Recensione Motorola Razr 2023 La Migliore Pieghevole che Potresti Ottenere per $700

Recensione Motorola Razr 2023 Il miglior smartphone pieghevole sul mercato a soli $700

Il Motorola Razr da $1,499 ha debuttato nel 2019 come il primo telefono chiudibile a conchiglia, ma mesi dopo è uscito il Samsung Z Flip da $1,380. Da allora, i brand hanno migliorato i loro design e abbassato i prezzi per arrivare all’Razr Plus 2023 di quest’anno e allo Z Flip 5, entrambi costano $1,000; entrambi ancora al di fuori del budget della maggior parte delle persone. Ma ora Motorola ha lanciato l’Razr 2023 da $700, il telefono pieghevole più accessibile al mondo, che ho testato per gli ultimi 12 giorni.

Produttori di telefoni come TCL hanno lavorato per anni verso telefoni pieghevoli più economici, ma Motorola è il primo a lanciare ampiamente un telefono pieghevole con un aspetto e una sensazione premium a un prezzo significativamente più basso rispetto ai suoi concorrenti pieghevoli a conchiglia.

Motorola ha fatto alcuni compromessi per ottenere un prezzo più basso, incluso un display frontale più piccolo e specifiche meno avanzate rispetto ai suoi concorrenti più costosi. Questi sono compromessi comprensibili, ma è più difficile accettare l’unica configurazione da 128GB di storage non espandibile: se vuoi più spazio, dovrai fare affidamento su una soluzione cloud o pagare $1,000 per l’Razr Plus 2023, che ha inclusi 256GB di storage (ma anche non espandibili).

Ma se vuoi un telefono compatto e ordinato, dovrai fare dei sacrifici per l’Razr 2023, che Motorola ha scontato a $600 al lancio.

Design

Ad una prima occhiata, il Motorola Razr 2023 potrebbe essere scambiato per un Galaxy Z Flip 5, in quanto entrambi hanno seguito un’evoluzione di design parallela. Il Razr ha abbandonato le sue eccentriche radici di design del telefono a conchiglia per seguire apparentemente l’esempio di Samsung con uno stile più contemporaneo. Il Razr 2023 sembra un telefono normale che si piega a metà. Quando è completamente aperto, c’è una piega minima nel display al punto medio che non ho notato né guardandolo né passando il dito sullo schermo.

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Tutto sommato, il Razr 2023 è piacevole da tenere in mano. La sua qualità di costruzione solida dà una sensazione di densità rassicurante: l’ho piegato e l’ho fatto cadere alcune volte sul pavimento con tappeto senza preoccuparmi che le due metà si separassero. Il telefono si chiude con un suono soddisfacente e quando è aperto, le due metà si uniscono sul retro in modo uniforme coprendo il carrello della cerniera. Anche se è un po’ difficile da aprire con una mano a causa della resistenza aggiuntiva della cerniera, significa anche che il Razr rimane parzialmente aperto ad angolo, ottimo per le videochiamate o per scattare selfie utilizzando la fotocamera interna dello schermo.

A parte la piegatura, il design appare premium, con una cornice e un carrello della cerniera in alluminio lucidato, mentre la copertura posteriore in pelle vegana aggiunge un po’ di texture necessaria – sono abituato a un telefono di dimensioni standard, quindi un telefono a conchiglia richiede metà dello spazio e ci è voluto un po’ di tempo per abituarmi a tenerlo. La striscia di vetro sulla metà superiore del retro del telefono copre sia le due fotocamere esterne che il piccolo display esterno, che appare snello.

Aprire il telefono rivela il display OLED alto e stretto da 6,9 pollici (2,640×1,080 pixel) con un refresh rate variabile fino a 144Hz, che mostra dettagli nitidi e vividi paragonabili ad altri telefoni con risoluzione 1080p Full HD. Il refresh rate variabile fino a 144Hz del Razr rende la navigazione su internet o il movimento tra le schermate principali incredibilmente fluidi. Con un display interno completamente funzionale, il Razr 2023 è allo stesso livello degli altri telefoni pieghevoli a conchiglia, ma lo schermo esterno è un’altra storia.

