Puzzle completato annunciati gli aggiornamenti estesi per la sicurezza di Windows 10.

A ottobre 2025, quando si avvicina la scadenza del supporto, dovrai pagare per continuare a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza per il tuo PC Windows 10. Tuttavia, Microsoft non ha divulgato il costo di questi aggiornamenti.

Microsoft sta offrendo agli utenti la possibilità di pagare per il supporto esteso sui loro PC Windows 10.

Windows 10 su un laptop

L’ultimo pezzo cruciale del puzzle del supporto di Windows 10 sta finalmente cadendo al suo posto. In un recente post sul blog, Jason Leznek, responsabile principale del prodotto per il servizio e la distribuzione di Windows di Microsoft, ha annunciato che l’azienda offrirà Extended Security Updates (ESU) per Windows 10, simili a quanto fatto per Windows 7. Questo annuncio porta sollievo sia alle organizzazioni che ai consumatori individuali che si affidano a Windows 10 per le loro esigenze informatiche.

Extended Security Updates: Pagare per la protezione 🛡️

Prima di addentrarci nei dettagli, affrontiamo il problema principale – questi aggiornamenti non arriveranno senza un costo. I clienti che desiderano ricevere gli aggiornamenti mensili di sicurezza dovranno sottoscrivere un abbonamento ESU annuale. E per coloro che desiderano prolungare la vita del proprio PC Windows 10 oltre la data ufficiale di fine supporto nel 2025, è possibile rinnovare l’abbonamento per altri due anni. In teoria, questo significa che è possibile estendere il supporto per il proprio PC Windows 10 fino al 2028. 💸

Ma aspetta, prima di tirare fuori il portafoglio, lascia che ti fermi. Microsoft, essendo Microsoft, non ha ancora svelato i dettagli relativi ai prezzi. Quindi dovremo aspettare fino a una data successiva per scoprire quanto ci costeranno questa protezione aggiuntiva. 🙃

Lezioni apprese dal programma ESU di Windows 7 💡

Ora, so cosa alcuni di voi potrebbero pensare – “Ma aspetta, non hanno fatto già questo con Windows 7, ed è stato un completo disastro?” Bene, amici miei, avete assolutamente ragione! Il programma ESU precedente di Microsoft per Windows 7 è stato davvero disordinato e confuso, come posso testimoniare dalla mia esperienza personale. Inizialmente era destinato ai clienti enterprise e successivamente esteso per includere le piccole imprese. Tuttavia, aveva un prezzo salato. Il costo annuale degli ESU per i PC Windows 7 con licenze Enterprise Edition variava da $25 a $100 per dispositivo, a seconda dell’anno. Gli utenti dell’edizione Windows Pro dovevano sborsare da $50 a $200 per dispositivo. Ouch! 💸💸

Non solo il programma ESU di Windows 7 era costoso, ma era anche un incubo da implementare per le piccole imprese. Ricordo ancora le mie difficoltà quando ho cercato di documentare il processo nel 2019. Coinvolgeva la ricerca di un partner Microsoft disposto a lavorare con un numero limitato di licenze, la creazione di un account Azure Active Directory (ora ribattezzato Entra ID) e il superamento di innumerevoli ostacoli. 🤯

Windows 11: Una partita diversa ⚽

Tuttavia, la transizione da Windows 10 a Windows 11 è un gioco totalmente nuovo. Si stima che fino a 400 milioni di PC non saranno in grado di effettuare l’aggiornamento a Windows 11 a causa di limitazioni hardware. A differenza dei problemi di compatibilità precedenti che si concentravano sul supporto Trusted Platform Module (TPM) 2.0, molti PC non superano il controllo di compatibilità a causa delle loro CPU precedenti al 2019 non presenti nell’elenco approvato da Microsoft. 📛

E qui entra in gioco la delusione – Microsoft chiede ora ai suoi clienti di pagare per qualcosa che dovrebbe essere gratuito. Dopotutto, sono obbligati a sviluppare aggiornamenti di sicurezza per le edizioni del loro canale di supporto a lungo termine di Windows, indipendentemente dal fatto che ci piaccia o meno. Se gli ESU per singoli individui costano più di una somma simbolica per dispositivo, è segno di pura avidità. 😞

