Cos’è OAO e cosa fa?

OAO cosa è e cosa fa?

Quando i motori di ricerca sono emersi per la prima volta nel panorama digitale, tutti ci siamo meravigliati del fatto che potessimo ottenere risposte a qualsiasi domanda in pochi secondi. E, per essere onesti, era una meraviglia. Ma due decenni dopo, è diventato più difficile per gli utenti di internet trovare le migliori informazioni nei momenti di bisogno.

I leader di marca comprendono questo meglio di chiunque altro.

Il costo per acquisire clienti tramite canali digitali è schizzato alle stelle a causa della forte concorrenza degli inserzionisti. Solo negli Stati Uniti, la spesa pubblicitaria è in costante aumento.

Secondo le previsioni di MAGNA, una società di intelligence media, il fatturato pubblicitario dei proprietari dei media (pensate ad Alphabet, Meta, X, ecc.) aumenterà del 2,5% a 333 miliardi di dollari quest’anno. Tra tutti i canali sotto quell’ombrello pubblicitario, la pubblicità di ricerca e di commercio aumenterà del più alto percentuale, il 10%.

Il costo elevato di trovare il tuo cliente – e loro di trovarti

Ecco la sfida: anche se il tuo marchio è il migliore nel settore, il più rinomato, innovativo rispetto alla concorrenza e fornisce costantemente valore, dovrai comunque pagare prezzi elevati per metterti di fronte ai clienti.

E, per attirare l’attenzione dei loro consumatori, i marchi trascurano altri asset di marketing essenziali (come siti web o contenuti proprietari) a favore di una pubblicità a pagamento di alto valore.

Il risultato? I marchi non dedicano tempo ed energie alla costruzione di una libreria di risorse che affrontino veramente le domande dei clienti e soddisfino le loro esigenze di informazioni.

E questa è una grande opportunità mancata.

L’arrivo dell’ottimizzazione degli asset proprietari (OAO)

L’ottimizzazione degli asset proprietari (OAO) è un nuovo modo per conquistare l’attenzione e la fiducia dei clienti. Riporta il potere del marketing nelle mani dei marchi, in modo che possano spendere i propri dollari di marketing in modo più efficace costruendo le proprie librerie di risorse e asset.

OAO è esattamente ciò che sembra: si concentra sugli asset che un marchio possiede – come siti web aziendali, blog, documenti o asset scaricabili, dati proprietari e IP – come aspetti fondamentali della strategia di crescita.

La strategia OAO offre una serie di vantaggi. Non solo riduce il costo di acquisizione dei clienti, ma migliora anche le relazioni con i consumatori e l’esperienza complessiva del marchio.

Gli asset proprietari vengono sviluppati avendo comprensione di dove si trova il consumatore nel processo di acquisto. In questo modo, i consumatori trovano le informazioni di cui hanno bisogno quando serve (eliminando alla fine la necessità di intermediari come broker e affiliati di media a pagamento).

Dall’interruzione alla ricezione.

La forza trainante dell’OAO è un cambio di valore del marketing dall’interruzione al marketing di ricezione. Il marketing di interruzione, i tipi di annunci che compaiono mentre stai guardando la TV o scorrendo i social media, è per sua natura disruptivo.

La diffidenza dei consumatori nei confronti della pubblicità (a causa delle preoccupazioni sulla privacy) e il loro blocco dei contenuti non richiesti mette in discussione il valore del marketing di interruzione. E anche il marketing di permesso, un termine coniato negli anni ’90 dal marketer e autore Seth Godin, ha perso il favore dei consumatori a causa di un eccesso di messaggi di marketing (come tutte quelle email di marche che affollano la tua casella di posta).

Il marketing di ricezione, d’altra parte, si concentra su connettersi con i consumatori in modo significativo e non invasivo. L’OAO rientra in questa categoria.

La strategia consente ai marchi di soddisfare le esigenze dei consumatori al momento giusto e con l’asset giusto. Attraverso il marketing di ricezione, i marchi diventano risorse affidabili per i consumatori senza intaccare l’esperienza quotidiana del cliente.

Come l’OAO aggiunge valore al percorso del consumatore

Il proposito sottostante dell’OAO è aggiungere valore (e, aggiungendo valore, conquistare clienti e far crescere l’attività). La strategia inizia con gli asset proprietari, naturalmente, ed è agnostica al canale.

Ciò significa che l’OAO è guidato dai dati di intenti dei consumatori, non solo da una piattaforma o da un canale. I dati dei consumatori consentono ai marchi di creare e ottimizzare asset che rispondano alle domande dei consumatori mentre si avventurano nel percorso di acquisto.

