornati i tuoi sistemi, utilizzando l’autenticazione multi-fattore e monitorando le anomalie, puoi ridurre significativamente il rischio di spostamento laterale all’interno della tua rete. Tuttavia, è importante ricordare che nessuna singola strategia è infallibile. L’approccio più efficace consiste nell’utilizzare una combinazione di strategie, creando una difesa robusta e multilivello contro le minacce informatiche.

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