Come l’IA di Opera batte Google nel suo stesso gioco
Come l'IA di Opera sorpassa Google nel suo stesso campo
Opera è stato il mio browser predefinito a intermittenza per anni. A partire dai primi anni del 2023, una volta che il team di sviluppo ha aggiunto l’intelligenza artificiale al browser, pensavo di esserne definitivamente insoddisfatto. Ma gli ho dato una possibilità e sono contento di averlo fatto.
Per mia sorpresa, ho trovato che Aria – lo strumento AI integrato di Opera – mi è utile per una funzione specifica. E questa funzione mi fa utilizzare google.com sempre meno di giorno in giorno.
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Lasciatemi spiegare.
Quando faccio una ricerca su google.com e appaiono i risultati, assumo sempre una o più delle seguenti cose:
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- Il contenuto del sito risultante sarà obsoleto.
- Il sito risultante conterrà così tante pubblicità (o codice mal progettato) da causare problemi al mio browser web.
- Il contenuto del sito risultante è dietro un paywall.
- Il contenuto del sito risultante richiederà che mi registri.
Capisco che suona un po’ pessimista, ma chi fa ricerche come me capisce cosa intendo.
Può essere estenuante.
Significa anche che devo continuare a perfezionare la mia ricerca per trovare ciò che sto cercando. E, dato che nella maggior parte dei casi ciò che sto cercando è a scopo di ricerca (sia per un articolo che per un libro), devo essere il più efficiente possibile. Sono troppo occupato per passare il mio tempo in immergimenti profondi in vari labirinti per trovare ciò che mi serve.
Ecco dove entra in gioco Aria di Opera. Per darti un esempio facile.
Nella serie di libri che sto scrivendo, il nome di ogni personaggio è una combinazione dei nomi dei compositori classici. Ad esempio, uno dei personaggi principali è Anton Frank. Il nome Anton proviene da Anton Dvorak e il cognome da Frank Bridge. A volte metto insieme quei nomi casualmente e altre volte con intenzione. Anche se conosco molti nomi di compositori classici, una volta che sei arrivato a quattro libri in una serie, devi iniziare a scavare tra compositori più oscuri.
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A tale scopo, invece di utilizzare una ricerca su Google – che potrebbe farmi cliccare su siti finché non ne trovo uno utile – apro Aria e digito:
Elenca 50 compositori classici
Se ciò non mi dà ciò di cui ho bisogno, potrei digitare:
Elenca 50 compositori classici femminili
Puoi continuare a stringere la query, assicurandoti di avviare ogni nuova chat – che verrà salvata nella barra laterale di Aria – in modo da potervi fare riferimento in seguito.
Quando vado in questa direzione, non devo preoccuparmi di siti con codice scadente che rallenta il mio browser o di altri problemi che ho riscontrato durante la ricerca di qualcosa.
Aria funziona semplicemente.
Ricorda: Non uso Aria (o qualsiasi AI) per nulla se non per quel scopo. Non lo uso come appiglio per scrivere al posto mio. L’AI non è la mia musa e non lo sarà mai. Vedi, ho passato 30 anni a sviluppare la mia “voce da scrittore” e non ho intenzione di smettere di usarla.
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In sostanza, uso Aria al posto delle ricerche su Google.
Una cosa da tenere a mente, però, è che non uso Aria al posto dei siti che mi piace frequentare. Quando seguo un’autore, è a causa della sua prospettiva e/o voce unica. Non voglio leggere pezzi generati da algoritmi senza anima. Voglio passione nelle mie notizie e/o intrattenimento; voglio visione, profondità ed esperienza nelle parole che leggo. Voglio sapere che qualcuno è stato così commosso da qualcosa da scriverne.
Quando scopro che un sito utilizza l’IA per creare contenuti, non torno mai. Non leggo volontariamente articoli o libri scritti da IA, non ascolto musica creata da IA e non guarderei mai video creati da IA. L’IA non è un processo creativo e non lo sarà mai.
Ma per la ricerca… ho solo bisogno di informazioni (come nomi).
Quindi, almeno per me, Aria sta battendo Google nel suo stesso gioco e non vedo che questo cambi nel prossimo futuro. Prova Aria di Opera. Credo che scoprirai che spesso può superare Google nell’aiutarti a trovare le risposte di cui hai bisogno per le tue domande, senza preoccuparti del sito a cui vieni indirizzato.
