I genitori stanno denunciando Roblox per aver esposto i bambini a contenuti inappropriati. Ciò che è necessario sapere.

I genitori stanno denunciando Roblox per aver esposto i bambini a contenuti inappropriati ecco cosa è importante sapere.

Seguendo le orme dei gruppi civili che adottano una posizione legale contro i social media e i giganti tecnologici, un gruppo di famiglie ha presentato una class action contro la piattaforma di gioco Roblox.

La causa accusa la Roblox Corporation di “rappresentazione negligente e pubblicità ingannevole” della piattaforma, che pubblicizza l’hub dei mini giochi come una piattaforma per bambini, ma contemporaneamente mostra contenuti inappropriati o espliciti agli utenti minorenni e permette loro di partecipare a incontri impropri. Il gruppo accusa anche l’azienda di indurre in errore i genitori a spendere migliaia di dollari sul sito a causa dei prezzi nascosti e della possibilità per i bambini di effettuare acquisti in-game utilizzando la valuta fittizia “Robux”.

“I genitori che non permetterebbero mai ai loro figli di usare TikTok non ci pensano due volte prima di farli entrare su Roblox, anche se ciò che incontrano su Roblox può essere molto più dannoso. La popolarità della piattaforma è aumentata a dismisura durante la pandemia, quando i genitori cercavano disperatamente interazione sociale per i loro figli. Ma Roblox si è ormai concluso negli spazi progettati per i bambini”, ha scritto la fondatrice dello studio legale autrice della denuncia, Alexandra Walsh. La causa evidenzia le presunte politiche di filtraggio e moderazione inadeguate del sito nel favorire tali comportamenti.

Questa è la seconda causa legale affrontata da Roblox negli ultimi mesi, dopo che una denuncia della California settentrionale ha accusato l’azienda di agevolare illegalmente il gioco d’azzardo minorile tramite gli acquisti in-game.

Il 16 novembre, Roblox ha emesso una dichiarazione sulla causa più recente: “Contestiamo le accuse e risponderemo in tribunale. Roblox si impegna a fornire un’esperienza positiva e sicura per persone di tutte le età. Abbiamo un team di migliaia di esperti dedicati alla moderazione e alla sicurezza su Roblox 24 ore su 24 e agiamo prontamente per bloccare contenuti o comportamenti inappropriati, compresi contenuti sessuali che violano le nostre norme comunitarie”.

Le famiglie coinvolte nella causa affermano che ai loro figli sono stati mostrati avatar nudi, avatar che si impegnano in atti sessuali e l’uso di giocattoli sessuali, oltre a locali virtuali a luci rosse. Questo non è l’unico caso di piattaforme sociali di incontro e giochi che affrontano critiche per contenuti inappropriati negli spazi virtuali dedicati ai bambini.

Nel 2022, il mondo virtuale Horizon Worlds di Meta è stato criticato per potenzialmente esporre i giovani utenti a discorsi di odio e molestie, portando il sito a introdurre funzionalità di protezione per gli account minori.

Cosa sapere su Roblox e la sicurezza online per i bambini

Anche se Roblox nel tempo si è evoluto come un sito per gamer adulti – incentivando un pubblico più ampio con marchi e collaborazioni con celebrità e persino suggerendo esperienze virtuali rivolte ad adulti – è ancora considerato popolarmente come una piattaforma di gioco per bambini. Un’analisi demografica mostra che i suoi giocatori sono principalmente del gruppo di età Generazione Z, con i giocatori di 13 anni e più che costituiscono più della metà dei suoi 70 milioni di utenti.

Parte della popolarità del sito gratuito deriva dalla sua personalizzabilità, con milioni di giochi e mondi virtuali (o “esperienze”) a disposizione degli utenti per giocare e utilizzare come luoghi di incontro con gli amici. Tuttavia, la piattaforma è stata a lungo criticata per la gestione inadeguata dell’enorme quantità di offerte di giochi. Common Sense Media, un’associazione senza scopo di lucro che si occupa dei media per bambini, ha messo in guardia i genitori nel 2022, rilevando la presenza diffusa di violenza, oscenità e anche contenuti sessuali e razzisti. Common Sense Media ha anche sottolineato la possibilità che i giovani utenti incontrino “ODers” o “appuntamenti online” in cerca di incontri romantici e sessuali.

Per affrontare le crescenti preoccupazioni, Roblox ha istituito diverse funzioni di sicurezza, come squadre di monitoraggio, filtro delle chat, pagine con password, limitazioni alle esperienze e alle spese, nonché ulteriori risorse per i genitori e i caregiver. La piattaforma richiede anche ai bambini di età inferiore ai 18 anni di ottenere il consenso dei genitori prima di creare un account, e gli utenti di età inferiore ai 12 anni hanno i post e le chat filtrate automaticamente per contenuti inappropriati e informazioni personali.

Common Sense Media ha pubblicato una propria guida per i genitori su Roblox, e altri gruppi di sicurezza hanno pubblicato guide simili sui controlli parentali di Roblox e sulla sicurezza online in generale. Le raccomandazioni per le impostazioni includono:

  1. Attivare le “Restrizioni dell’account” per i minorenni.

  2. Limitare o disabilitare le impostazioni di chat.

  3. Attivare “Esperienze consentite” per limitare i giovani utenti a esperienze appropriate all’età.

Anche se l’adozione di controlli parentali potrebbe rassicurare i caregiver preoccupati nel breve termine, molti sostenitori (e coloro che cercano ricorsi legali contro le multinazionali tecnologiche) considerano la protezione dei bambini spazi sicuri online come la responsabilità ultima dell’azienda.

E i controlli di sicurezza lato utente possono arrivare solo fino a un certo punto, specialmente mentre Roblox amplia il suo modello di interazione con una nuova esperienza di chat 1:1 lanciata proprio questa settimana, nota come Roblox Connect.

“Roblox è una piattaforma incredibilmente popolare, all’altezza di Barbie e Lego come un marchio monosillabico che suscita fiducia tra genitori ed educatori. Ma questa fiducia è fuori posto e completamente ingiustificata”, ha scritto Anne Andrews, partner dello studio legale partecipante Andrews & Thornton. “Roblox sostiene di fare ‘più del dovuto’ per mantenere i bambini al sicuro, ma i sistemi che monitorano i comportamenti indecenti spesso falliscono e la piattaforma rende quasi impossibile per i genitori monitorare, tracciare e quantificare dove e come i bambini spendono i loro soldi.”