Invece del display esterno più grande del suo “fratello” Razr Plus 2023, il Razr 2023 ha uno schermo esterno OLED da 1,5 pollici che è troppo piccolo per mostrare molto altro che l’ora, le notifiche delle app e una serie di scorciatoie per il meteo, gli eventi del calendario, i contatti, la registrazione vocale e altro ancora. È quasi utile quanto controllare il mio smartwatch per foto delle notifiche e dei messaggi per decidere se devo aprire il telefono, ed è utile per scattare selfie con le telecamere posteriori (molto più nitide di quella sopra il display interno), ma in generale lascia un desiderio di più.

Lo schermo esterno più piccolo è il compromesso più evidente del Razr 2023 per ottenere un prezzo più basso — il display esterno da 3,6 pollici del più costoso Razr 2023 Plus è abbastanza grande da contenere una tastiera per digitare, anche se la maggior parte degli utenti probabilmente lo userà principalmente come schermo di anteprima delle notifiche e delle app, così come per anteprime dei selfie.

Nota che non c’è una scorciatoia per la fotocamera sul display esterno — invece, dovrai usare la scorciatoia del gesto caratteristico di Motorola per aprire la fotocamera (ruota il polso due volte mentre tieni il dispositivo), che per fortuna è affidabile. E sì, la scorciatoia del gesto del marchio per accendere la torcia (fai un movimento di taglio due volte) funziona anche quando il Razr è aperto o chiuso.

Prestazioni e batteria

Il Razr 2023 riduce anche l’hardware per un prezzo più basso, utilizzando un chipset Snapdragon 7 Gen 1 che è stato lanciato a metà del 2022. I risultati dei benchmark delle prestazioni del Razr 2023 sono notevolmente inferiori rispetto ai telefoni che utilizzano il processore Snapdragon 8 Plus Gen 1 presente nel Razr Plus 2023 insieme ad altri telefoni Android di punta di quest’anno. Vedere il grafico qui sotto:

Ciò non si traduce direttamente in una peggiore esperienza utente, e sono stato in grado di scorrere il telefono, cambiare app, giocare a giochi intensi e aprire rapidamente la fotocamera senza molti ritardi. Tuttavia, questo significa capacità grafiche leggermente inferiori in giochi come PUBG Mobile, che non mi permette di selezionare le impostazioni grafiche più alte (il mio Galaxy S22 Ultra può farlo).

I 8 GB di RAM sembrano sufficienti, anche se i 128 GB di spazio di archiviazione integrato potrebbero non essere sufficienti per le persone che scattano molte foto o scaricano giochi di multi-gigabyte. Purtroppo, la memoria di archiviazione del Razr 2023 non è espandibile, cosa che vale anche per i clamshell ripiegabili, ma è meno un ostacolo per il Razr Plus 2023 (256 GB), Galaxy Z Flip 5 (256 GB/512 GB) o Oppo Find N3 Flip (256 GB/512 GB).

Il Razr 2023 viene fornito con Android 13 “pronto all’uso” e riceverà tre anni di aggiornamenti del sistema operativo Android (e quattro anni di patch di sicurezza). Android 14 è stato lanciato per i dispositivi Google Pixel all’inizio di ottobre e arriverà per i telefoni Motorola in un secondo momento. L’impegno di Motorola per gli aggiornamenti software è inferiore a quello di Samsung (quattro anni di sistema operativo e cinque anni di sicurezza) e Apple (circa sei anni di iOS), ma Google ha appena alzato l’asticella impegnandosi per sette anni di aggiornamenti del sistema operativo e della sicurezza con la sua serie Pixel 8.

La durata della batteria sembra migliorata rispetto ai vecchi ripiegabili a conchiglia, durando un’intera giornata. La sua capacità di 4.200 mAh è più grande rispetto alle batterie del Razr Plus più costoso (3.800 mAh), Samsung Galaxy Z Flip 5 (3.700 mAh) e Oppo Find N3 Flip (4.000 mAh). Sebbene alcuni produttori abbiano sostenuto che gli schermi esterni forniscono informazioni sufficienti per controlli rapidi che potrebbero risparmiare energia della batteria illuminando l’intero display principale. È un risparmio totale della batteria dubbia, ma non posso negare che lo schermo esterno piccolo del Razr sia perfetto per controllare rapidamente l’ora e il meteo.