Ricordi prima quando abbiamo parlato della meraviglia che è il motore di ricerca moderno? È ancora prezioso nell’esperienza del cliente nell’ambito del marketing di ricezione, ma in un modo nuovo.

Le query che i tuoi potenziali clienti e clienti digitano su Google sono il punto di partenza per l’OAO. I dati – le ricerche sui computer aziendali per prodotti tecnologici o le ricerche notturne su Google da dispositivi mobili su un prodotto per rimediare a problemi di salute – determinano i passaggi successivi per l’ottimizzazione degli asset proprietari.

I dati di intenti di ricerca connettono i marchi e i consumatori in modo prezioso.

Invece di dedurre cosa i clienti necessitano o le loro domande, i marchi possono comprendere le query esatte che il loro pubblico intenzionato sta cercando e ottenere dati completamente sinceri e non inibiti.

I dati dei motori di ricerca arrivano al cuore delle preoccupazioni dei consumatori.

Pensaci: quando scrivi qualcosa su Google, è probabile che sia la tua domanda più sincera e diretta. Non ti filtrare, né hai paura di fare una domanda imbarazzante, perché sai che Google non giudica.

I dati sull’intento di ricerca catturano questo autentico e crudo punto di domanda e aiutano i brand a capire dove ci sono opportunità di connessione o chiarimento.

OAO in pratica

L’implementazione di OAO inizia con i dati sull’intento del consumatore e una chiara comprensione del percorso del cliente. Con questo stabilito, i brand possono costruire una base di asset di proprietà informata dagli utenti. Questo inizia con la creazione di asset critici come l’identità del marchio e la messaggistica, la proprietà intellettuale e persino la formazione di un team di esperti.

Da lì, è essenziale investire nel sito web del marchio. È la parte più critica dell’equazione OAO e il punto di accesso in cui i consumatori interagiscono con il marchio.

Ottimizzare il sito web del marchio utilizzando i dati sull’intento di ricerca, le migliori pratiche per il design, l’esperienza utente, CRO e lo sviluppo dei contenuti, e aggiungendo contenuti preziosi e significativi al sito è essenziale.

Una volta stabilito il sito web, OAO si basa su di esso. È un processo continuo che durerà finché il marchio opererà. Attraverso lo sviluppo di contenuti pilastro, articoli di blog, strumenti, risorse scaricabili e persino messaggi di comunicazione aziendale, i marchi possono raggiungere i loro potenziali clienti e clienti al momento del bisogno e nel momento giusto.

Risultati OAO: Riduzione dei costi di acquisizione clienti

Ecco la vittoria a tutto tondo che OAO offre ai marchi: riduce il costo per acquisizione (CPA). Con OAO, CPA può essere fino all’87,4% inferiore rispetto ai canali a pagamento. Ma non è semplicemente che OAO sia più economico delle pubblicità a pagamento tramite canali specifici, anche se questo è chiaramente un enorme vantaggio.

OAO significa che i marchi possono costantemente costruire la loro libreria di contenuti, sviluppare asset per soddisfare le esigenze dei consumatori e creare valore del marchio nel processo. Con i canali a pagamento, quegli asset sono limitati a una funzione specifica (la campagna pubblicitaria) per un periodo di tempo designato. Quando le inserzioni smettono di essere pubblicate, il loro valore finisce.

Senza considerare che esistono su siti web e piattaforme di terze parti e non sul sito del marchio. D’altra parte, OAO assicura che i marchi siano veramente proprietari dei contenuti, dei prodotti e degli asset che creano.

La piena proprietà di questi asset significa che i marchi possono fare di più con meno, partendo dalla loro libreria di asset e riproponendo (o riprogettando) i contenuti per garantire che il messaggio, la storia e gli asset del marchio soddisfino le esigenze dei consumatori e costruiscano fiducia.

Nel tempo, questi asset aiutano i marchi a costruire relazioni significative con i clienti in cui si scambia valore prima e oltre il punto vendita.

I leader del marchio stanno iniziando a mettere in discussione il valore delle strategie pubblicitarie a breve termine ad alto costo. OAO ha (e continuerà) a trasformare l’esperienza del consumatore moderno perché è incentrato sul valore e sulla qualità prima, sulla frequenza e sulla quantità seconda. OAO è la pratica emergente che aiuterà i marchi a costruire un ROI sostenibile e a creare connessioni a lungo termine basate sul valore con i clienti.

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