Il 64% dei lavoratori ha attribuito erroneamente lavori di intelligenza artificiale generativa come propri.
Il 64% dei lavoratori ha erroneamente attribuito a sé stessi lavori di intelligenza artificiale generativa.
Molti utenti di generative AI sul posto di lavoro stanno utilizzando la tecnologia senza formazione, orientamento o approvazione da parte dei loro datori di lavoro, secondo una nuova ricerca di Salesforce. L’azienda ha intervistato oltre 14.000 lavoratori globali in 14 paesi per l’ultima iterazione della sua Generative AI Snapshot Research Series.
Inoltre: Se l’AI è il futuro della tua azienda, dovrebbe essere il CIO a controllarla?
La ricerca mostra che oltre un quarto (28%) dei lavoratori a livello globale sta attualmente utilizzando generative AI sul lavoro, e oltre la metà lo sta facendo senza l’approvazione formale dei loro datori di lavoro. Con un ulteriore 32% che prevede di utilizzare presto generative AI sul lavoro, è chiaro che la penetrazione della tecnologia continuerà, con o senza supervisione.
L’indagine ha identificato i primi 3 casi d’uso sicuri di generative AI:
- Utilizzare solo strumenti/programmi GenAI approvati dall’azienda.
- Non utilizzare mai dati aziendali confidenziali come input per generative AI.
- Non utilizzare mai dati personalmente identificabili dei clienti come input per generative AI.
I primi 3 utilizzi etici di GenAI sul posto di lavoro includono:
- Acquista subito una tessera Costco a soli $20 con questa offerta
- Questa Dyson Airwrap da $480 è un affare che non dovresti lasciarti...
- Risparmia $1900 su questa TV per esterni durante l’evento Bla...
- Verificare i risultati di generative AI prima di utilizzarli.
- Utilizzare solo strumenti di generative AI che sono stati validati per l’accuratezza.
- Utilizzare solo strumenti e programmi di generative AI approvati dall’azienda.
L’indagine ha rivelato altri interessanti utilizzi sicuri ed etici di generative AI sul posto di lavoro, inclusa l’acquisizione di output di prompt con precisione. L’indagine ha rivelato che il 64% dei lavoratori ha fatto passare il lavoro di generative AI come proprio. E il 41% dei lavoratori considererebbe di esagerare le proprie competenze in generative AI per ottenere opportunità lavorative.
La rivelazione più allarmante dell’indagine potrebbe essere che il 7 lavoratori globali su 10 non hanno mai completato o ricevuto formazione su come utilizzare generative AI in modo sicuro ed etico sul posto di lavoro.
Inoltre: Come l’AI cambierà l’industria IT sarà “veloce e drammatico”
Le politiche sull’utilizzo di generative AI variano a seconda del settore. Solo il 15% di tutti gli settori ha politiche vagamente definite per l’utilizzo di generative AI sul lavoro – il 17% negli Stati Uniti. Quasi 1 su 4 non ha politiche sull’utilizzo di generative AI sul lavoro (1 su 3 negli Stati Uniti). Ad esempio, l’87% dei lavoratori globali nel settore sanitario afferma che la loro azienda non ha politiche chiare. Quasi il 39% dei lavoratori globali afferma che il loro datore di lavoro non ha un’opinione forte sull’utilizzo di generative AI sul posto di lavoro.
I vantaggi complessivi dell’utilizzo di GenAI sul posto di lavoro sono chiari. L’indagine ha rivelato che il 71% della forza lavoro crede che generative AI li renda più produttivi sul lavoro. E quasi il 60% dei dipendenti afferma che GenAI li rende più impegnati sul lavoro. Per quanto riguarda i vantaggi in termini di carriera, il 47% dei lavoratori globali crede che padroneggiare generative AI li renderebbe più ricercati sul luogo di lavoro, oltre la metà (51%) crede che ciò comporterebbe un maggiore soddisfazione lavorativa e il 44% afferma che significherebbe essere pagati di più rispetto a coloro che non padroneggiano la tecnologia.
