Questo è quando Nvidia ha detto di non essere più un’azienda di grafica | ENBLE

Questo è quando Nvidia ha dichiarato di non essere più un'azienda di grafica | ENBLE

Non è un segreto che Nvidia si sia velocemente trasformato in un’azienda di intelligenza artificiale. Nonostante crei alcune delle migliori schede grafiche per i giocatori PC, gli sforzi di supercomputing dell’azienda l’hanno catapultata a diventare un’azienda da trilioni di dollari, e questa trasformazione è stata spinta dall’enorme crescita di ChatGPT. Questo cambiamento, da un’azienda di grafica a un’azienda di intelligenza artificiale, è stata una scelta intenzionale del CEO di Nvidia, Jensen Huang.

In un momento di dire la parte silenziosa ad alta voce, Greg Estes, vice presidente del marketing aziendale di Nvidia, ha detto: “[Jensen] ha inviato una e-mail venerdì sera dicendo che tutto sta andando verso il deep learning, e che non eravamo più un’azienda di grafica. Lunedì mattina eravamo un’azienda di intelligenza artificiale. Letteralmente, è stato così veloce.”

CEO di NVIDIA Jensen Huang sul palco.
Nvidia

Estes ha condiviso questo particolare di riorganizzazione interna con The New Yorker in una storia che racconta la storia di Nvidia, la crescita dell’intelligenza artificiale e le molte volte in cui il CEO di Nvidia ha scommesso sull’azienda in nuove iniziative commerciali. Secondo l’articolo, il motto non ufficiale dell’azienda è “la nostra azienda è a 30 giorni dalla chiusura”, che si riferisce ai grandi rischi che ha assunto in tutto, dal coniare il termine “GPU” fino alla sua rivoluzionaria gamma di prodotti CUDA.

La e-mail in cui Huang dichiarava Nvidia un’azienda di intelligenza artificiale è arrivata dopo lo sviluppo di AlexNet. Alex Krizhevsky e il suo partner di ricerca, Ilya Sutskever, sono stati tra i primi a utilizzare le schede grafiche Nvidia per addestrare un modello di intelligenza artificiale, che hanno chiamato AlexNet. Krizhevsky è stato rapidamente acquisito da Google, e Sutskever è attualmente il chief scientist di OpenAI, l’azienda dietro ChatGPT. In un’intervista per la storia, Sutkever ha detto: “Le GPU sono arrivate ed è sembrato un miracolo.”

Nvidia ha scommesso su CUDA nel 2006, e sebbene abbia visto un aumento di popolarità da allora, è arrivata a un livello di febbre con lo sviluppo di ChatGPT. Migliaia di GPU Nvidia sono state dietro al modello che ha costruito ChatGPT, e quasi da un giorno all’altro Nvidia ha avuto migliaia di nuovi clienti desiderosi di sfruttare la rivoluzione dell’intelligenza artificiale. Ciò ha reso Nvidia una delle aziende tecnologiche più preziose al mondo, posizionandosi solo leggermente dietro Amazon e Alphabet (Google).

Dato questo contesto, ha senso il motivo per cui Nvidia è meno interessata ad essere un’azienda di grafica rispetto a quanto lo fosse in passato. Certamente abbiamo visto ciò riflessa in alcuni prodotti che Nvidia ha lanciato. Le schede grafiche come la RTX 4060 Ti trasmettono apatia, con prezzi elevati e deludenti miglioramenti delle prestazioni, mentre prodotti di punta come la RTX 4090 mostrano massicci miglioramenti delle prestazioni a un prezzo altrettanto massiccio.

Ma l’investimento di Nvidia nell’intelligenza artificiale ha portato comunque dei vantaggi per i giocatori PC. La sua tecnologia DLSS 3.5, che applica l’intelligenza artificiale alla generazione di frame, all’upscaling e ai ray tracing, ha fornito un enorme miglioramento alla qualità visiva e alle prestazioni in giochi come Cyberpunk 2077. Lo strumento ACE di Nvidia, che ancora non è stato introdotto in alcun gioco, si dice che guidi i personaggi dei giochi interamente tramite l’intelligenza artificiale, generando nuove linee di dialogo, animazioni facciali e audio.

La focalizzazione sull’intelligenza artificiale lascia spazio alla competizione, però. Intel si sta ora concentrando sulla creazione di GPU a basso costo, ed è in quel settore che Huang sembra non sentirsi a proprio agio. In un’intervista con The New Yorker, Huang ha detto: “Non mi avvicino mai a Intel. Ogni volta che si avvicinano a noi, prendo le mie fiches e scappo.”

C’è anche AMD, che prende il sedile posteriore rispetto alle GPU di fascia alta di Nvidia, ma è comunque il suo concorrente più agguerrito. Huang dice che non è il caso, dicendo a The New Yorker che “non siamo molto competitivi”. L’articolo fa notare che i dipendenti di Nvidia possono tirare fuori dalla memoria la quota di mercato relativa alle schede grafiche Nvidia e AMD.