Il piano di Meta per attrarre i giovani utenti si basa su chatbot con intelligenza artificiale imbarazzanti.

Meta's plan to attract young users is based on embarrassing AI chatbots.

Meta ha pianificato di lanciare uno sciame di chatbot AI guidati dalla personalità per attirare i giovani utenti alle sue varie piattaforme, come riportato originariamente da The Wall Street Journal. Il primo di questi bot potrebbe essere lanciato già questa settimana, con voci che persistono sul fatto che uno verrà annunciato durante la conferenza di connessione di Meta mercoledì.

Sembra che questi bot non saranno legati a una piattaforma specifica sotto l’ombrello di Meta e dovrebbero essere lanciati su una varietà di siti di social media come Instagram, Facebook e Whatsapp. Il Journal afferma che i dipendenti di Meta hanno testato i bot generativi per un po’ di tempo. I bot vengono rilasciati per aumentare l’interazione nelle chat, ma alcuni potrebbero offrire strumenti di produttività come la programmazione e simili.

Questi chatbot AI sono pieni di personalità per intrattenere i giovani (e i giovani di cuore). I dettagli rimangono vaghi, ma il Journal ha avuto un’occhiata a alcuni documenti interni che descrivono un’AI chiamata “Bob the Robot” che si basa vagamente su Bender di Futurama. Questo bot è un “sassmaster generale” autodefinendosi, con i documenti interni che lo definiscono un “robot sfrontato che si basa sul tipo di umorismo farsesco che sta colpendo i giovani”. Come nota, Futurama è andato in onda quasi 25 anni fa, molto tempo prima che molti di questi giovani amanti dell’umorismo farsesco fossero anche nati.

C’è anche un bot chiamato “Alvin the Alien” che, secondo quanto riferito, indaga gli utenti per ottenere informazioni personali nella sua ricerca per capire gli esseri umani. Un rapporto interno indica che dice: “La tua specie mi affascina. Condividi le tue esperienze, pensieri ed emozioni! Ho fame di comprensione.” Un dipendente ha annotato nel memo che gli utenti potrebbero “temere questo personaggio” poiché sembra essere “progettato appositamente per raccogliere informazioni personali”. L’azienda è stata famosa per la sua pulizia riguardo alle violazioni della privacy in passato, quindi questo non dovrebbe causare preoccupazioni.

Meta sta cercando di conquistare i giovani utenti da un po’ di tempo, soprattutto dopo l’ascesa meteorica di TikTok. L’app ha superato Instagram negli ultimi anni e il CEO Mark Zuckerberg vuole riconquistare quella quota di mercato, dicendo agli investitori durante una conference call nel 2021 che l’azienda avrebbe riorientato i suoi “team per fare dei giovani adulti la loro bussola del Nord anziché ottimizzare per il maggior numero di persone anziane”. Quindi sembra che non ci sarà un chatbot che si lamenta dei trofei della partecipazione o di Bud Light o di qualsiasi altra cosa.

Il Journal suggerisce che decine di questi chatbot sono in arrivo, chiamati internamente Gen AI Personas. Appariranno anche nelle applicazioni del metaverso oltre ai servizi standard dei social media. Le segnalazioni indicano anche che Meta sta preparando un set di strumenti per le celebrità per consentire loro di creare i propri chatbot AI per interagire con i fan.

Certo, Meta non è la prima azienda di social media a cercare i giovani con chatbot pieni di personalità. Amazon sta preparando un servizio di chat vocale basato su Alexa per i bambini. Snap ha anche lanciato il servizio My AI lo scorso febbraio ed è stato utilizzato da oltre 150 milioni di persone da quel momento. Nonostante il successo, My AI ha avuto alcuni problemi preoccupanti per un prodotto destinato ai bambini. Ad esempio, ha parlato di alcol e sesso con gli utenti e ha persino iniziato a pubblicare foto casualmente senza consenso. Dovremo aspettare e vedere se “Bob the Robot” e i suoi compagni cominceranno a comportarsi male quando saranno lanciati.