Nel nostro test di utilizzo di 45 minuti che simula un uso intensivo, il Razr 2023 è sceso dal 100% al 91%, che è solo il 2% in meno del Razr Plus 2023 – forse a causa dell’efficienza migliore derivante dal chipset di fascia superiore del telefono più costoso. Ma non è tutta la storia, poiché il Samsung Galaxy Z Flip 5 ha superato lo stesso test con il 90%, un risultato praticamente identico. I telefoni standard (piatti) con batterie di capacità maggiore tendono a ottenere risultati migliori nel test, probabilmente grazie alla loro maggiore capacità, ma le batterie più piccole dei telefonini a conchiglia causano una maggiore usura (a titolo di confronto, l’appena lanciato Oppo Find N3 Flip è passato dal 100% all’89% nello stesso test).

Ma da un punto di vista positivo, il caricabatterie da 30 watt incluso nella confezione ricarica il telefono dallo 0% al 72% in 30 minuti. La ricarica wireless da 5 watt è stata meno impressionante, portando il telefono dal 72% all’86% in 30 minuti.

Mentre l’hardware del Razr 2023 offre buone prestazioni in una varietà di compiti, le sue fotocamere sono molto diverse tra loro.

Delle fotocamere posteriori, ne abbiamo una preferita

Mentre la maggior parte dei telefoni di fascia media e premium ha una serie di fotocamere che scattano foto di qualità simile, le due fotocamere posteriori del Razr 2023 sono drasticamente diverse. Dirò subito quale è la mia figlia meno preferita: la fotocamera ultrawide da 12 megapixel scatta foto molto sfocate.

Il lato positivo è che la fotocamera principale da 64 megapixel è ottima in generale. Scatta foto dettagliate in una varietà di ambienti, dalla luce intensa degli ambienti aperti alle zone buie degli interni. Finché non hai bisogno di zoomare avanti o indietro – come dice un vecchio detto dei fotografi, di “zoomare con le gambe” – la fotocamera principale va bene.

Cattura dettagli nitidi e ottimi colori, come si può vedere in questa foto di un’insalata vivace come si conviene.

L’ultrawide offre utilità nelle ore di luce intensa, ma fatica in ambienti più scuri, poiché gli scatti con scarsa illuminazione sono notevolmente – addirittura dolorosamente – sfocati. Ecco un confronto appropriato di un ambiente con una luce soffusa e calda, a partire dalla fotocamera ultrawide:

Ora guarda lo stesso ambiente fotografato dalla fotocamera principale:

Il Razr utilizza l’ultrawide per una modalità macro per scattare foto ravvicinate, che escono bene, catturando dettagli e colori vivaci (nel mio caso, un primo piano dell’insalata vegana con ingredienti che fanno spaziare la gamma di colori).

Il Razr 2023 non ha una lente teleobiettivo e non offre agli utenti la possibilità di zoom digitale; l’unica opzione è scattare foto con la fotocamera principale e ritagliare successivamente. La maggior parte dei telefonini a conchiglia, inclusi il Razr Plus 2023 e il Z Flip 5, non ha lenti per lo zoom e si perde la fotografia a distanza, anche se l’Oppo Find N3 Flip è riuscito a includerne una.

L’ultima fotocamera del Razr 2023 è una fotocamera per selfies da 32 megapixel sopra il display principale e viene utilizzata solo quando il dispositivo è aperto. Sebbene si possano scattare selfie con essa, dato che lo schermo esterno mostra anteprime della fotocamera principale da 64 megapixel quando il telefono è chiuso, la fotocamera interna verrà probabilmente utilizzata solo per le videochiamate. Lo schermo esterno è troppo piccolo per visualizzare tutto ciò che la fotocamera principale può catturare, ma la qualità più nitida ne vale la pena.

Confronta uno scatto della fotocamera per selfie interna da 32 megapixel:

Ora guarda uno scatto con la fotocamera principale esterna da 64 megapixel:

Ci sono particolarità nel fare selfie con la fotocamera principale tramite lo schermo esterno – come puoi vedere sopra, sembra che tu possa farli solo in rapporto 4:3 (cosa fastidiosa per gli amanti del 16:9 come me). Ma dovrai anche essere molto intenzionale su come il telefono è orientato quando fai i selfie: lo schermo in miniatura è un rettangolo orizzontale, ma scattare foto con il telefono rivolto verso l’alto risulta in foto orientate verticalmente. Se vuoi un selfie ampio, dovrai ruotare in modo controintuitivo il telefono in modo che il rettangolo dello schermo sia sottile e alto.