Ma nonostante la mia iniziale delusione, sono cautamente ottimista che Microsoft imparerà dagli errori passati e troverà un processo di registrazione semplificato per il programma ESU. Potrebbero sfruttare l’infrastruttura che utilizzano per servizi come OneDrive e Microsoft 365 per i consumatori con account Microsoft. E la storia ci ha dimostrato che gli hacker entusiasti probabilmente troveranno un modo per eludere le tariffe di abbonamento, proprio come hanno fatto con il precedente programma ESU di Windows 7. 🕵️‍♂️

Le tue opzioni: Aggiornare o Pagare 💰

Ora, affrontiamo la domanda che brucia – quali sono le tue opzioni se il tuo PC Windows 10 non soddisfa i requisiti per Windows 11? Beh, l’opzione più semplice è sostituirlo prima della data di fine supporto nel 2025. Tuttavia, se desideri mantenere il tuo affidabile vecchio PC che svolge ancora il suo compito, puoi esplorare vari stratagemmi per installare Windows 11. Internet è pieno di individui ingegnosi che condividono le loro tecniche per aiutarti a tenerti aggiornato con l’ultimo sistema operativo. 💪

Ma, cari utenti aziendali, se siete determinati a continuare ad utilizzare Windows 10 oltre il 2025, preparatevi ad aprire il portafoglio. Il supporto esteso non è economico e Microsoft sa che le aziende sono disposte a pagare per la tranquillità che deriva da aggiornamenti continui e patch di sicurezza. È un piccolo prezzo da pagare per mantenere i vostri sistemi protetti e funzionanti senza intoppi. 💼

Quindi, fino a quando Microsoft non rivelerà il prezzo di queste Extended Security Updates, dovremo solo trattenere il respiro e sperare che abbiano imparato la lezione dalla debacle di Windows 7. Incrociamo le dita! 🤞

Q&A: Risposta alle vostre domande

Q: Quanto costeranno le Extended Security Updates per Windows 10? A: Microsoft non ha ancora divulgato i dettagli sui prezzi degli aggiornamenti. Dovremo aspettare il loro annuncio in una data successiva.

Q: Gli utenti singoli possono sottoscrivere gli ESUs per Windows 10? A: Sì, sia le organizzazioni che gli utenti singoli avranno accesso alle Extended Security Updates.

Q: Il programma ESU per Windows 10 sarà altrettanto confuso come quello per Windows 7? A: Speriamo di no! Microsoft speriamo abbia imparato dalla confusa implementazione del programma ESU di Windows 7 e renderà il processo di registrazione più efficiente e user-friendly.

Q: Quali sono le mie opzioni se il mio PC con Windows 10 non soddisfa i requisiti per Windows 11? A: Puoi sostituire il tuo PC prima della data di fine supporto nel 2025 o esplorare varie soluzioni disponibili su internet per installare Windows 11 su hardware non compatibile.

Q: Posso aspettarmi che gli appassionati trovino un modo per ottenere le Extended Security Updates per Windows 10 senza pagarle? A: La storia ha dimostrato che dove c’è volontà, c’è un modo. Proprio come con il precedente programma ESU di Windows 7, gli appassionati hacker potrebbero trovare scappatoie per rendere gli aggiornamenti disponibili gratuitamente. Ma ricorda, ciò comporta i propri rischi e potenziali problemi di sicurezza.

Q: Perché Microsoft chiede ai suoi clienti di pagare per gli aggiornamenti di sicurezza? A: Mentre alcuni potrebbero sostenere che gli aggiornamenti di sicurezza essenziali dovrebbero essere gratuiti, la decisione di Microsoft di addebitare per le Extended Security Updates deriva dal loro impegno a fornire supporto continuo per i sistemi legacy. Lo sviluppo e il mantenimento di questi aggiornamenti richiedono risorse dedicate e investimenti.


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Adesso è il vostro turno, cari lettori! Cosa ne pensate della decisione di Microsoft di offrire Extended Security Updates per Windows 10? Siete disposti a pagare per il supporto continuo o pensate che dovrebbe essere gratuito? Condividete le vostre opinioni e partecipate alla conversazione! E non dimenticate di premere quel pulsante di condivisione e diffondere la notizia sui social media. Insieme, possiamo navigare il panorama sempre in evoluzione della tecnologia con umorismo ed esperienza. 🚀✨