Nuovo fondo fintech da £1 miliardo mira a colmare il divario di finanziamento di £2 miliardi nel Regno Unito

New £1 billion fintech fund aims to bridge the £2 billion funding gap in the UK.

Il Regno Unito ha ideato una soluzione innovativa per una lacuna di finanziamento: più finanziamenti.

Nel tentativo di rafforzare il settore finanziario del paese, fino a £1 miliardo (€1.2 miliardi) è stato destinato a un nuovo veicolo di investimento per le società fintech.

Chiamato FinTech Growth Fund, il programma investirà principalmente in aziende tra la Serie B e il pre-IPO, con l’obiettivo di farle diventare leader globali. Il primo investimento di capitale è previsto per il quarto trimestre di quest’anno.

Il fondo prevede di effettuare in media quattro o otto investimenti all’anno, ciascuno compreso tra £10 milioni (£11.7 milioni) e £100 milioni (€117.1 milioni). Tutti saranno investimenti di minoranza per azioni e titoli collegati al capitale.

Oltre al capitale, il fondo fornirà supporto strategico alle aziende del portafoglio. Barclays, NatWest, Mastercard, il London Stock Exchange Group e Peel Hunt sostengono il programma, mentre l’ex cancelliere Phillip Hammond guida il consiglio consultivo.

“Ho sostenuto il nostro vibrante settore fintech durante il mio mandato come cancelliere e ho sempre creduto che il suo successo sia fondamentale per mantenere il ruolo del Regno Unito come centro globale dei servizi finanziari attraverso l’adozione precoce di nuove tecnologie, prodotti e servizi”, ha dichiarato Hammond in una nota.

Il nuovo fondo è stato lanciato in risposta alla Kalifa Review, che il governo britannico ha commissionato per fare il punto sul settore fintech del paese.

La revisione ha identificato una lacuna di finanziamento annuale per le fintech in fase di crescita di circa £2 miliardi. Ha raccomandato di creare un fondo di crescita da £1 miliardo per colmare il divario e sostenere l’ecosistema.

“Questo fondo aiuta anche ad affrontare una sfida chiave per le nostre scale-up fintech”, ha detto Nicholas Lyons, il Lord Sindaco di Londra. “Spesso queste aziende dipendono dal finanziamento di investitori internazionali, il che porta alla quotazione delle fintech nazionali in altri paesi, con proprietà intellettuale e posti di lavoro che lasciano il nostro territorio”.

Il lancio dell’iniziativa avviene in un momento difficile per la fintech nel Regno Unito. In un contesto di aumento dei tassi di interesse e dell’inflazione, gli investimenti totali nel settore sono passati da $39.1 miliardi (€35.8 miliardi) nel 2021 a $17.4 miliardi (€16 miliardi) nel 2022, secondo KPMG. Il nuovo fondo spera di stimolare una ripresa per il settore e per l’intero ecosistema dei servizi finanziari.