I telefoni Motorola non sono particolarmente conosciuti per le loro fotografie notturne e lo stesso vale per il Razr 2023, nel senso che non aspettarti alcuni miracoli del software AI che i telefoni premium Apple, Samsung e Google riescono a fare per illuminare zone buie. Detto questo, la fotocamera principale da 64 megapixel del Razr 2023 sfrutta al massimo la luce nell’area e produce ancora dettagli nitidi nelle zone sufficientemente illuminate.

In definitiva, la suite fotografica del Razr 2023 lo fa sembrare più di fascia media che di fascia premium – ma finché gli utenti hanno solo bisogno di scattare foto lontane o panoramiche, la fotocamera principale va più che bene. E dato le opzioni per selfie e frontali, è un telefono adatto per il tipo di fotografi casual e social che sono probabilmente attratti da un clamshell pieghevole comunque, specialmente a questo prezzo. Se le persone vogliono un telefono più incentrato sulla fotocamera, possono optare per un Galaxy S23 Ultra, un iPhone 15 Pro Max o un Google Pixel 8 Pro – e pagare una buona cifra in più per questo.

Considerazioni finali su Razr 2023

Ci sono sicuramente persone per le quali il Razr 2023 sarà perfetto, ma possono appartenere a due categorie: coloro che non hanno il budget sufficiente per pagare $1,000 per un Razr Plus 2023 o Galaxy Z Flip 5, e coloro che desiderano il divertente formato clamshell e sono soddisfatti di rinunciare alle migliori foto scattate dalle potenti applicazioni AI di editing nei $700 del Google Pixel 8.

Il Razr 2023 mette in discussione l’idea che i consumatori non comprano telefoni pieghevoli perché troppo costosi. Si presenteranno per il telefono con display flessibile più accessibile finora? O il segmento di mercato che può permettersi $700 continuerà a sborsare circa $1,000 per le ultime novità tecnologiche dei telefoni? Il Razr 2023 fa un paio di scelte discutibili nel suo elenco di compromessi, ma nel complesso è astuto nel ridurre le caratteristiche per arrivare a un prezzo significativamente più basso rispetto ai suoi concorrenti. È divertente da usare, ha un aspetto attraente e porta innovazioni interessanti al vertice del mercato di fascia media, ma resta da vedere se i consumatori vogliono più lo stile che le fotocamere, tanto quanto lo vorrebbe un revisore come me.

Come testiamo i telefoni

Ogni telefono testato dal team di recensioni di ENBLE è stato effettivamente utilizzato nel mondo reale. Testiamo le caratteristiche del telefono, giochiamo e scattiamo foto. Esaminiamo il display per vedere se è luminoso, nitido e vibrante. Analizziamo il design e la costruzione per vedere come si tiene in mano e se ha una classificazione IP per la resistenza all’acqua. Sottoponiamo le prestazioni del processore a situazioni estreme utilizzando sia strumenti di benchmark standardizzati come GeekBench e 3DMark, sia le nostre osservazioni personali navigando nell’interfaccia, registrando video ad alta risoluzione e giocando a giochi intensi dal punto di vista grafico con frequenze di aggiornamento elevate.

Tutte le fotocamere vengono testate in una varietà di condizioni, dalla luce solare intensa ai luoghi al chiuso bui. Proviamo le funzioni speciali come la modalità notturna e la modalità ritratto e confrontiamo i nostri risultati con telefoni concorrenti di prezzo simile. Verifichiamo anche la durata della batteria utilizzandola quotidianamente e facendo una serie di test di consumo della batteria.

Consideriamo anche altre funzionalità come il supporto per il 5G, la connettività satellitare, i sensori di impronte digitali e facciali, il supporto per la penna, la velocità di ricarica rapida, i display pieghevoli e altre caratteristiche che possono essere utili. E naturalmente bilanciamo tutto questo rispetto al prezzo per darti il verdetto su se quel telefono, a prescindere dal prezzo, rappresenta effettivamente un buon rapporto qualità-prezzo. Sebbene questi test potrebbero non essere sempre riflessi nella recensione iniziale di ENBLE, li effettuiamo nella maggior parte delle circostanze mediante test aggiuntivi a seguito e a lungo termine.

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